Django Unchained

Acquista su Ibs.it   Soundtrack Django Unchained   Dvd Django Unchained   Blu-Ray Django Unchained  
Un film di Quentin Tarantino. Con Jamie Foxx, Christoph Waltz, Leonardo DiCaprio, Samuel L. Jackson, Kerry Washington.
continua»
Titolo originale Django Unchained. Western, durata 165 min. - USA 2013. - Warner Bros Italia uscita giovedì 17 gennaio 2013. MYMONETRO Django Unchained * * * 1/2 - valutazione media: 3,66 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   
boffese martedì 22 gennaio 2013
tarantino a candyland Valutazione 4 stelle su cinque
60%
No
40%

Django Unchained e' un omaggio passionale al cinema spaghetti western italiano degli anni passati , una miriade di citazioni filmografiche che vanno dal grandissimo Sergio Leone fino a Corbucci e Barboni. E' bizzarro , ma e' proprio su questo punto che s'infrange il regista del Tennesse , perche' a forza di omaggiare , si dimentica a tratti dell'originalita' e dei colpi di genio che solitamente ci ha conquistati nei precedenti film . Django e' una grande pellicola , ma è la meno "Tarantinata", forse per questo non la si puo' considerare un vero capolavoro come successe per Pulp Fiction e Bastardi senza gloria. Qualcosa gli e' sfuggito di mano , forse a livello registico ci si aspettava di piu'. [+]

[+] lascia un commento a boffese »
d'accordo?
kevin de blasio lunedì 28 gennaio 2013
django: competente intensità. Valutazione 4 stelle su cinque
67%
No
33%

Dal titolo del film, che rende omaggio al Django di Franco Nero del ’66, al cameo offerto allo stesso attore italiano, la nota passione di Tarantino per il cinema nostrano degli anni ‘60/’70 si manifesta palesemente ancora una volta. Oltre ai collaudatissimi Samuel L. Jackson e Christoph Waltz, il regista statunitense nel dare vita al suo Django coinvolge nientemeno che Leonardo Di Caprio e Jamie Foxx. La qualità c’è e si vede. Di Caprio, sempre più espressivo e perfettamente a suo agio nel ruolo, interpreta magnificamente il giovane e ricco latifondista Calvin Candie. L’odio che il suo personaggio e quello del fidato Stephen (S. L. Jackson) deve provocare nello spettatore è percettibile già nei primi sguardi che il regista regala dei due. [+]

[+] lascia un commento a kevin de blasio »
d'accordo?
lordjoker mercoledì 30 gennaio 2013
tarantino fa ancora centro!! Valutazione 5 stelle su cinque
60%
No
40%

Chi si aspettava che Django Unchained fosse un remake di Django si è sbagliato di grosso , in comune con il film "Django" di Corbucci con protagonista Franco Nero c'è solo il nome del protagonista e il western . Già Proprio il western ,Tarantino amante di questo genere e dei nostri spaghetti western si cimenta per la prima volta nel suo genere preferito giostrandolo a modo suo in modo straordinario . Il film racconta la storia dello schiavo Django liberato dal Dottore Tedesco King Shultz ,un cacciatore di taglie, lo schiavo vuole liberare la moglie Broomhilda che è tenuta prigioniera a Candyland ,piantagione comandata dal perfido Calvin Candie. [+]

[+] lascia un commento a lordjoker »
d'accordo?
84peppe martedì 5 febbraio 2013
tarantino "unchained" ancora una volta! Valutazione 4 stelle su cinque
55%
No
45%

Tarantino fa centro ancora una volta. Il suo western alterna perfettamente momenti lenti con dialoghi assolutamete originali a scene di pura azione condite dall'immancabile "pulp" che a tratti rasenta lo splatter. Il film è un continuo rimando a film di genere: dagli spaghetti western all'immenso Leone, per finire con Trinità (fantastica la collocazione finale della colonna sonora) di "terencehilliana" memoria. Tarantino continua con i suoi omaggi ai film e ai registi che lo hanno affascinato da sempre e questa sua fantastica ricerca del tempo perduto accompagna anche chi segue il suo cinema. 
Waltz da Oscar e Jamie Foxx assolutamente perfetto e freddo al punto giusto nelle vesti da vendicatore "nero"  (anche come paggetto azzurro). [+]

[+] lascia un commento a 84peppe »
d'accordo?
shanks venerdì 15 febbraio 2013
re dell'entertainment ! Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

