78.ma edizione del Festival di Cannes, il programma dei 14 film genere documentario. Cannes - 13/24 maggio 2025. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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La straordinaria lucidità del pensiero di Orwell si adatta in maniera incredibilmente consola a decine e decine di materiali video di oggi. Documentario, USA2025. Durata 119 Minuti.
A partire dal romanzo "1984" e dal diario del suo autore George Orwell, una riflessione sulla deriva autoritaria della società contemporanea. Espandi ▽
Nel 1947, gravemente malato di tubercolosi, George Orwell si trasferisce con il figlio nell’isola scozzese di Jura e qui scrive il suo ultimo romanzo: “1984”. A partire dalle parole contenute nel diario dello scrittore e da passaggi dello stesso romanzo, il film collega la visione politica di Orwell, la sua naturale avversione per il dispotismo e la sua visione straordinariamente premonitrice sul rapporto fra potere e comunicazione, alla società contemporanea, tra gli scenari di guerra in Ucraina, Palestina e Myanmar, la disinformazione alla base del successo delle forze nazionaliste e la manipolazione della verità e della storia. Un viaggio dentro l’opera di uno dei massimi scrittori inglesi del ’900, la cui attualità diventa di giorno in giorno sempre più evidente. A sorreggere il discorso, decine e decine di materiali video. Se i riferimenti sono tanti, con il rischio di mettere troppa carne al fuoco – senza contare che parallela scorre la biografia dello stesso Orwell – è proprio la straordinaria lucidità del pensiero dello scrittore a tenere in piedi il film. Recensione ❯
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Tra performance teatrale e concerto, Bono racconta se stesso attraverso i momenti più critici di vita e carriera. Espandi ▽
Il tour di Bono, cantante degli U2, per promuovere la sua autobiografia è una rappresentazione teatrale, che ospita anche al suo interno performance musicali. Andrew Dominik traduce la serata al Beacon Theatre di New York in forma cinematografica, avvalendosi del suo ormai tipico bianco e nero. Lo scopo è molteplice: raccontare la fragilità di un grande artista, farlo apparire umano e creare empatia tra star e spettatore. Un’abilità in cui Bono Vox, nome d’arte di Paul Hewson, è sempre stato maestro, e il cantante degli U2 si affida ad Andrew Dominik, uno degli autori più celebrati in ambito di documentari musicali per questo ritratto in bianco e nero, che ha l’apparenza di un’autobiografia ma la sostanza di uno spettacolo. Bono, infatti, alterna una messa in scena teatrale, in cui ripercorre le tappe più critiche di vita e carriera, all’esecuzione di alcuni dei brani più celebri del repertorio U2, accompagnato solamente da violoncello, arpa e percussioni. Recensione ❯
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Riepilogo competente del caso Julian Assange e Wikileaks: un salutare monito sullo stato globale dell'informazione. Documentario, USA2025. Durata 126 Minuti.
Un panoramica sul caso di Julian Assange. Espandi ▽
A novembre 2010, il giornalista australiano Julian Assange, fondatore dell'organizzazione Wikileaks, diffonde decine di migliaia di documenti coperti dal segreto di Stato statunitense, in particolare relativi alla presenza militare e ai crimini di guerra degli USA in Iraq e in Afghanistan. È l'inizio, per lui e il suo staff, di quindici anni di iper esposizione mediatica. E di un duro percorso di resistenza civile: accusato di spionaggio dagli Stati Uniti e quindi perseguibile per legge, richiede protezione nella neutra ambasciata ecuadoriana di Londra, dove rimane recluso per cinque anni, mettendo a grave rischio la propria salute, anche mentale.
