Gianfranco Rosi racconta l'isola di Lampedusa e la tragedia delle migrazioni. Documentario, Italia, Francia2016. Durata 107 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Attraverso la Storia del dodicenne Samuele, Gianfranco Rosi racconta l'isola di Lampedusa e la tragedia delle migrazioni. Espandi ▽
Gianfranco Rosi racconta Lampedusa attraverso la Storia di Samuele, un dodicenne che va a scuola, ama sparare con la sua fionda e andare a caccia. Preferisce giocare sulla terraferma anche se tutto, attorno a lui, parla di mare e di quelle migliaia di donne, uomini e bambini che quel mare, negli ultimi vent'anni, hanno cercato di attraversarlo - spesso invano - alla ricerca di una vita nuova, migliore. Alla ricerca della libertà. Recensione ❯
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Una straordinaria capacità di sintesi che ne fa un’opera straordinaria che merita una straordinaria attenzione. Documentario, Francia2015. Durata 191 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Le storie intrecciate di persone comuni intervistate davanti alle telecamere di tutto il mondo. Questo lungometraggio di Yann Arthus-Bertrand fornisce un ritratto moderno del nostro pianeta. Espandi ▽
Nel corso di due anni il regista Yann Arthus-Bertrand insieme alla sua troupe ha realizzato 2.020 interviste in 60 Paesi dando voce a chi spesso non ne ha. Ha poi alternato le stesse in montaggio utilizzando immagini aeree del Pianeta in cui Umanità e Natura si fondono in immagini di forte impatto. Le domande che gli intervistatori (che non compaiono mai e di cui non si sente la voce) ponevano erano di questo tenore: Si sente libero? Qual è il significato della vita? Qual è stata la prova più difficile che ha dovuto affrontare e che cosa ha imparato da essa? Qual è il suo messaggio per gli abitanti del pianeta? Recensione ❯
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Michele Santoro torna al 'giornalismo puro' con un toccante documentario sui baby-killer napoletani e sulla guerra che combattono quotidianamente tra i vicoli. Documentario, Italia2016. Durata 92 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Basato sui veri volti dei baby-boss della camorra, il documentario ritrae la storia di un intero giovane popolo ridotto a carne da macello. Espandi ▽
Basato sui veri volti dei baby-boss della camorra, dei loro familiari devastati dal dolore, il loro racconto diretto e senza alcuna mediazione, il documentario porta per la prima volta sullo schermo la storia di un intero giovane popolo ridotto a carne da macello. Sotto gli occhi indifferenti delle istituzioni, quei ragazzi hanno evaso qualunque obbligo scolastico, non parlano italiano, hanno i denti già devastati dalla droga, ed esprimono chiaramente sentimenti e passioni di una forza sconosciuta a quella parte di Paese definita "normale". Recensione ❯
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Un documentario che nasce dal bisogno di non cancellare il ricordo dell'eccidio perpetrato dal regime di Pinochet nei confronti di cittadini inermi. Documentario, Cile, Francia, Spagna2015. Durata 82 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il regista cileno Patricio Guzmán continua il suo percorso di indagine sulla storia del Cile e dei suoi segreti nascosti. Espandi ▽
Da un parallelepipedo di quarzo, che contiene al suo interno dell'acqua che risale a millenni fa, si prendono le mosse per riflettere sull'elemento liquido che sta alla base della vita nell'universo e che consente di parlare della storia passata e più recente del Cile. Recensione ❯
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Tra National Geographic e Kubrick, Terrence Malick firma una sinfonia visiva potente sulle origini della vita sul pianeta. Documentario, USA, Germania2016. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Malick racconta la storia dell'universo, le sue origini, l'evoluzione e ciò che ci aspetta domani. Espandi ▽
