Attraverso le testimonianze di Assad (responsabile dell'intelligence della milizia falangista), Ahed (combattente palestinese del campo di Shatila) e Nassim (comandante comunista), il documentario esplora le motivazioni personali, i traumi e pentimenti di tre miliziani che da adolescenti hanno impugnato le armi durante la Guerra Civile in Libano (1975-1990). Mentre le loro confessioni scavano nella violenza e nelle fratture settarie del Medio Oriente, oggi i tre ex-combattenti lavorano tra i giovani libanesi per contribuire a una pace sostenibile in un Paese ancora schiacciato da ineguaglianze e scontri identitari. Recensione ❯
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Un film fragile e prezioso che vive a Beirut ma può svolgersi ovunque, e che tutti dovrebbero
vedere. Drammatico, Libano, USA2018. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un ragazzo denuncia i propri genitori per averlo messo al mondo. Non accetta la vita che gli è stata donata. Espandi ▽
Zain ha 12 anni e appartiene a una famiglia numerosa. Facciamo la sua conoscenza in un tribunale di Beirut dove accusa i suoi genitori di averlo fatto nascere, condannandolo all’infelicità. Nadine Labaki ci immerge in una dimensione di dramma che ha al centro il ruolo genitoriale e la Dichiarazione dei Diritti dei bambini e ci obbliga a confrontarci con gli argomenti trattati e a porci domande.
I muri sono scrostati come gli animi in una storia in cui un bambino non può e non deve comprendere ciò che spinge i propri genitori all'indifferenza. Zaid sa solo, intimamente, profondamente fino alla viscere, che non è giusto. E si ribella. Sprigionando bellezza e potenza come Lion e The Millionaire, Cafarnao è un film fragile e prezioso che vive a Beirut ma può svolgersi ovunque, e che tutti dovrebbero vedere. Recensione ❯
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La guerra, filo conduttore della vita di tre donne. Documentario, Austria, Siria, Libano, Qatar2018. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Tre donne, un vita vessata dalle guerre e un destino comune di sofferenze. Espandi ▽
Tre differenti donne di tre differenti città hanno in comune l'aver vissuto sulla propria pelle la guerra, l'aver lasciato Damasco e l'aver perso qualcuno che amavano. La prima, che vive ancora a Damasco, ha smesso di parlare del tutto con gli altri trovando rifugio nel silenzio dopo la morte del figlio in guerra. La seconda ha lasciato la città, per colpa della guerra non ha più il fratello e ha trovato rifugio in un villaggio nel nord della Svezia. La terza, infine, è finita a Vienna e si confronta con un futuro incerto, come il fantasma di un poeta che ha lasciato l'Austria durante la Seconda guerra mondiale. Recensione ❯
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Due giovani sono in procinto di compiere un attacco terroristico. Espandi ▽
In mezzo al deserto del Sahara algerino il giovane Armine attende l'arrivo del suo superiore: una misteriosa donna velata di nero di nome Nour. La loro missione è compiere un attentato ad una centrale petrolifera e attendono istruzioni. Tra i due nasce progressivamente un legame che indurrà ancora più dubbi, emozioni e disperazione nei due giovani che si preparano a morire. Recensione ❯
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Maria gestisce faticosamente l'Empire Hotel, preda degli speculatori immobiliari. Un giorno arriva Chu, con la sua crescente ossessione per Maria. Espandi ▽
La casa di Maria è sempre stata l'Empire Hotel in un tradizionale quartiere di Macao, dove gli abiti sono appesi tra le luci al neon e una rete intrecciata di fili elettrici si sporge sulle strade. Vive lì con il suo vecchio padre ma il peso di tenere in piedi il decrepito hotel è sulle sue spalle. Canta Fado in un casinò dove il gioco d'azzardo e la prostituzione vanno a braccetto, ma i soldi scarseggiano e gli speculatori immobiliari diventano insistenti. Proprio in questo scenario fa il suo arriva Chu, un giovane misterioso con un interesse ossessivo per Maria. Recensione ❯
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Un percorso attraverso la città di Beirut, tra passato e presente Espandi ▽
A Beirut, una città bloccata in un circolo vizioso di distruzione e ricostruzione che fa fatica a seppellire il proprio passato, le persone scomparse durante la guerra civile libanese fanno ritorno per affermare la loro presenza. Andranno a rappresentare i nuovi ideali della città. Recensione ❯
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Il calcio nel Libano piegato dalla guerra: ricognizione inedita e dal basso sull'intreccio tra sport e diritti umani. Documentario, Italia, Libano, Palestina2018. Durata 76 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un docu-film giocato tra Siria, Libano e Palestina, dove il ritmo del calcio s'interseca con le storie di vita dentro e fuori dal campo. Espandi ▽
Novembre 2017, sobborghi di Beirut: nel campo profughi di Bourj-el-Barajneh un gruppo di giovani segue l'eliminazione della nazionale italiana di calcio dai Mondiali del 2018. Tra di loro c'è Stefano Fogliata, italiano che si è trasferito in Libano da quattro anni come cooperante e poi è rimasto nel paese come ricercatore universitario dell'ateneo di Bergamo, ad approfondire il tema dei campi palestinesi costruiti nel 1948. È lui, sguardo in macchina, mosso da una passione calcistica smisurata che corre in parallelo con l'impegno nel sociale, a guidare lo spettatore in questa ricognizione inedita, low budget, realizzata in crowfunding, che mette in connessione il diritto allo sport con gli altri diritti umani. Recensione ❯
