Peter quando si accorge che Anne, la sua pestifera sorellina, è scomparsa improvvisamente nel bel mezzo della notte, preoccupato, parte subito alla sua ricerca. Espandi ▽
Il piccolo Pete ha già abbastanza problemi con i bulli della nuova scuola e la nostalgia del padre scomparso che certo non ha voglia di stare ad ascoltare le fantasie della sorellina Anne su coleotteri parlanti e fatine della luna. Quando però lei sparisce, proiettata nello spazio da un incantesimo e poi rapita dall'Uomo Luna insieme ad un gruppo di spaventate stelle cadenti, Pete non esita un secondo e corre immediatamente in aiuto della sorella. Avrà tempo fino all'alba per trovarla e portarla in salvo.
Mentre la narrazione non si alza dunque da una trama di base, classica ma prevedibile, con qualche lezioncina morale di troppo, è sul fronte visivo, in ogni caso, che il film dà il meglio di sé, spaziando tra fantasy e fantascienza, favola e folklore.
Adattamento di un libro tedesco per ragazzi di inizio Novecento, attraverso questa rilettura grafica, Peter va sulla luna trova una sua modernità (specie dei personaggi femminili) e un'eleganza senza tempo che lo rende adatto per i piccoli e leggero per i loro accompagnatori più grandi.