L'universo che si svela davanti ai vostri occhi, in un'esperienza per i sensi, la mente e l'anima". Così le note stampa presentano l'ultimo lavoro di Terrence Malick, co-prodotto da "National Geographic", privo di dialoghi e affidato al commento intermittente di un testo, in originale interpretato da Cate Blanchett. Una costruzione fatta di musica e pure immagini in altissima definizione, sensazionali, trionfali: la Natura nel suo svolgersi, in un'esplosione continua, ipertrofica, di materia, fuoco, acqua, luce, vita. Un compendio della storia del pianeta Terra, dalla nascita delle stelle alla comparsa dell'uomo, passando dall'origine dei pianeti alla microbiologia, dalla formazione delle masse stellari alla lava che si stempera nell'acqua, fino a gole di roccia scolpite dal vento, fiumi, deserti, ghiacciai. Recensione ❯
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Un'opera folgorante, ampia e profonda sulla filologia dell'identità-del-diverso e dei conflitti ad essa collegati. Documentario, USA, Francia2016. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Lo scrittore James Baldwin si è sempre occupato del razzismo in America. Il documentario prende in esame la sua opera. Espandi ▽
Pensato in una vita e lasciato ai posteri come manoscritto incompleto, "Remember This House" di James Baldwin non è mai stato pubblicato. Raoul Peck ne ha acquisito i diritti per realizzarne un documentario "testamentario" sulla secolare questione dei neri, mescolando materiali d'archivio al proprio girato sullo sfondo dell'inedito testo letto da Samuel L. Jackson. Aveva uno sguardo indimenticabile James Baldwin. Forse per questo Raoul Peck l'ha messo in primo piano sulla locandina del suo film I Am Not Your Negro, gemma preziosa estratta - e rielaborata con cura - dalla miniera d'oro degli scritti del grande attivista/pensatore/scrittore nato ad Harlem nel 1924 e morto in Francia trent'anni fa. Recensione ❯
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La scioccante ricostruzione della tragedia di Fukushima e delle sue cause in un fondamentale pezzo di giornalismo. Documentario, Italia2016. Durata 84 Minuti.
Un viaggio con il giornalista Pio d'Emilia attraverso il Giappone colpito dal terremoto e dallo tsunami. Scritto da Christine Reinhold, Matteo Gagliardi e Pio d'Emilia. Espandi ▽
Giappone, 2011. Dopo le prime avvisaglie di un problema grave occorso alla centrale nucleare di Fukushima, a seguito del terremoto e del susseguente tsunami, Pio D'Emilia cerca di raggiungere la città ma trova ogni strada bloccata. Il suo racconto e le sue testimonianze dirette rivivono insieme alla ricostruzione di quanto avvenuto in quei giorni e soprattutto di quanto è stato occultato dalla TEPCO, società proprietaria della centrale. Recensione ❯
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Con l'aiuto di scienziati ed esperti della rete, Herzog compone un mosaico utile a generare una riflessione a tutto tondo sul mondo connesso. Documentario, USA2016. Durata 108 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La rivoluzione della vita umana dopo l'avvento di Internet: le conseguenze positive e negative di questo grande cambiamento. Espandi ▽
Werner Herzog dirige un ritratto della vita ai tempi del web, in cui mostra come internet sia "una delle più grandi rivoluzioni che l'umanità sta vivendo" ma contemporaneamente rappresenti il veicolo principale per la diffusione del cyber-bullismo e della dipendenza da connessione. Il documentario presenta il passato, presente e futuro della rete, con vantaggi e ripercussioni sugli aspetti più direttamente legati alle nostre esistenze. Suddiviso in dieci capitoli, ciascuno su un aspetto del mondo online, Lo and Behold cerca di spiegare il mondo online abitato da circa tre miliardi di persone. Recensione ❯
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Rapimento visionario, Sergei Polunin balla come un dio ma Dancer ci ricorda il prezzo. Documentario, Gran Bretagna, Russia, Ucraina, USA2016. Durata 85 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
