Ci ha catapultato nelle bizzarre giornate domestiche del piccolo cervellone Malcolm, sitcom della scuderia Fox per la quale ha diretto diciannove episodi. Si è poi addentrato nel disastroso The Office di un'impresa cartaria supervisionato da Steve Carell, girando undici puntate della serie targata NBC.

Formazione
Regista, sceneggiatore e produttore: Ken Kwapis si è formato presso la Northwestern University e la USC School of Cinema-Television.
La sua pellicola realizzata come tesi di laurea - "For Heaven's Sake" - vince uno Student Academy Award in "Dramatic Achievement"; si tratta di un adattamento dell'opera comica di Mozart, "L'impresario" (Der Schauspieldirektor).

Esordio e carriera sul grande schermo
A metà degli Anni Ottanta, debutta al cinema, dietro la macchina da presa dell'orphans-drama The Beniker Gang. Nel 1991, scrive e dirige a quattro mani - insieme alla moglie Marisa Silver - il romanceDice lui, dice lei, con due giornalisti in competizione come Kevin Bacon e Elizabeth Perkins. Il 1997 lo pizzica ad immortalare La Tata Fran Drescher, nella commedia L'amore è un trucco.
Nel 2005, eccolo imprimere su celluloide il best seller di Ann Brashares,Quattro amiche e un paio di jeans, dove troviamo le giovani star del piccolo schermo Alexis Bledel, Amber Tamblyn, America Ferrera e Blake Lively alle prese con problemi adolescenziali. Dodici mesi più tardi, è sul set dello stravagante Licenza di matrimonio con "il reverendo" Robin Williams.
Nel 2009 Kwapis se la vede con i protagonisti del love-movie La verità è che non gli piaci abbastanza, film che vanta un ricco cast di stelle come Jennifer Aniston, fidanzata con un Ben Affleck allergico al matrimonio, e ancora, una confusa Drew Barrymore, la moglie insoddisfatta Jennifer Connelly e, dulcis in fundo, la provocante istruttrice di yoga Scarlett Johansson. Nel 2012 dirige John Krasinski, Drew Barrymore e Kristen Bell nel drammatico Qualcosa di straordinario, film tratto da una delle vicende più significative e commoventi mai raccontate dai media americani.