Il riferimento a Prometeo, evocato da Varoufakis, è l'apice di un film saggio che incita ad armarsi di competenza per scongiurare il rischio collettivo di totalitarismi. Per farlo, basterebbe informarsi, seguendo il rimando, sui titoli di coda, al 2024 come anno nero per i giornalisti (fonte: Cpt, Committee to Protect Journalists). Se Assange dal 2024 è di nuovo libero, la categoria non sta benissimo Recensione ❯
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Il regista racconta il suo ritorno a Pankisi, in Georgia, una valle con alle spalle il Caucaso, dall'altra parte della Cecenia. Espandi ▽
Ho ricevuto un terreno a Pankisi, in Georgia, una valle con alle spalle il Caucaso, dall'altra parte della Cecenia, dove sono nato. Esiliato, ho intenzione di costruire una casa in questa regione isolata, popolata dai discendenti del mio clan ceceno. Come potrei vivere in un posto simile? Recensione ❯
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Un documentario che si concentra sulla personalità degli uomini durante la guerra. Espandi ▽
Un documentario che indaga la personalità assunta dagli umani quando entrano in stato di guerra. MILITANTROPOS (lat. «milit» - soldato; gr. «antropos» - umano) - il significato risiede nella parola stessa. Militantropos sceglie di accettare la guerra come l'unica opzione per esistere. Recensione ❯
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La vita professionale e privata del famoso ciclista belga Eddy Merckx, in un racconto che spazia tra gli allenamenti, le gare spesso vittoriose, il tempo passato in famiglia e quello dedicato al personaggio pubblico. Espandi ▽
La vita professionale e privata del famoso ciclista belga Eddy Merckx, in un racconto che spazia tra gli allenamenti, le gare spesso vittoriose, il tempo passato in famiglia e quello dedicato al personaggio pubblico. Recensione ❯
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Mariska Hargitay esplora la vita della madre Jayne Mansfield, tra memorie intime e immagini inedite, alla ricerca della donna dietro l'icona. Espandi ▽
Mariska Hargitay aveva solo tre anni quando sua madre, la leggenda di Hollywood Jayne Mansfield, morì tragicamente in un incidente d'auto, con Mariska seduta sul sedile posteriore. My Mom Jayne segue Mariska nel suo percorso alla ricerca di risposte sulla figura materna: l'icona sotto i riflettori, l'artista, ma soprattutto la madre che non ha mai potuto conoscere. Attraverso interviste intime a familiari e amici, e un ricco archivio di foto e filmati inediti, il documentario svela con Mariska chi fosse davvero Jayne, non solo per il pubblico ma per chi l'amava davvero. Recensione ❯
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Un padre e un figlio intraprendono un viaggio surreale dopo un'operazione fallita, tra memorie, conflitti e speranze di un'eternità improbabile. Espandi ▽
Qual è il legame tra una riforma delle pensioni e le corse motociclistiche, tra il Louvre e la tenerezza, tra una fenice e il lavoro di un direttore della fotografia, tra l'abbandono e la crudeltà, tra l'alcol e la memoria?
C'è questo film - intrecciato come un saggio, come un viaggio... o forse un viaggio sotto processo.
All'origine, un intervento al cuore andato male. Ciò che segue si sviluppa come una tragicommedia, che trascina un padre e un figlio verso una meta sconosciuta. Una fuga luminosa, scandita da chiaroscuri, colori ribelli e fotografie in bianco e nero.