I tormenti del ballerino Sergei Polunin, uno dei danzatori più importanti al mondo che confessa i suoi dubbi sulla bellezza del successo. Espandi ▽
Se provate a digitare il nome di Sergei Polunin su Google, scoprirete un ventaglio di titoli rocamboleschi: "Il bad boy della danza lascia il Royal Ballet", "L'enfant terrible del balletto classico confessa i suoi problemi con la droga". Dotato di un carisma e una prestanza che tolgono il fiato, Sergei Polunin ha preso d'assalto il mondo della danza ed è diventato il più giovane primo ballerino nella storia della celebre istituzione inglese. Poi a ventidue anni e all'apice della sua gloria, se n'è andato sbattendo (forte) la porta. Recensione ❯
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Un monito universale e una ricerca audace, libertaria che a tratti riesce a trasfigurare anche la tragedia sul futuro del pianeta
. Documentario, Guerra - Ucraina, Gran Bretagna, USA2015. Durata 82 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Nel bel mezzo della rivoluzione ucraina, Fedor porta alla luce una verità pericolosa e deve scegliere se rivelarla o meno. Espandi ▽
Durante le proteste antigovernative in Ucraina, nel gennaio 2014, il pittore e scenografo Fedor Alexandrovich rievoca il trauma vissuto da bambino a seguito dei fatti di Chernobyl (26 aprile 1986), il più grave disastro nucleare (prima di Fukushima) le cui cause furono imputate a errore umano. Convinto che non si sia trattato di un incidente, rabbioso per l'omertà tenuta dalle istituzioni all'epoca e insospettito dall'inquinamento delle prove, ipotizza che l'esplosione del reattore sia stata provocata intenzionalmente da Mosca per disattivare l'inefficiente e costosissimo radar Duga, costruito nelle vicinanze dell'impianto, voluto a scopi militari dal governo sovietico e chiuso proprio a settembre di quell'anno, quando avrebbe dovuto essere sottoposto a revisione. Addirittura individua come mandante Vasily Shamshin, ministro delle comunicazioni russo dall'80 all'89 e morto nel 2009. Recensione ❯
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Con un gioco di analogie mai meccanico, Guzmàn scorge nella memoria l'arma di difesa verso l'oblio e l'anima stessa del suo film. Documentario, Francia, Germania, Cile, Spagna, USA2010. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un film di dolore e poesia che tocca i valori fondanti dell'umanità. Espandi ▽
Nel deserto di Atacama, in Cile, è più facile vedere le stelle per via di una quasi totale assenza di umidità che assicura il cielo più terso della Terra. Alcuni osservatori astronomici puntano da lì il loro sguardo per questo motivo. Nel deserto di Atacama, poi, gli archeologi rinvengono mummie precolombiane perfettamente conservate, iscrizioni, resti della passata civiltà. Sempre ad Atacama l'orrore della dittatura di Pinochet è ancora ben presente: in quella distesa arida sorsero i campi di prigionia poi smantellati, lì ci sono ancora i resti delle vittime del regime a cui donne pietose vogliono riuscire a dare degna sepoltura. Fosse anche l'ultima cosa da fare nella vita. Recensione ❯
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Un'opera originale e seducente alla quale sta stretta ogni classificazione di genere. Documentario, Italia2015. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Diretto da Stefano Obino, Nel paese dei coppoloni è ambientato nei luoghi in cui l'ispirazione letteraria e musicale di Capossela è diventata realtà. Espandi ▽
Diretto da Stefano Obino, Vinicio Capossela - Nel paese dei coppoloni si svolge in Alta Irpinia, in "quelle terre dell'osso" in cui "un paese ci dice di tutti i paesi del mondo", tra trivelle petrolifere e case abbandonate, pale eoliche e vecchie ferrovie, boschi, animali selvatici e paesaggi incontaminati. Sono questi i luoghi in cui l'ispirazione letteraria e musicale di Vinicio Capossela è diventata realtà, restituendo il ritratto di un'Italia forse perduta e dimenticata, ma che ancora oggi vuole raccontare la sua storia e la sua energia: le voci, i volti, i personaggi, le tradizioni popolari, gli sposalizi, le musiche che percorrono le vene dei sentieri della Cupa, le litanie delle mammenonne, le cumversazioni in piazza, le chiacchiere dal barbiere, le passeggiate sui sentieri dei muli, la Natura selvaggia e resistente. Recensione ❯
