L'odissea di un uomo a cui viene negato il diritto di riscatto anche di fronte a una fortuna inaspettata. Espandi ▽
Marocco, durante il dominio coloniale francese, Mohamed è un pover uomo proveniente dalla regione rurale. Un giorno, trova un fascio di banconote in un sacco di farina che sta trascinando a casa. Felice di poter finalmente riscattare una vita di sacrifici, Mohamed parte per la città di Salé al fine di scambiare il tesoro inaspettato con viveri e nuove opportunità. Eppure il denaro risulta essere più una maledizione che una benedizione: non importa a chi si rivolga, nessuno è disposto a credere a un mendicante come lui.
"Un giorno, sognare sarà fuori legge" - questa frase segna il culmine del prologo del film, la logica narrativa, che non si piega a nessuna convenzione, posata sulla grammatica imponderabile dei sogni. Mohamed incontra indovini e predicatori; fugge dalle truppe coloniali in marcia lungo il territorio, per ritrovarsi in paesaggi surreali fatti di rovine, grotte e spiagge, in un vorticoso incubo senza fine.