Arrivano su TIMVISION i nuovi attesi episodi di una serie tv capace di parlare apertamente e sinceramente agli adolescenti, di affrontare i temi che stanno loro a cuore.
Ci sono poche serie tv capaci di parlare apertamente agli adolescenti, di affrontare i temi che stanno loro a cuore al di là delle più trite convenzioni, al di là dei giudizi di merito, al di là degli stereotipi più abusati. Rientra in questa schiera SKAM Italia, rivelazione dell’anno, fiore all’occhiello della produzione e del catalogo TIMVISION. Al via con le puntate della seconda stagione a partire dal 5 ottobre, la serie punta l’attenzione su un gruppo di giovani liceali di Roma alle prese con i patemi di un’età in cui tutto sembra possibile.
Se nella prima stagione al centro della storia c’era Eva, nei nuovi episodi avrà grandissimo spazio la figura di Martino. Il personaggio, interpretato da Federico Cesari, già conosciuto dai fan della serie, è chiamato a confrontarsi con il suo orientamento sessuale. A 17 anni, dopo aver compreso di essere gay, intraprende un percorso di accettazione ed esplorazione dei propri gusti, del proprio corpo, della propria identità. L’incontro con Niccolò (Pietro Turano) sarà un incredibile acceleratore per lui. C’è da vivere una storia con la passione, la tenerezza e le ingenuità tipiche dei primi grandi amori.
“Trattiamo la scoperta dell’omosessualità come fa un ragazzo del 2018, come un fatto normale, senza indugiare sull’accettazione di sé e sul giudizio degli altri”, ha analizzato Ludovico Bessegato in un’intervista al Corriere della Sera. “Ovviamente Martino si pone delle domande all’inizio, ma il tema centrale sono i problemi relazionali che un ragazzo incontra quando vive una grande storia d’amore, non importa se etero o omosessuale”.
SKAM Italia è uno dei diversi remake dell’omonima serie norvegese. Difatti, oltre all’edizione italiana, prodotta da TIMVISION Production con Cross Productions, ci sono adattamenti in mezza Europa: dalla Francia alla Spagna, passando per la Germania e l’Olanda. Erede di cult generazionali come Skins, la serie si è imposta nell’immaginario adolescenziale grazie anche alla sua straordinaria versatilità sul web. SKAM è un prodotto cross-mediale che sfrutta al meglio i social network, a partire da Instagram, per sviluppare e approfondire le storyline dei vari personaggi.
Ovviamente tutto ciò aiuta a comprendere il grande successo della serie, ma non basta per capirne le dinamiche. SKAM è diventato un fenomeno internazionale perché ha la straordinaria capacità di stare al passo coi tempi, di raccontare senza filtri il mondo dei teenager con un linguaggio spigliato, mai fittizio, aderente alla realtà, alla loro realtà, una realtà sempre in movimento, tanto fluida quanto incostante, caratterizzata da uno zapping emozionale ad alta intensità.