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Una squadra di calcio si trova a dover fare i conti con la delusione portata dalla rivoluzione. Espandi ▽
Il team libico di calcio femminile deve fare i conti con la delusione nei confronti di una rivoluzione che prometteva libertà e che invece ha portato la Shari'a e ha reso la Libia un paese ancora più isolato e arretrato. Attraverso la lotta di queste calciatrici appassionate, il film racconta la cronaca di cinque anni dell'era della post-rivoluzione e volge uno sguardo inedito sulle donne libiche. Recensione ❯
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Un puzzle di violenza e anime perse per riflettere sullo stato attuale dell'umanità. Catastrofico, Libano, Armenia2018. Durata 82 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Un film che attraversa tematiche classiche universali, quali l'esistenza umana, la ricerca dell'anima e la perdita dell'identità, affrontate in chiave catastrofica. Espandi ▽
Una ricerca del proprio passato, per interpretare il presente e cercare un rifugio nel futuro. Una serie di sequenze giustapposte per riflettere sull'esistenza umana in un mondo pieno di violenza e tragedie, popolato anche da anime che non si sono arrese e cercano, nella partenza e nella trasfigurazione di tutto questo in arte, un rifugio ed una speranza in grado di far sopravvivere il proprio senso di umanità. Recensione ❯
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Tra due ragazze che vivono a Nairobi scatta un'attrazione dopo che i relativi padri sono in competizione per questioni politiche. Espandi ▽
Kena e Ziki sono due ragazze molto diverse tra loro. Kena sta per cominciare la scuole per infermiere mentre Ziki ama danzare e trascorre le sue giornate in compagnia dei suoi amici. Quando i relativi padri entrano in competizione per questioni politiche tra le due scatta qualcosa. Recensione ❯
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Un film che va oltre le regole del linguaggio cinematografico per denunciare un orrore che va oltre l'orrore. Drammatico, Siria, Libano, Qatar, Francia2018. Durata 120 Minuti.
Due giovani partono da Damasco verso Douma. Espandi ▽
Saeed è un giovane cinefilo che cerca di insegnare ai giovani di Ghouta, in Siria, le regole del cinema, ma la realtà che si trovano ad affrontare è troppo dura per seguire alcuna regola. Il suo amico Milad vive dall'altra parte della barricata, a Damasco, sotto il controllo del regime, dove sta terminando gli studi d'arte. Un giorno, Milad decide di lasciare la capitale e raggiungere Said nella Douma assediata. Qui i due mettono in piedi una stazione radio e uno studio di registrazione. Tengono in mano la videocamera per filmare tutto ciò che li circonda, fino a quando un giorno sarà la videocamera a filmare loro... Recensione ❯
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Attraverso i canoni del realismo magico, l'orrore e l'assurdità della guerra in Siria, vista dagli occhi di una donna. Drammatico, Siria, Libano, Francia, Qatar2018. Durata 94 Minuti.
Una donna viene abbandonata in villaggio alla periferia di Damasco. Espandi ▽
Sana è una giovane madre che lotta per crescere il suo bambino di otto anni nella Siria dilaniata dalla guerra nel 2012. Tra interruzioni di acqua e di corrente un giorno si assenta dal lavoro per andare alla ricerca di un posto dove comprare una bombola del gas. Lungo la strada, incontra Jalal e sua sorella Reem, che sono anche alla ricerca della stessa cosa, e accettano di condividere un taxi per il viaggio. A un posto di blocco, i soldati sospettano che il loro autista sia un attivista. Temendo l'arresto, si mette in fuga, abbandonando i suoi passeggeri in un piccolo villaggio alla periferia di Damasco. Recensione ❯
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Ritratti di vita di persone comuni a Beirut. Espandi ▽
Nella giungla di cemento di Beirut, il film segue le vite di tassista troppo schietto, di un ragazzino siriano in fuga, e di una serie di altre persone che stanno facendo del loro meglio per sopravvivere. Sperando in tempi migliori, a volte si vede uno sfarfallio di luce in fondo al tunnel. Recensione ❯
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Una transazione riguardante un carico di semi coinvolge la città norvegese di Longyearbyen e la valle del Bekaa in Libano. Espandi ▽
In Wild Relatives, Manna segue la matrice delle gerarchie e delle relazioni coinvolte in una transazione riguardante un carico di semi tra la città norvegese di Longyearbyen a Svalbard, un'isola nell'Oceano Artico, e la valle del Bekaa in Libano. Il film affronta l'intrecciarsi di questioni ambientali e ideologiche attraverso l'osservazione della quotidianità di alcune persone. Recensione ❯
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Yara vive con la nonna in una valle del Libano settentrionale. Un giorno Elias passa di lì e fa una sosta per dissetarsi. Ma fin dal primo sguardo tra Elias e Yara nasce un'intesa speciale. Recensione ❯
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