Oggi in concorso il nostro Giuseppe Capotondi.
di Lisa Meacci
Applausi e standing ovation
Se ancora la critica pondera le recensioni e non si sbilancia più di tanto in commenti, il pubblico non ha dubbi: i 15 minuti di applausi con tanto di standing ovation della Sala Grande del Palazzo del Cinema, testimoniano che Il grande sogno di Placido ha colto nel segno. Presenti all'anteprima c'erano quasi tutti: regista, molti membri del cast tecnico, l'amministratore delegato di Medusa Film, e i due protagonisti Jasmine Trinca e Riccardo Scamarcio...peccato per il grande assente Luca Argentero, impegnato a Roma sul set di Mangia, prega, ama (con Julia Roberts).
Oggi il Lido volta pagina, e fa posto ad altri tre film in concorso: è il turno di un altro italiano, il regista Giuseppe Capotondi che ci presenta La doppia ora, un avvincente thriller con Filippo Timi e Ksenia Rappoport. Dalla Germania arriva Soul Kitchen di Fatih Akin, una commedia sulle difficoltà che emergono durante la gestione di un ristorante, mentre dall'Egitto arriva The Traveller di Ahmed Maher, che racconta lo scorrere di tre giorni fondamentali della vita di Hassan.