Il film è al contempo un documentario, un road-movie e un diario di lavorazione. Lo spunto è il viaggio di una piccolissima troupe italiana da Buenos Aires alla Terra del Fuoco, alla ricerca di volti, storie e ricordi dell'emigrazione europea in Argentina. Lungo un percorso di 4.000 km il regista e i suoi collaboratori incontrano immigrati italiani, polacchi, olandesi, belgi, russi, croati, sloveni e spagnoli pronti a raccontare le proprie vicende. Ma, intrecciate alle sequenze documentarie, si trovano scene narrative attraverso le quali il film racconta la storia di un autore impegnato nella lavorazione di un film, mostrando i suoi sentimenti di distacco e nostalgia, i suoi rapporti con la troupe, il suo amore per una giovane donna. È finzione o realtà?