Shyamalan gioca con il suo stesso cinema, spingendosi oltre in una riflessione che va al di là delle apparenze di genere. Thriller, USA2021. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
La trasposizione di una grafic novel francese di genere thriller. Espandi ▽
Guy e Prisca stanno attraversando un momento difficile, ma tengono tutto nascosto ai figli Trent e Maddox, per non rovinare loro la vacanza speciale che si accingono a vivere: un periodo di relax in un resort esclusivo e poco noto. La proposta dei gestori del villaggio turistico di accedere a una spiaggia oceanica esclusiva e incontaminata sembra impossibile da rifiutare, ma presto i Capa scopriranno che il luogo nasconde un segreto. Recensione ❯
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Esordio al cinema per i cuccioli da salvataggio. Intenzioni lodevoli e animazione sopra la media. Animazione, USA2021. Durata 86 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Armata di nuovi entusiasmanti gadget e attrezzature, la Paw Patrol combatterà insieme per salvare i cittadini di Adventure City! Espandi ▽
Primo approdo cinematografico per la serie animata creata nel 2013 da Keith Chapman e diventata negli anni un fenomeno pop amato soprattutto dai bambini in età prescolare. Ed è a loro, inevitabilmente, che si rivolge il film. Costruire un’avventura avvincente e composita da una serie che da quasi un decennio va avanti a episodi brevi adatti a un pubblico di piccolini, non deve essere cosa facile. Pertanto è abbastanza evidente in Paw Patrol: il Film lo sforzo del regista Cal Brunker e dei co-sceneggiatori Billy Frolick e Bob Barlen (tutti americani, anche se la serie originale è canadese) di dare al materiale di partenza una forma più coesa e profonda di quanto ci si potrebbe aspettare. Nel film non manca nessuna delle caratteristiche della versione televisiva – toni esagerati, momenti fracassoni, scenette stupidine, azioni in soggettiva – eppure si percepisce, soprattutto nell’uniformità visiva del tutto (e pure nella scelta un po’ scontata di virare nella cupezza al culmine dello scontro fra i cuccioli e il sindaco cialtrone), la volontà di andare oltre il patchwork riciclato. È poco, ma visto il contesto può bastare. Recensione ❯
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Un film giocoso, inventivo e solare, dove l'iperviolenza tra i due titani ha un unico grande scopo: divertire. Azione, Drammatico, Fantascienza - USA2021. Durata 113 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due delle più grandi icone nella storia del cinema si mettono uno contro l'altro - il terrificante Godzilla e il possente Kong - mentre il genere umano assiste in bilico. Espandi ▽
Godzilla, cinque anni dopo aver sconfitto King Ghidorah, sembra essere impazzito: attacca in vari punti del mondo le sedi della Apex Cybernetics. King Kong invece è enormemente cresciuto rispetto a quando l'abbiamo visto l'ultima volta, negli anni 70, ma è comunque finito in cattività: è infatti imprigionato sotto una mastodontica cupola a Skull Island, dove l'unica a saperlo placare sembra essere una ragazzina sordomuta, unica superstite della tribù di indigeni dell'isola. Per fermare Godzilla il boss della Apex convince uno scienziato che ha sviluppato la teoria della Terra Cava a guidare una spedizione nelle più remote profondità del sottosuolo, con una tecnologia avanguardistica e insieme a King Kong. Godzilla però continua i suoi attacchi e lo scontro con il giga-gorilla sembra inevitabile... Recensione ❯
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Un'opera intima e personale. Un ritratto umano e commovente di un'icona senza tempo. Documentario, Francia2021. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'attrice racconta sua madre Jane Birkin in un intimo ritratto. Espandi ▽
Come si può raccontare un'icona senza usare parole già dette e immagini già viste? Attraverso lo sguardo unico al mondo di un figlio, anzi una figlia. Lo dimostra Charlotte Gainsbourg in Jane par Charlotte, documentario-tributo alla madre Jane Birkin che parte con delle riprese scomposte da backstage di quest'ultima al suo ennesimo concerto di successo. Poche scene dopo si svela la vera anima del film: non un fan movie ma un confronto serrato tra madre e figlia che è insieme un dialogo artistico, o meglio un monologo a due voci. Le unisce il sangue, il talento, la passione per l'arte, per la fotografia, per la musica, per quel Serge Gainsbourg che nel documentario citano a più riprese e di cui mostrano la casa-museo lasciata intonsa a Parigi.
