Preparativi per stare insieme per un periodo indefinito di tempo

Film 2020 | Drammatico, +13 95 min.

Titolo originaleFelkészülés meghatározatlan ideig tartó együttlétre
Titolo internazionalePreparations To Be Together for An Unknown Period of Time
Anno2020
GenereDrammatico,
ProduzioneUngheria
Durata95 minuti
Regia diLili Horváth
AttoriNatasa Stork, Viktor Bodó, Benett Vilmányi, Zsolt Nagy, Péter Tóth Andor Lukáts, Attila Mokos, Linda Moshier, Júlia Ladányi, Réka Pelsöczy.
Uscitagiovedì 2 marzo 2023
TagDa vedere 2020
DistribuzioneCineclub Internazionale
RatingConsigli per la visione di bambini e ragazzi: +13
MYmonetro 3,12 su 16 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Regia di Lili Horváth. Un film Da vedere 2020 con Natasa Stork, Viktor Bodó, Benett Vilmányi, Zsolt Nagy, Péter Tóth. Cast completo Titolo originale: Felkészülés meghatározatlan ideig tartó együttlétre. Titolo internazionale: Preparations To Be Together for An Unknown Period of Time. Genere Drammatico, - Ungheria, 2020, durata 95 minuti. Uscita cinema giovedì 2 marzo 2023 distribuito da Cineclub Internazionale. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 - MYmonetro 3,12 su 16 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento giovedì 23 febbraio 2023

Una donna lascia tutto per un uomo ma lui sembra non averla mai conosciuta. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Spirit Awards, In Italia al Box Office Preparativi per stare insieme per un periodo indefinito di tempo ha incassato 18 mila euro .

Consigliato sì!
3,12/5
MYMOVIES 3,00
CRITICA 3,35
PUBBLICO 3,00
CONSIGLIATO SÌ
Tra realtà e immaginario.
Recensione di Giancarlo Zappoli
domenica 6 settembre 2020
Recensione di Giancarlo Zappoli
domenica 6 settembre 2020

Marta, un'oncologa che si è specializzata nel New Jersey, incontra a un convegno colui che pensa da subito possa essere l'uomo della sua vita. I due trascorrono una giornata insieme e si danno appuntamento con una data precisa in un altrettanto preciso luogo di Budapest. Quando però lei, lasciato l'incarico negli States, si presenta all'appuntamento lui non c'è. Quando poi lo incontrerà dichiarerà di non conoscerla.

Si muove con grande abilità in bilico tra la realtà e l'immaginario questa opera seconda di Lili Horváth che già con il suo film d'esordio (The Wednesday Child) aveva dato buona prova di sé.

Il suo interesse per il pensiero al femminile è sempre più evidente e qui si esplicita nel modo in cui segue il percorso della sua protagonista. La scelta vincente è quella di darle una professione che ha a che vedere con la concretezza del corpo umano che si relaziona con l'astrazione. Si può credere ai fantasmi? Forse no. Ma la mente è in grado di generarne. È quello che finisce con il pensare di sé Marta che, messa di fronte ai dinieghi del collega, ritiene di essersi inventata tutto. Anche quando se lo trova accanto in una difficile operazione su un paziente il cui figlio, saccente studente di Medicina, non ha alcuna fiducia in lei come chirurgo.

La Horváth si interroga (e ci interroga) sulla solitudine affettiva che può trasformarsi in una gabbia di cui la fantasia ossessiva può possedere le chiavi. Lo spettatore scoprirà solo alla fine quale sia la verità e come in fondo la sua sceneggiatura finisca con lo stare dalla parte di Marta. Nel frattempo avrà anche conosciuto, in sottotesto, il sistema medico ospedaliero ungherese con le sue luci ma anche con le sue ombre (pagamenti in nero per prestazioni invece dovute).

