Tutti i film disponibili in streaming e download del 2020 sulle maggiori piattaforme digitali al miglior prezzo: su Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, iTunes, Google Play, Rakuten TV, Rai Play, TIMVISION, Infinity e NOW TV. Sono disponibili 763 film del 2020 pronti subito per il noleggio e acquisto.
Meraviglia e magia in un'avventura artigianale e fiabesca. Che fa sognare anche senza il CGI. Avventura, Germania2020. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Per risolvere il mistero e proteggere Lummerland da un'altra minaccia, instancabili eroi intraprendono una pericolosa avventura. Espandi ▽
Una nave pirata si appresta a vendere un neonato ad una certa signora Zanna, ma sbaglia destinazione: invece di consegnarlo a Doloropoli, regno della signora Zanna, lo fa arrivare a Coloropoli, un'isola minuscola con due montagne in cui abitano solo quattro persone: il ferroviere Luca con la sua fida locomotiva Emma, la signora Coosa, il signor Manica e il re Alfonso. Il neonato prende il nome di Jim Bottone e cresce sull'isola fino ai 10 anni, quando il re decide che non ci sarà spazio per lui da grande se Luca e la sua locomotiva non se ne andranno.
Ma Luca è il migliore amico di Jim che decide di andarsene con lui ed Emma, anche perché vuole scoprire da dove è venuto. Inizia così il loro viaggio rocambolesco che li porterà ad imbattersi nell'isola di Mandala, la Regione delle Rocce Nere e il deserto immacolato, cascate a picco sul mare e isole galleggianti, giganti, lillipuziani, e infine i tanto temuti draghi di Doloropoli.
Le avventure di Jim Bottone è l'adattamento cinematografico di uno dei romanzi per ragazzi più amati dello scrittore tedesco Michael Ende, il cui libro più celebre è "La storia infinita". Il film recupera un senso naif di meraviglia e di magia, mettendo in scena una vicenda piena di accadimenti fantastici e di effetti speciali che conservano qualcosa di artigianale e di fiabesco, come un pop up book di favole. Recensione ❯
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Un viaggio psichico ed esistenziale che farà sognare i bimbi ed emozionare i più grandi, in compagnia di Duke Ellington e Frank Capra. Animazione, Avventura - USA2020. Consigli per la visione: Film per tutti
Un nuovo film Pixar che porterà lo spettatore in un viaggio dalle strade di New York a altre galassie per scoprire le risposte alle domande più importanti della vita. Espandi ▽
Joe Gardner è un uomo maturo, eppure sente che la sua vita non è mai veramente cominciata. Appassionato pianista di jazz, aspetta la grande occasione mentre insegna musica in una scuola media e suona quando capita nei locali notturni, facendo preoccupare la madre che vorrebbe per lui le garanzie del posto fisso. Il giorno in cui passa l'audizione per debuttare con un famoso quartetto, Joe sente finalmente di avercela fatta, ma cade in un tombino scoperchiato e la sua anima si ritrova in uno strano luogo, mentre il suo corpo giace in un letto d'ospedale. Determinato a non morire proprio ora, Joe imbroglia le carte e stringe un patto salvavita con un'inquieta giovane anima, la numero 22. Recensione ❯
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La notte del 12 novembre 2019 Venezia è stata colpita da una serie di inondazioni che hanno sommerso la città per una settimana. Partendo dalle immagini della sua casa e del suo studio allagati il regista racconta in prima persona cosa vuol dire convivere con l'acqua alta e come la sua città affronta la catastrofe. Ne scaturisce una riflessione sul vivere nella prima linea del cambiamento climatico che minaccia di far scomparire il nostro mondo. Recensione ❯
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Da una storia vera, la vita, i crucci e le speranze del famoso fotografo Masashi Asada. Una visione consigliata. Commedia, Giappone2020. Durata 127 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un giovane fotografo decide di mettere la sua famiglia al centro della sua passione. Espandi ▽
La biografia di un fotografo insignito di alcuni premi diviene nelle mani di Ryota Nakano una commedia girata nel tipico stile giapponese, in cui i momenti surreali o goffi sono evidenziati da una colonna sonora complice e poi bruscamente interrotti dall’irruzione di una tragedia o di un evento altamente drammatico. Sulla capacità di gestire questo equilibrio e sulla reazione dei personaggi a queste situazioni si gioca molto della scommessa di Nakano, che chiede al protagonista Kazunari Ninomiya un’interpretazione intensa e minimalista. Masashi è al centro di Foto di famiglia ma non ne è necessariamente l’eroe. Siamo invitati, in quanto spettatori, a provare empatia quando muove i suoi primi passi nel mondo della fotografia e coltiva un sogno, ma la delusione, tanto per lui quanto per noi, è dietro l’angolo. Al di là di alcuni spunti interessanti, Foto di famiglia sceglie di rimanere nell’alveo della convenzionalità e di accontentare un target ibrido, a metà tra cinema e televisione. E, in questo contesto, rimane una visione consigliata. Recensione ❯
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Una favola post apocalittica che omaggia il cinema, raccontato come un presidio umano e civile. Drammatico, USA2020. Durata 126 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un film di finzione su un tempo che speriamo di non vivere: la fine del mondo per motivi climatici. Espandi ▽
2086. Un ragazzo africano si rivolge all'occhio della cinepresa consegnandole le ultime parole dell'umanità. È infatti l'unico essere umano rimasto sulla terra, dopo che tsunami, sismi e inondazioni l'hanno ridotta ad un cumulo di macerie per lo più sommerse da un mare rosso, e non è rimasto più nessuno cui poter raccontare storie. Ma l'esigenza di raccontare storie dura fino a che gli esseri umani continuano a vivere, e il veicolo attraverso il quale quelle storie vengono raccontate fino all'ultimo è il cinema.