Al suo debutto alla regia Gainsbourg firma un'opera intima e personalissima, mai priva di stile e di interesse, giocando con la formula di archivio biografico familiare che nel suo caso specifico è anche profondamente artistico.
Portatrici sane della stessa filosofia di vita libera, lontana da pregiudizi e convenzioni, Jane e Charlotte affrontano davanti alla macchina da presa temi esistenziali, ricordi, paure. Ne esce un ritratto umano insieme lieve e potente, senz'altro commovente, che dice molto della donna, più che dell'artista, Jane Birkin. Recensione ❯
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Un'opera fondamentale che si pone come la testimonianza definitiva sui fatti del 2019 a Hong Kong. Documentario, Hong Kong2021. Durata 152 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un'immersione nella realtà delle proteste di Hong Kong tra la repressione cinese e il crescente senso di comunità della popolazione. Espandi ▽
Nel 2019, in seguito al varo di una legge sull'estradizione dei condannati dalla giustizia in Cina, Hong Kong insorge di nuovo, come nel 2015 quando l'Umbrella Movement mise in difficoltà il governo di Pechino. Orde di manifestanti occupano il quartiere di Central e raggiungono la cifra di due milioni di persone, più di un quarto della popolazione di Hong Kong. La strenua lotta a colpi di slogan, fionde e molotov contro i manganelli e i lacrimogeni della polizia si conclude con l'occupazione del Politecnico e l'arresto dei manifestanti. Ma le coscienze sono state risvegliate.
152 minuti di durata per un film che racconta in modo diacronico le origini degli scontri, il loro sviluppo e la loro conclusione, avvalendosi di immagini straordinarie riprese dalla giornalista Gwyneth Ho o dalle Go-Pro fissate sui manifestanti stessi e delle testimonianze dei protagonisti, ora in clandestinità, in carcere oppure espatriati a Taiwan.
Siamo di fronte ad un'opera fondamentale per comprendere una situazione politica tutt'altro che definita e in continua evoluzione. Recensione ❯
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Claire Denis dissolve il linguaggio di coppia in un dramma misterioso e tagliente. Drammatico, Francia2021. Durata 116 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di triangolo amoroso: una donna è intrappolata tra due uomini, il suo partner di lunga data e il suo migliore amico, il suo ex amante. Espandi ▽
Sara e Jean rientrano nel loro appartamento di Parigi dopo una vacanza al mare. Insieme da un decennio dopo aver entrambi vissuto vite precedenti sono una coppia solida, la cui intesa è totale e il rapporto molto tenero. Lei è una giornalista radiofonica, lui un ex-giocatore di rugby che ha passato del tempo in carcere. Un giorno per strada Sara intravede il suo ex, François, attraverso il quale ha conosciuto Jean. Subito dopo, François propone a Jean un'opportunità di lavoro insieme, e diventa così una presenza invisibile e pervasiva nella vita della coppia.
Claire Denis, fenomenale maestra del cinema europea, torna con un film dalla trama e dalle tematiche solo in apparenza classiche e lineari. Infatti, un tradizionale triangolo amoroso si trasforma in un labirinto di psicologia e perversione che stupisce ad ogni sua curva. La splendida performance di Juliette Binoche e Vincent Lindon e la straordinaria fotografia di Eric Gautier concorrono a distruggere gli stereotipi del genere donando profondità e spessore alle dinamiche e ai personaggi. Recensione ❯
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Nel 1963 il padre di Anna Frank, unico sopravvissuto della famiglia, aprì l'archivio utilizzato per realizzare questo film. Espandi ▽
Amsterdam, a un anno da oggi. Nel museo dedicato ad Anna Frank un temporale infrange la teca nella quale è custodito il diario della ragazzina ebrea morta in un campo di concentramento dopo aver vissuto per oltre due anni nascosta con la sua famiglia nell'attico segreto di una palazzina della città olandese. Dalle pagine del diario "liberato" si materializza Kitty, l'amica immaginaria con cui Anna conversava in quel testo quasi epistolare. Kitty vede i visitatori del museo, fra cui un ladruncolo di nome Peter, ma loro non vedono lei: perché la ragazza diventa visibile solo fuori dalla casa-museo di Anne, e solo se ha con sé il diario della sua amica perduta. Recensione ❯
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Un soldato americano intraprende un viaggio per difendersi da un nemico sconosciuto che minaccia il mondo intero. Espandi ▽