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STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
giovedì 30 marzo 2023
Giuseppe Gariazzo
Il Manifesto

Un tempo e uno spazio sospesi vibrano al centro, alle periferie, negli interstizi di ogni inquadratura di Preparativi per stare insieme per un periodo indefinito di tempo. In un tempo e uno spazio sospesi e plurali è avvolta, circondata, «premuta» l'esistenza di Márta, la protagonista del secondo lungometraggio della cineasta ungherese Lili Horvát (che fu alle Giornate degli Autori di Venezia nel 2020 [...] Vai alla recensione »

sabato 4 marzo 2023
Enrico Danesi
Giornale di Brescia

Marta, neurochirurgo ungherese che ha fatto carriera negli Stati Uniti, chiede il trasferimento in patria. Dopo che l'uomo per cui ha mollato tutto non si è presentato ad un appuntamento sul Ponte della Libertà di Budapest, la donna lo ritrova nel parcheggio dell'ospedale nel quale ora lavorano entrambi: lui mostra di non riconoscerla e lei, sconcertata, crolla a terra.

sabato 4 marzo 2023
Ramona Panzini
Duels.it

Ore 17.00, Ponte della Libertà, Budapest. A quell'ora e in quel luogo si danno appuntamento Márta (Natasa Stork) e János (Viktor Bodó), dopo essersi incontrati un mese prima a un convegno negli Stati Uniti, dove lei conduce una brillante carriera come neurochirurgo. Márta ha deciso di lasciare tutto per quell'amore, ma il giorno dell'incontro, alle 17.

venerdì 3 marzo 2023
Adriano De Grandis
Il Gazzettino

A un convegno nel New Jersey la neurochirurgo Marta incontra un collega che vive a Budapest, sua città natale. Infatuata da tale conoscenza Marta decide di tornare in patria per tentare di avere una relazione con János. Ma quando finalmente riesce a trovarlo, lui la sorprende dicendo di non averla mai incontrata. Lili Horváth ragiona sulla solitudine degli affetti e sull'ossessione di amare che porta [...] Vai alla recensione »

venerdì 3 marzo 2023
Michael Brooke
Sight & Sound

Márta è una neurochirurga ungherese che torna in patria dopo vent'anni negli Stati Uniti assecondando un impulso: dopo aver incontrato un collega a una conferenza, János, si sono dati appuntamento a Budapest. Ma lui non si presenta e quando lei lo rintraccia János nega di averla mai conosciuta. Sta mentendo? Soffre di amnesia? O Márta si è convinta che le sue fantasie su di lui siano accadute veramente? [...] Vai alla recensione »

giovedì 2 marzo 2023
Lidia Saller
Il Giornale

Marta, neurochirurgo di fama internazionale, si trasferisce a Budapest per amore. Quando incontra János, lui afferma di non conoscerla. L'incipit capovolge le regole del racconto romantico spiazzando lo spettatore. È tutto frutto dell'immaginazione di una donna ossessionata? L'altera Natasa Stork fa centro con una recitazione essenziale e pulita. II set, dal sapore minimalista, interpreta bene lo spirito [...] Vai alla recensione »

giovedì 2 marzo 2023
Michela Offredi
Ciak

Marta, neurochirurga 40enne, durante una conferenza medica in New Jersey, incontra un medico ungherese. E in lei si accende qualcosa di nuovo e potente. Decide allora di lasciare una promettente carriera negli Stati Uniti e di trasferirsi a Budapest per iniziare una nuova vita con la persona che le ha rapito il cuore. Ma all'appuntamento che hanno preso lui non si presenta.