Last Words racconta la parabola di un'umanità alle soglie dell'estinzione attraverso il peregrinare del ragazzo africano dall'Italia alla Grecia insieme ad un anziano ex regista statunitense, a seguito di una Chiamata verso una possibile sopravvivenza che li spingerà al ritrovamento del saper (soprav)vivere insieme.
Il film è quindi una favola post apocalittica ma anche un'ode al potere del cinema di renderci immortali. L'intuizione di Nossiter, avvenuta prima della pandemia, che il mondo andasse incontro ad una calamità che avrebbe unito nella disavventura persone delle più diverse nazionalità è frutto della sua sensibilità artistica e ambientale, e la messinscena è sontuosa, complice la magnifica fotografia di Clarissa Cappellani. Recensione ❯
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Una donna lascia tutto per un uomo ma lui sembra non averla mai conosciuta. Espandi ▽
Márta si è innamorata. Per questo motivo, si lascia alle spalle la brillante carriera intrapresa negli Stati Uniti in un reparto di neurochirurgia e torna a Budapest per iniziare una nuova vita con l'uomo che ama. Lui però non si presenta all'appuntamento al Ponte della Libertà. Dopo un'attesa inutile, lo cerca disperatamente e quando finalmente lo trova, l'amore della sua vita le risponde di non averla mai vista prima d'ora. Recensione ❯
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Dall'omonimo fumetto belga degli anni '70, un film di animazione pensato su misura per i più piccoli. Animazione, Belgio, Francia, Germania2020. Durata 82 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Il film d'animazione tratto dall'omonimo fumetto franco-belga di Job e Derib. Espandi ▽
Il piccolo Sioux Yakari, mentre la sua tribù si appresta a migrare, si mette sulle tracce del mustang Piccolo Fulmine che nessuno è mai riuscito a cavalcare. Lo segue il suo amico cane Orecchio Piegato. Mentre il viaggio procede, Yakari riceve dal suo totem Aquila Reale una splendida piuma e il potere di parlare con gli animali. Saprà farne buon uso. Possiamo dire che, avvenimento sempre più raro al cinema, ci troviamo di fronte ad una storia priva di adultismi finalizzati a tenere desta l’attenzione dell’accompagnatore dell’infante al cinema. Tutto qui si rivolge ad un pubblico infantile senza però mai dimenticare, come nelle fiabe che si rispettino, una trasmissione di informazioni e di valori. A rendere il contesto ancor più interessante e apprezzabile contribuiscono i disegni e i colori che sono frutto di un attento studio della psicologia infantile non lasciando mai spazio, neppure nei necessari momenti di tensione, ad atmosfere inutilmente cupe. Recensione ❯
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Un neo-noir senza scrupoli e a rotta di collo che guarda al cinema dei Coen e intrattiene con mestiere. Drammatico, Corea del sud2020. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
I destini di quattro miserandi si intrecciano e il colore dei soldi diventa il rosso del sangue in un puzzle di vite grottesche. Espandi ▽
Attorno a una borsa Louis Vuitton piena di denaro, scoperta casualmente dall’impiegato di un hotel gravato dai debiti, ruota l’interesse di una serie di personaggi. Tra doppiogiochismi e inganni a ripetizione, il sangue scorrerà copioso. Si può girare un neo-noir che assomiglia a un milione di altri noir e uscirne vincitori? Sì, se questo proviene dalla Corea del Sud, sede di una cinematografia che, al di là dell’Oscar a Parasite, è da anni garanzia di qualità per il cinema di genere. Nido di vipere può vantare tutti gli ingredienti essenziali del noir. Niente che i fratelli Coen o Nicholas Ray non ci abbiano già mostrato, ma a volte anche il manierismo – se così lo si vuol chiamare – può rappresentare un godimento assoluto. Recensione ❯
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Un marito e una moglie sono separati da duecento metri che non possono oltrepassare. Quando il figlio starà male però, l'uomo farà di tutto per abbattere il muro. Espandi ▽