JJ, un militare americano, arriva in treno in una Roma in pieno lockdown a causa della pandemia. Deserta e spettrale, ma al tempo stesso terreno vivo di scontro tra forze internazionali, la città si rivela a rischio di un attacco esplosivo che prende di mira il Vaticano. Tra alleanze cinesi e insidie russe, JJ deve proteggere la relazione con una donna italiana ed è anche tormentato dalle notizie che gli arrivano sul fratello gemello, un rivoluzionario che sa troppo e la cui vita è ora in pericolo. Recensione ❯
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Un sequel non innovativo ma sempre molto efficace nella gestione delle attese e della suspense. Horror, USA2021. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La famiglia Abbott si trova a dover affrontare nuovi pericoli per sopravvivere. Espandi ▽
Quel che resta della famiglia Abbott, dopo le disavventure del primo film che hanno portato alla morte del padre, si mette in marcia per cercare un nuovo precario rifugio nel mondo popolato dalle creature mostruose che attaccano quando sentono un rumore. La mamma Evelyn, la figlia Regan, il figlio Marcus, oltre al neonato il cui pianto eventuale, innocente e incontrollabile è sempre una potenziale minaccia alla sicurezza, camminano nel massimo silenzio e giungono a un sito industriale che sembra abbandonato. Marcus finisce con un piede in una tagliola e non riesce a soffocare le grida. L’attenzione dei mostri è risvegliata, ma a condurre in salvo la famigliola è uno sconosciuto che ha fatto di quel luogo la sua casa. Evelyn scopre che si tratta di Emmett, un loro amico dei tempi normali che ha perso i figli e la moglie nel disastro e ora vorrebbe solo che loro se ne andassero il prima possibile. Regan, però, pensa che la musica che hanno captato con la radio sia un segnale: ha stabilito che proviene da un’isoletta vicina e vorrebbe raggiungerla. Non trova sponda in Marcus, perciò si mette in viaggio da sola verso l’ignoto. Recensione ❯
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La storia di un onesto pastore, che mentre indaga sull'orribile omicidio di sua figlia, scopre l'esistenza di un oscuro mondo sotterraneo e contorto. Espandi ▽
John Bishop è un pastore protestante che si divide serenamente tra la sua chiesa e la sua famiglia: vedovo, si occupa delle due figlie, l'adolescente Sarah e la più piccola Rebecca. La riottosa Sarah riesce a ottenere dal padre il permesso di andare a un party natalizio, ma si ritrova nel posto sbagliato al momento sbagliato: a una stazione di servizio nota che dal bagagliaio dell'auto di un uomo provengono dei colpi. L'uomo è un criminale che ha appena fregato uno spacciatore e l'ha rinchiuso nel bagagliaio. Il criminale insegue Sarah e la fa morire affogata nella sua auto. John, distrutto, vuole trovare il colpevole. Jed Sawyer, il detective che si occupa del caso, prende a cuore la situazione e ben presto ha una sorpresa per il reverendo.
A livello spettacolare, questo improvviso cambiamento di toni paga perché regia (di Samuel Gonzalez jr e Bridget Smith) e montaggio (di Randy Bricker) sono efficaci e tengono desta l'attenzione, con l'aiuto di effetti speciali di buona qualità.
Molto convincente la prova di Michael Lombardi (che funge anche da regista aggiunto), capace di dare spessore al protagonista, ma è ottima anche la performance di Marc Menchaca, nel ruolo chiave del detective. Recensione ❯
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Un docu-film sull'artista Annalaura di Luggo e le sue opere da installare nei luoghi più significativi della città di Napoli. Espandi ▽
L'artista Annalaura di Luggo, si trova alle prese con la sua ultima avventura che consiste nel realizzare quattro opere d'arte in alluminio riciclato, da installare nei luoghi più significativi della città di Napoli. Difficoltà e ostacoli non mancheranno, ma tutto si risolverà anche con l'aiuto dei ragazzi dei "Quartieri Spagnoli", i quali attraverso questa avventura avranno l'occasione di prendere una maggiore coscienza della bellezza che li circonda attraverso il contatto diretto con una esperienza artistica, che rimarrà nei loro cuori. Recensione ❯
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La vicenda di Lizzie Borden, accusata di aver ucciso a colpi d'ascia il padre e la matrigna. Espandi ▽
Lizzie Borden è entrata a far parte della storia degli assassini più efferati d'America. L'accusa: aver ucciso a colpi d'ascia il padre e la sua compagna. Seguì un processo che la ritenne innocente. Recensione ❯
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Il talento originale di Ana Lily Amirpour torna in versione più leggera e ispirata sotto la luna di New Orleans. Fantasy, Thriller - USA2021. Durata 106 Minuti.