giovedì 2 marzo 2023
Roberto Nepoti
La Repubblica

Opera seconda della ungherese Lili Horvát, Preparativi per stare insieme per un periodo indefinito di tempo, è un film fuori dalle norme cui conviene lasciarsi andare senza cercarne un senso univoco. Neurochirurgo di fama, Marta rinuncia a una brillante carriera in America per tornare a Budapest, dove ha appuntamento sul Ponte della Libertà con l'uomo di cui è innamorata, un collega di nome Janos. Vai alla recensione »

giovedì 2 marzo 2023
Silvio Danese
Quotidiano Nazionale

Nel tema del "fantasma d'amore", da Dino Risi a Bergman e Hitchcock, ognuno può aver ritrovato qualche verità: una persona così desiderata, così intimamente vicina, da suggerire una presenza reale, quantomeno pronta ad avventure letterarie, speriamo non psicologiche ossessive a rischio psichiatrico, come sembra accadere qui a Marta. Neurochirurga ungherese trapiantata a New York, la troviamo nei primi [...] Vai alla recensione »

giovedì 2 marzo 2023
Giorgio Amadori
Sentieri Selvaggi

Quale straordinario mistero risiede nella nostra mente? È risaputo che la neuroscienza, nonostante gli incredibili passi avanti degli ultimi anni, abbia ancora molteplici incognite riguardo al nostro organo più complesso. Sembra quasi paradossale come si siano raggiunte le conoscenze scientifiche per operare le zone nevralgiche del cervello, curando tumori e aneurismi ma non si possano controllare [...] Vai alla recensione »

mercoledì 22 febbraio 2023
Valerio Sammarco
La Rivista del Cinematografo

Si muove su un terreno seducente e intangibile il secondo film da regista dell'ungherese Lili Horvát, che già nel lunghissimo titolo - Preparativi per stare insieme per un periodo indefinito di tempo (Felkészülés meghatározatlan ideig tartó együttlétre) - sembra voler lasciare una sorta di avvertimento, annunciare le atmosfere di un'astrazione che attraversa per intero il corso del racconto.

domenica 21 febbraio 2021
Elisa Battistini
Quinlan

Il secondo lungometraggio della regista ungherese Lili Horvát, presentato alle Giornate degli Autori, si apre con alcuni versi di Sylvia Plath (da Mad Girl's Love Song) in cui la poetessa scrive "Sono convinta di averti inventato" ("I think I made you up inside my head"), che è esattamente il conflitto interiore che la protagonista Marta dovrà attraversare nel film.

lunedì 7 settembre 2020
Ramona Ponzini
Duels.it

Ore 17.00, Ponte della Libertà, Budapest. A quell'ora e in quel luogo si danno appuntamento Márta (Natasa Stork) e János (Viktor Bodó), dopo essersi incontrati un mese prima a un convegno negli Stati Uniti, dove lei conduce una brillante carriera come neurochirurgo. Márta ha deciso di lasciare tutto per quell'amore, ma il giorno dell'incontro, alle 17.

lunedì 7 settembre 2020
Fabrizio Tassi
Cineforum

«Sono convinta di averti inventato», scriveva Sylvia Plath. L'amore come immaginazione, proiezione di un desiderio, creazione e incarnazione di un'idea di lui o lei, capace di completarmi. Non è sempre così, in fondo? E allora immaginate di innamorarvi perdutamente (verso i 40 anni), di incontrare all'improvviso la persona che avevate smesso di cercare, di avere la certezza che, sì, è proprio lui. Vai alla recensione »

venerdì 4 settembre 2020
Matteo Galli
Close-Up

Il secondo lungometraggio della trentottenne regista ungherese Lili Horvát dallo splendido titolo internazionale Preparations to be together for an unknown period of time ( Preparativi per stare insieme un imprecisato periodo di tempo ) è un film scritto bene e ben interpretato dalla protagonista Natasa Stork che potrebbe anche trovare spazio nelle strette maglie della distribuzione europea e perché [...] Vai alla recensione »

NEWS
TRAILER
venerdì 3 febbraio 2023
 

Regia di Lili Horváth. Un film con Natasa Stork, Viktor Bodó, Benett Vilmányi, Zsolt Nagy, Péter Tóth. Da giovedì 2 marzo al cinema. Guarda il trailer »

MOSTRA DI VENEZIA
domenica 6 settembre 2020
Giancarlo Zappoli

Una donna spinta dai fatti a dubitare di sè. Presentato all'interno delle GdA e stasera in streaming alle 21.20. Vai all'articolo »

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