La famiglia di Mustafa e sua moglie Salwa è divisa dal muro che separa palestinesi e israeliani in Cisgiordania. Lui si rifiuta di accettare il visto di lavoro israeliano per risiedere nella propria terra e così ha scelto di vivere oltre la barriera, separato dalle persone che ama. La situazione mette in crisi la famiglia, ma Mustafa e Salwa fanno di tutto per far funzionare le cose. Un giorno Mustafa viene avvisato che il figlio ha avuto un incidente: l'uomo si precipita al checkpoint israeliano, ma a causa di un problema burocratico gli viene negato l'ingresso. Disperato, chiede aiuto a un contrabbandiere e insieme ad altri passeggeri s'imbarca in un viaggio sulle colline lungo le quali scorre il confine. Un viaggio di chilometri per coprire una distanza idealmente percorribile in appena 200 metri… Un piccolo film dichiaratamente politico, che alla maniera delle commedie balcaniche trova nelle ferite di una terra la metafora del male che la affligge.
La geometria insegna che il modo più veloce per unire due punti è tracciare una retta. La vita e la Storia, però, hanno da sempre altre regole, altri piani, e le rette possono spezzarsi di fronte a un muro o diventare linee circonflesse e tortuose che uniscono i punti in maniera imprevedibili. Recensione ❯
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Malinconica ma brillante, piccola nella confezione ma grande nei temi, l'opera è il meritato palcoscenico di Gemma Arterton. Drammatico, Gran Bretagna2020. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Durante la seconda guerra mondiale, una donna inglese apre il suo cuore a un fuggitivo, dopo aver inizialmente deciso di liberarsi di lui. Un commovente viaggio nella femminilità, nell'amore e nell'amicizia. Espandi ▽
Alice Lamb non è sposata, vive da sola in un cottage su una scogliera nel Kent, non frequenta il vicino paese se non per lo stretto necessario a procurarsi la spesa, e non ha alcuna pietà per i bambini che le gironzolano attorno a casa, disturbando la sua concentrazione. Studia i miti e le leggende del folclore, ma, per via del suo caratteraccio, è a sua volta vittima di una serie di piccole leggende locali, che la dicono spia nazista, strega, o matta da legare. L'arrivo di Frank, un bambino sfollato per sfuggire ai bombardamenti su Londra e affidatole come ospite, buca lentamente la rigida corazza che Alice ha indossato troppo a lungo, risvegliando in lei il sentimento affettivo, insieme al ricordo di un amore impossibile.
Questo piccolo racconto, ambientato in un luogo naturalmente incantato e vivacizzato dal fascino e dal talento di Gemma Arterton nel ruolo di Alice, parlerà di lutto ed elaborazione, di perdite e ritrovamenti, di amori impossibili (Alice ama una donna ma lei non vuole rinunciare alla maternità) e inaspettate seconde possibilità
Certe macro coincidenze si perdonano in realtà più facilmente ai romanzi che al cinema, ma la regista e sceneggiatrice è abile nel trovare la migliore giustificazione agli eventi, e il finale arriva da sé, tanto prevedibile quanto opportuno. Recensione ❯
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Sorretto dall'ottima prova dei due protagonisti, un film evocativo che sa toccare le corde della nostalgia. Drammatico, Slovenia, Italia2020. Durata 85 Minuti.
Una storia d'amore romantica e delicata tra Bruno, anziano e affetto da Alzheimer e Duša, ospite della
stessa casa di riposo. Espandi ▽
Le giornate di Bruno, un uomo anziano malato di Alzheimer che vive in una casa di riposo, si somigliano. Ogni tanto riesce a uscire dalla struttura perché vuole tornare a casa dalla moglie, che in realtà è morta tre anni prima, e dal suo vecchio cane che non c'è più da tempo. Riceve ogni tanto le visite della figlia e partecipa senza troppa voglia alle attività ricreative del gruppo, come quella di ritagliare foto. Un giorno vede dalla finestra Duša, anche lei ospite dell'istituto affetta da Alzheimer, mentre si sta facendo bagnare dagli irrigatori che innaffiano il giardino. Si incontrano a colazione, trascorrono del tempo insieme, flirtano come se si conoscessero per la prima volta oppure si ignorano del tutto. La presenza della donna riesce momentaneamente a frenare il desiderio di fuga di Bruno e a renderlo meno cupo. Ma poi, ogni volta che si sente solo, ripensa continuamente al suo passato.