La storia di una ragazza un po' particolare. Espandi ▽
Tempo di eclissi nel cielo di New Orleans, fenomeno che tinge la luna di sangue e risveglia una ragazza in camicia di forza dal torpore. La giovane, paziente in un istituto psichiatrico della città, si scopre capace di manipolare con il pensiero chi le si para di fronte, un'abilità che le consente di evadere facilmente e avventurarsi tra le strade del quartiere francese. Sulle sue tracce, però, si lancia ben presto l'agente di polizia Harold.
La terza regia di Ana Lily Amirpour ancora una volta un vivace ibrido stilizzato, che mescola i generi e riafferma la poetica dell'outsider negli Stati Uniti di oggi. Rispetto al precedente The bad batch, Mona Lisa and the Blood Moon si scrolla di dosso una certa pesantezza allegorica e abbraccia la semplicità, se tale si può definire un film con un cielo stregato, una discoteca nel cruscotto e una caccia al ladro dai poteri psichici. Recensione ❯
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Una commedia coraggiosa, alla moda ma intelligente, piena di vitalità ed energia come la sua protagonista. Commedia, Norvegia2021. Durata 103 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una ventenne di Oslo, scatenata e libera, scopre con orrore di essere incinta: cosa fare della creatura che arriverà? Nei suoi disegni confluiscono tutti i suoi stati d'animo. Espandi ▽
Rakel ha 22 anni, vive a Olso con l’amica Ingrid, ha talento per il disegno ma ha mollato la scuola di design. La sera ama divertirsi, tra alcol, droga e sesso occasionale. Sentendosi fisicamente strana, fa un test di gravidanza e scopre con orrore di essere incinta. Non potendo né abortire né contare sul padre del bambino, inizia per lei un periodo di grande incertezza. Commedia sentimentale con inserti d’animazione e racconto generazionale, il film di Yngvild Sve Flikke procede con un ritmo incalzate e nervoso, simile alla sua protagonista piena di vitalità ed energia, ragazza a cui piace fare la dura, come le dice l’uomo che potrebbe amarla, ma abbastanza umana da ammettere di avere paura. Ninjababy è un film figlio dei nostri tempi: racconta la storia più vecchia del mondo – quella di una ragazza vittima di sé stessa e delle regole di una società inevitabilmente maschilista – senza pietismi, commentando gli eventi “a lato”, con ironia e sarcasmo, frullando romanticismo e grottesco, volgarità e turpiloquio. Recensione ❯
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Secondo film del duo di YouTubers siciliani, qui impegnati in un'avventura fantasy in un mondo fatato. Commedia, Italia2021. Durata 60 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
I Me contro Te ancora al cinema con nuove avventure. Espandi ▽
Dopo l’incredibile successo del primo film, i due YouTubers siciliani tornano al cinema e provano ad arricchire di riferimenti narrativi e cinematografici le loro storie avventurose e infantili.
Squadra che vince non si cambia. Per il secondo episodio cinematografico delle loro avventure, i Me Contro Te, cioè Sofia Scalia e Luigi Calagna, in arte Sofì e Luì, hanno ancora scelto di lavorare con il regista Gianluca Leuzzi, già autore della sitcom Disney Like Me e soprattutto del precedente Me Contro Te – Il film: La vendetta del signor S, dieci milioni d’incassi (a fronte del milione e mezzo di follower su Instagram e dei sei milioni di iscritti al canale YouTube) e pericoloso precedente per chiunque abbia abbastanza fortuna da sfondare in rete e a ragione si senta in diritto di trasportare sul grande schermo il proprio materiale.
Se in La vendetta del signor S la derivazione dalla rete era evidente e insieme superata, qui si direbbe che gli autori abbiano ulteriormente alzato l’asticella della componente visiva e della compatezza narrativa, giocando in maniera più consapevole con effetti speciali, scenografie teatrali, luci pop e un’ampiezza di racconto che prova – senza riuscirci – a rendere il racconto più omogeneo. Recensione ❯
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