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Una storia singolare, che ispira fiducia e speranza, e trova nel cinema il suo approdo naturale. Documentario, Animazione - USA2016. Durata 91 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia del giovane Owen, capace di superare l'autismo grazie all'aiuto della propria famiglia e... dei classici Disney. Espandi ▽
All'età di tre anni, Owen Suskind, anziché progredire col naturale sviluppo delle abilità motorie e cognitive, cominciò a subire una sorta di regressione, smise di parlare, se non attraverso un borbottio continuo e incomprensibile, e si chiuse sempre più in se stesso, con la sola compagnia dei classici Disney, fino a rendersi del tutto irraggiungibile dai suoi stessi genitori. La diagnosi di autismo, che dopo un tour di specialisti venne appuntata definitivamente al caso di Owen, gettò la famiglia nella disperazione, finché un giorno, il padre non si accorse che c'era un modo di comunicare col piccolo, parlando il linguaggio dei personaggi dei film. Recensione ❯
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La conversazione-libro più affascinante tra due pilastri della storia del cinema, arricchita oggi da riflessioni di altri registi. Documentario, USA2015. Durata 79 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Truffaut incontrò Hitchcock per la prima volta nel '54, quando era ancora solo critico ai Cahiers du cinéma. Espandi ▽
Diversi cineasti discutono di come il libro di Francois Truffaut "Il cinema secondo Hitchcock" (1966) abbia influenzato il loro lavoro. La visione singolare di Hitchcock viene riproposta, nel film di Kent Jones, da alcuni tra i più grandi registi d'oggi: Martin Scorsese, David Fincher, Arnaud Desplechin, Kiyoshi Kurosawa, Wes Anderson, James Gray, Olivier Assayas, Richard Linklater, Peter Bogdanovich e Paul Schrader. La conversazione tra i due uomini cambiò profondamente la critica nei confronti dell'approccio del cinema di Hitchcock nel mondo, ma non solo. Da allora il concetto stesso di "cinema" cambiò per sempre. Recensione ❯
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S Is For Stanley illumina l'opus kubrickiano come un racconto di amicizia e insieme devozione cieca e determinante, in un continuum affascinante tra sentimento e filmmaking. Documentario, Italia2015. Durata 78 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'amicizia del grande regista con Emilio D'Alessandro, contadino/pilota ciociaro che per più di trent'anni è stato il suo autista personale e factotum. Espandi ▽
Nel 2008 il regista Alex Infascelli incontra Christiane Kubrick, moglie del celeberrimo Stanley, per un'intervista legata a uno speciale televisivo. In quell'occasione apprende da lei che per tre decenni il factotum del marito è stato Emilio D'Alessandro, un italiano emigrato a Londra nel 1960, a 18 anni, e tornato definitivamente nella natìa Cassino solo nel '99, anno della morte dell'autore di Shining. Infascelli approfondisce la ricerca attraverso Stanley Kubrick e me (Il Saggiatore, 2012, in seguito anche blog), il libro scritto dallo stesso D'Alessandro insieme a Filippo Ulivieri, fiero conservatore dell'opera kubrickiana e co-sceneggiatore del documentario. E da ammiratore del genio del regista, imbastisce un film-intervista in cui Emilio mette a disposizione le innumerevoli tracce di una collaborazione prestigiosa e ammantata di mistero: foto, biglietti personali, oggetti di scena. La sorpresa, nell'avvicinarsi così tanto a tali frammenti di immaginario, è che il dato tecnico passa in secondo piano, o meglio si mette a servizio di quello umano. Recensione ❯
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