Legato ai suoi bastardi dal tema della vendetta, Django irrompe nella scena cinematografica esattamente come ci si aspettava: come un evento. Lo schiavo che diventa cacciatore di taglie e parte alla ricerca della vendetta su chi ha abusato di lui e di sua moglie, ancora alla mercè di negrieri e cinici proprietari terrieri. Come si può non legare una trama del genere al Re dell'entertainment, Quentin Tarantino?
Il regista americano la capacità (unico nel suo mondo) di riportare in vita pellicole del passato, attualizzandole nella storia e nella tecnica, facendole esplodere di suoni e colori in modo da creare attesa nello spettatore e difficilmente deluderlo. Non esiste nella settima arte un altro autore in grado di malleare a proprio piacimento una storia, arricchendola di citazioni, accelerando il ritmo qui, rendendo omaggio la; e scomodare il mito di Sigfrido in un genere cosi agli antipodi. [+]

[+] lascia un commento a shanks »
d'accordo?
giorpost mercoledì 25 settembre 2013
tecnicamente perfetto,ma sorprende meno del solito Valutazione 3 stelle su cinque
67%
No
33%

L’ ultima opera di Quentin Tarantino è un omaggio al quasi omonimo cult movie di Sergio Corbucci datato 1966, se non altro dal punto di vista del titolo e dell’ ambientazione (gli anni della schiavitù nel Sud degli USA). L’ idea nasce per riprendere il discorso spaghetti western bruscamente interrotto verso la fine degli anni ‘70, allorquando cominciarono a scarseggiare idee per ravvivare il genere, ma anche e forse soprattutto per trattare il dimenticato tema dello già citato schiavismo in vigore in quell’ era negli States. Ci prova il regista americano a farlo, con la sua solita verve e con tanti buoni propositi, ma vanno prese in considerazione tante sfaccettature per giudicare la sua settima opera (escluse partecipazioni, episodi di telefilm o collaborazioni non accreditate). [+]

[+] lascia un commento a giorpost »
d'accordo?
dandy giovedì 8 maggio 2014
aufidersen...... Valutazione 3 stelle su cinque
100%
No
0%

Dopo "Bastardi senza gloria" Tarantino mette in luce uno degli aspetti più biechi e vergognosi della Storia americana:la tratta degli schiavi.Ma quello che dovrebbe essere il leit motiv del film ossia l'omaggio allo spaghetti wetsern si rivela molto meno sostanzioso del previsto.Qualche citazione qua e la(nelle inquadrature;nella colonna sonora["Django"Luis Bacalov,"Lo chiamavano Trinità"diFranco Micalizzi]),omaggi a film come "Il mercenario","I giorni dell'ira","Il buono,il brutto,il cattivo","Per qualche dollaro in più","Giù la testa" e un cammeo francamente superficiale di Franco Nero nel ruolo di Amerigo Vessepi. [+]

[+] lascia un commento a dandy »
d'accordo?
hudson1 venerdì 26 settembre 2014
paura e tensione Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

 Tarantino riesce a rendere omaggio degnamente ad un genere cinematografico a lui tanto caro. Dell'originale Django di Sergio Corbucci conserva solo la musica di Luis Bacalov oltre alla presenza di Franco Nero in un accattivante cameo. Purtroppo alcune citazioni risultano goffe ed inserite in modo poco sensato (ex. Django che toglie la sella prima di cavalcare). Ma questo elemento insieme agli errori storici passa fortunatamente in secondo piano rispetto alla bellezza del film. Il regista americano crea una forma alternativa di western, adattando il genere al proprio stile. Le esplosioni di sangue e le uccisioni violente concigliano bene con i temi presenti, con la rabbiosità e durezza dello schiavo liberato. [+]

[+] lascia un commento a hudson1 »
d'accordo?
gepy7 sabato 18 ottobre 2014
il western secondo quentin Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

Tarantino dimostra di essere a suo agio nel western, ancor di più rispetto ai due Kill Bill (che non mi piacquero) e agli ultimi lavori. Se infatti, trattando i generi del kung fu e del bellico, il regista americano amalgamava ma con un inventiva a volte un po stanca (soprattutto nel KB volume I) e fine a se stessa, staccandosi dal modello originario (il Django di Corbucci) reinventa il west in una maniera personale più fine di quella di un Leone e dei suoi emuli americani, facendo letteralmente scomparire il modello originario, del quale alla fine prende solo il tema. Mixato e aggiornato allegramente, dalle musiche di Morricone al rock moderno, passando per Verdi (unica nota stonata: il brano di Elisa), Tarantino racconta l'epopea di Django in stile Ulisse mettendosi dietro la macchina da presa più come un Sam Peckhinpah che non un Leone, evidenziando il suo stile personalissimo fatto di esplosioni, ralenty, battute memorabii ma mai scontate, citazioni classiche, inquadrature fisse, campi lunghi ecc. [+]

[+] lascia un commento a gepy7 »
d'accordo?
danko188 sabato 12 marzo 2016
tributo tarantiniano ai vecchi spaghetti-western Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