Qualcosa di affermativo? A volte, vecchi conflitti aprono la strada a conversazioni sul futuro - e su un'improbabile eternità. Recensione ❯
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Un viaggio nel cinema e nella visione di Carlos Diegues, tra film, memorie e incontri, per raccontare 60 anni di storia e anima del Brasile attraverso il suo sguardo. Espandi ▽
Un documentario che esplora l'opera di Carlos Diegues, uno dei più grandi cineasti brasiliani di sempre, narratore della storia e dell'anima del Brasile fin dal 1961. Il film si muove tra i suoi lavori e le sue idee, con estratti dai suoi film e interviste realizzate nel corso di 60 anni, mostrando l'evoluzione del suo pensiero e del suo cinema. Il racconto si arricchisce con immagini inedite dell'ultimo giorno di riprese di Diegues, la proiezione di Bye Bye Brasil nella favela di Vidigal con la sua presenza, e un incontro finale con gli artisti che lo hanno accompagnato nel suo percorso. Recensione ❯
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La storia del regista Bo Widerberg, tra successo e ribellione, e del prezzo che la sua arte ha imposto a lui, alla sua famiglia e ai suoi collaboratori. Espandi ▽
Being Bo Widerberg racconta la storia del celebre e anticonformista regista che, all'ombra di Ingmar Bergman, è diventato il cineasta più influente di Svezia. Il film ripercorre il suo slancio negli anni '60, da aspirante scrittore e critico tagliente nella Malmö operaia fino all'affermazione come autore simbolo a Stoccolma, passando per le sue avventure a Cannes e New York. Ma il documentario mostra anche il prezzo pagato da Widerberg - e da chi gli stava intorno - per la sua carriera e per la sua instancabile ricerca della vita. Recensione ❯
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Icona libera e controversa, Brigitte Bardot ripercorre la sua vita tra celebrità, lotte per gli animali e un ritiro volontario dai riflettori. Espandi ▽
Brigitte Bardot è la prima icona del cinema francese a raggiungere la fama mondiale. Musa, star adorata e attivista impegnata, incarna una donna libera ma incompresa. Amata troppo o amata male, ha attraversato i riflettori prima di ritirarsi a La Madrague, sfuggendo allo sguardo pubblico e agli scandali. Oggi riflette sui molti contrasti della sua vita: l'ascesa fulminea, il suo status di icona femminile e le sue dichiarazioni talvolta radicali nella lotta per i diritti degli animali. Pioniera nelle sue convinzioni, ha ridefinito l'immagine della donna e anticipato battaglie ecologiche oggi più attuali che mai. Recensione ❯
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Un attore ambizioso lascia tutto per inseguire il successo, ma una visione lo spinge a partire per il Perù in cerca di sé stesso e di redenzione. Espandi ▽
Nel tentativo implacabile di raggiungere il successo, un attore stravagante abbandona chi gli è più vicino. Solo, faccia a faccia con sé stesso, ha una visione inquietante. Parte così per il Perù, alla ricerca di un percorso spirituale. Recensione ❯
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Un doc svela il dietro le quinte della scuola teatrale di Shia LaBeouf, tra ispirazione e abusi di potere, raccontati da un partecipante dal primo giorno. Espandi ▽
Un film che esplora il sottile confine tra guida creativa e manipolazione all'interno di un collettivo teatrale sperimentale. Nel 2018, Shia LaBeouf avvia una scuola di teatro gratuita presso il Slauson Rec Center, nel South Central di Los Angeles. Quello che nasce come un laboratorio aperto e orizzontale si trasforma presto in prove quotidiane intense, guidate da LaBeouf, che spinge i partecipanti oltre i propri limiti. Il regista esordiente Leo Lewis O'Neil, presente sin dal primo giorno, documenta questo percorso complesso di rapporti di potere mutevoli e l'impatto duraturo sull'eterogeneo gruppo nell'arco di tre anni. Recensione ❯
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Il documentario esplora l'universo onirico di David Lynch, tra arte, mistero e visioni oscure, svelando il senso profondo della sua filmografia. Espandi ▽
Con un'implacabile dedizione alla propria visione creativa e libertà espressiva, David Lynch - artista affascinato dagli abissi più oscuri dell'animo umano - ha costruito un'opera enigmatica, sospesa tra sogno e realtà. Da Eraserhead, il suo film d'esordio diventato cult, a Twin Peaks, che ha rivoluzionato il mondo delle serie TV, fino a Mulholland Drive, considerato il miglior film del XXI secolo, Lynch ci guida attraverso lo specchio per esplorare le fondamenta disturbanti del sogno americano. Questo documentario ripercorre la sua vita e carriera, indagando il processo creativo e il significato nascosto di una filmografia coerente e visionaria. Recensione ❯
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