Mandic sa toccare le corde della nostalgia del passato soprattutto attraverso il brano "Non ho l'età" (il collegamento con il titolo del film), che accomuna i due protagonisti.
Sanremo è un film evocativo che non esibisce la malattia ma ne mostra soltanto i segnali intermittenti e dove i rumori ricorrenti (il vento, le onde del mare, il temporale) diventano una silenziosa colonna sonora. Forse la distanza voluta dai due personaggi porta talvolta il film a rifugiarsi nella ricerca della 'bella immagine' ai limiti dell'autocompiacimento. Recensione ❯
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Un mélo accademico che flirta col thriller ma non riesce ad accendere la passione. Drammatico, Francia2020. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Tra Lisa e il suo ex si riaccende una passione tanto irruenta quanto pericolosa. Espandi ▽
Lisa e Simon si amano a Parigi. Lei è allieva di una scuola alberghiera, lui pusher dei 'piani alti'. Una serata finita male a casa di un cliente facoltoso, costringe Simon a lasciare precipitosamente la Francia e ad abbandonare Lisa in un Café. Tre anni dopo Lisa ha sposato Lèo e vuole adottare un bambino. Lèo è ricco e può darle tutto. O quasi. A mancarle è la passione che ritrova ritrovando Simon. Il destino li ha riuniti e adesso nessuno potrà più separarli. Tranne, forse, un marito geloso. Recensione ❯
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Giovanni e Michele sono alla ricerca del terzo coinquilino per il proprio appartamento da studenti. Tra esami rimandati, discussioni ambiziose incurabili malinconie e troppi caffé, i protagonisti incedono verso un futuro incerto, Espandi ▽
Giovanni è uno studente di medicina che rimanda spesso gli esami da dare e preferisce occuparsi della messa in scena amatoriale del proprio spettacolo teatrale "Lavanderia da Sigmund" dove sono protagonisti i più importanti filosofi della storia. Ride poco, è spesso malinconico e si è da poco lasciato con la sua ragazza. Convive con Michele, che sta sempre con una ragazza diversa ed è alla ricerca di un terzo inquilino. Un giorno si presenta al loro appartamento Asia, una studentessa che si sta per laureare in economia che riesce ad entrare gradualmente in confidenza con Michele.
Quel che conta è il pensiero è un omaggio insistito a Nanni Moretti ma venuto male. Non c'è l'alba di Ecce bombo ma sono riprodotte le giornate che si consumano stancamente, i volti spenti e i tentativi di un'autoironia che cercano la carica di Io sono un autarchico ma poi mancano il bersaglio. In una scena Giovanni dice a una studentessa: "Ti prego, non piangere" proprio come Don Giulio alla madre in La messa è finita.
Poi, nel momento in cui il protagonista getta una radio nel cestino, c'è un'imitazione così forzata di Michele Apicella che rischia il plagio. A Zambianchi non manca la ricerca di uno sguardo personale e critico sulla realtà generazionale che lo circonda. Il suo film però non ha mai avuto la forza di camminare con le gambe sue. Recensione ❯
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un film di banlieue che è uno straordinario viaggio attraverso le conseguenze della Storia. Drammatico, Francia2020. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un ragazzo cerca di salvare il complesso residenziale dove vive dalla demolizione. Espandi ▽
Bell'esordio dei registi Fanny Liatard e Jérémy Trouilh, Gagarine è la straordinaria rappresentazione di un viaggio attraverso le conseguenze della Storia, ma è anche lo sfondo cinematograficamente ricco alle peripezie di Youri, adolescente timido però capace di sfidare gli ispettori del comune lampadina dopo lampadina, con l'obiettivo di ritardare la cancellazione del suo mondo. Girato in toni freddo-cemento che i registi iniettano di rossi accesi - rispecchiando gli interventi con cui Youri cerca di rivitalizzare i muri che lo circondano - Gagarine sa andare oltre la semplicità narrativa di un esordio promettente per innalzare un edificio al centro dell'universo, esponendo i retaggi umani e architettonici di cui non sappiamo cosa fare, e documentando con nostalgia e speranza come di essi ci si possa spogliare. Recensione ❯
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