L'attrice di origine texana, figlia di immigrati, ha dimostrato più volte di avere una personalità combattiva e carismatica dentro e fuori dallo schermo e, dando uno sguardo alla sua biografia, è facile comprendere la sua natura badass che ha conquistato pubblico e critica nel corso degli anni. La sua vita nomade l'ha portata dal Texas alla Repubblica Domenicana, e poi da Puerto Rico agli Stati Uniti, fino alla sistemazione definitiva nel New Jersey. Fin da piccola è stata un'anima ribelle collezionando ben sei espulsioni da scuola durante l'adolescenza e un arresto per guida in stato di ebbrezza nel 2007. Condannata a sei mesi di carcere, Michelle Rodriguez avrebbe dovuto scontare la sua pena per violazione della libertà vigilata e il rifiuto del servizio sociale con relativa riabilitazione prevista in questi casi, ma dopo soli 17 giorni è stata rilasciata per sovraffollamento.

Una donna deve avere quel tipo di sguardo che sa andare oltre la superficie, dritto dentro l'anima, 20% angelo 80% diavolo.

Sembra che i suoi ruoli tra piccolo e grande schermo rendano giustizia alla realtà di una donna determinata, forte, e forse troppo impulsiva, che ama correre dei rischi in cerca di un riscatto sbiadito. Basti pensare che il suo debutto al cinema è stato nei panni di una ragazza travagliata che sfoga la sua rabbia attraverso la boxe nel film Girlfight di Karyn Kusama. Il suo fisico atletico ha reso possibile l'autenticità di molte sue performance come il ruolo di Letty Ortiz nel franchising Fast and Furious che l'ha fatta conoscere al mondo e le ha permesso di trovare il suo posto ad Hollywood. Interesse sentimentale del personaggio di Vin Diesel per diversi capitoli della saga action, Letty è una sorta di antieroe letale, passionale e romantico che ha contribuito a rendere esplosiva un'avventura tra corse automobilistiche, tragedie, gioie, e il salto nel buio.

La morte del collega e amico Paul Walker nel 2013 durante le riprese di Fast & Furious 7 ha stravolto la sua fragile emotività, portandola nuovamente nell'oblio. "Sono andata fuori di testa. Molte delle cose che ho fatto in quel periodo non le avrei mai fatte se fossi stata in me" ha dichiarato l'attrice, facendo riferimento agli eccessi, le feste e le storie paparazzate con Cara Delevingne e Zac Efron che hanno affollato i tabloid .

Volevo sentire di nuovo qualcosa. Mi sembrava che niente potesse farmi sentire viva, continuavo a spingermi oltre i limiti. Viaggiavo e facevo sesso. E cercavo solo di ignorare tutto quello che provavo.

Fast and Furious, tuttavia, le ha aperto la strada per altri film di successo, come Machete di Robert Rodriguez nel 2010 in cui l'attrice sembra l'unica possibile compagna del mercenario ruvido e violento interpretato da Danny Trejo. Nei panni di Luz/Shè, una leader radicale di un gruppo che aiuta gli immigrati illegali mentre gestisce un camion di taco, la Rodriguez regala una versione più estrema e indipendente dell'eroina action con una benda nera su un occhio, pantaloni di pelle e un top mentre combatte in prima linea con armi pesanti. "Ci vuole una stronza per fare la stronza" afferma nel sequel Machete Kills che la ritrova protagonista, confermando la sua essenza guerrigliera.

Molti la ricorderanno anche nel primo Resident Evil al fianco di Milla Jovovich, come membro della squadra d'élite Rain Ocampo, impiegata dalla Umbrella Corporation per neutralizzare il virus T che trasforma le persone in zombie. Infine anche James Cameron ha voluto Michelle Rodriguez nel suo successo milionario Avatar, per il personaggio di Trudy Chacòn, una pilota al servizio della sicurezza della RDA su Pandora, il pianeta alieno ricco di risorse.

James Cameron ha dichiarato di aver scelto l'attrice non tanto per Fast and Furious ma per Girlfight, dove dimostrava un atteggiamento feroce ma anche un cuore d'oro che la rendevano perfetta come uno dei pochi personaggi umani del film sci-fi apprezzati dai Na'vi.

Dopo averla vista in Fast and Furious 8, la vediamo al cinema, al fianco di Sigourney Weaver, nel thriller action Nemesi di Walter Hill dove interpreta un sicario sottoposto ad un intervento chirurgico per cambiare sesso da uomo a donna.
Sempre accompagnata dall'artiglieria pesante, la Rodriguez in fondo è unica proprio per questo mix naturale Diavolo e acqua santa che la rende inevitabilmente un simbolo del girl power.