Se avessi dovuto immaginare un film western di Tarantino, sarebbe stato senza ombra di dubbio Django Unchained.
Il western secondo Tarantino, il tributo di un autore appassionato, indicibilmente ispirato dagli ormai datati spaghetti-western di casa nostra, qui spudoratamente copiati o che dir si voglia, rubati.
Le citazioni si sono sprecate: a cominciare dalle musiche entrate nell’ immaginario collettivo dei più giovani come il sottoscritto, dalle inquadrature sempre ai limiti del minimalismo quasi maniacale, la cura del dettaglio alla Leone in tutto e per tutto, ai dialoghi. In un’ orgia di regalini ai più nostalgici del vecchio western Tarantino ci ha messo del suo e lo ha fatto con stile: ricorrente il tema della vendetta, consumata in un finale violento tra sparatorie alla Peckinpah, così come è ricorrente il montaggio frammentato, tipico del cinema postmoderno, tra flashback e flashforward, violenza esplicita, da bagno di sangue, fino alle lunghe ed estasianti chiacchierate a tavolino in cui emergono le sfumature dei personaggi nati dalla sua mente. [+]

[+] lascia un commento a danko188 »
d'accordo?
pagina: « 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 »
Django Unchained | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
MYmovies
Marianna Cappi
Pubblico (per gradimento)
  1° | belskin88
  2° | andrea giostra
  3° | writer58
  4° | bhafh
  5° | ilenia d'amico
  6° | federick supertramp
  7° | boyracer
  8° | donni romani
  9° | marv89
10° | osteriacinematografo
11° | samuelemei
12° | a. di iorio
13° | luca992
14° | conte orlok
15° | ratzo
16° | harry manback
17° | fabris piermaria
18° | margheritaconwurstel
19° | bellettz
20° | ch.soccini
21° | jack black 98
22° | filippo catani
23° | laurence316
24° | valeria
25° | marco michielis
26° | xxseldonxx
27° | fedson
28° | ladygodiva
29° | blackdragon89
30° | matteo trovato
31° | flyanto
32° | diomede917
33° | tonysamperi
34° | killbillvol2
35° | gertrude
36° | marinabelinda
37° | dave san
38° | renato volpone
39° | evildevin87
40° | handracker
41° | catcarlo
42° | thecrow56
43° | matteo manganelli
44° | burton99
45° | alfiosquillaci
46° | luca scial�
47° | mauro2067
48° | giack
49° | mr verdoux
50° | acanto79
51° | ollipop
52° | raffaelemarino
53° | great steven
54° | bedtimedavide
55° | skeptomai
56° | michelangelo scialfa
57° | tiamaster
58° | zelos1977
59° | daf_ma
60° | germano f.
61° | michael di renzo
62° | riccardo tavani
63° | diego p.
64° | olimpiamicky
65° | pik84
66° | tiziana2013
67° | alexambro
68° | no_data
69° | madets
70° | graziano.nanetti
71° | paride86
72° | shiningeyes
73° | danylt
74° | angelo bottiroli - giornalista
75° | yrock
76° | aristoteles
77° | rmarci 05
78° | samurai77
79° | belskin88
80° | alexaruta95
81° | boffese
82° | kevin de blasio
83° | lordjoker
84° | 84peppe
85° | shanks
86° | giorpost
87° | dandy
88° | hudson1
89° | gepy7
90° | danko188
91° | fabio
92° | intothewild4ever
93° | angekiddo
94° | tadde94
95° | masellik
96° | lucano11
97° | joker 91
98° | s. rizzo
99° | derriev
100° | dily98
101° | xprince
102° | alessandro rega
103° | paolo pruna
104° | rescart
105° | no_data
106° | stefano bruzzone
107° | danirox85
108° | kondor17
109° | carloalberto
110° | ennio
111° | fabrizio friuli
112° | gabriele.vertullo
113° | x men
114° | johnguillemont
115° | filmtalker 98
116° | andrea lade
117° | ultimoboyscout
118° | rita branca
119° | emanuele2120
120° | epidemic
121° | alice:)
122° | giuliacanova
123° | giampaolo di iorio
124° | zummone
125° | giacomouguccioni
126° | lordjoker
127° | alfredo patania
128° | antonius block
129° | lauro123
130° | hidalgo
131° | eskimo73
132° | giugy3000
133° | jacopo b98
134° | mirko77
135° | eugenio
136° | regi1991
137° | madmax86
138° | moulinsky
139° | ledyna
140° | bartleby corinzio
141° | uppercut
142° | giovamixer86
143° | pbshelley
144° | luk.colombo
145° | jaylee
146° | deck78
147° | giampaolo donini
148° | alexaruta95
149° | purplerain
150° | conte orlok
151° | hanzo sun
152° | michele
153° | owanone
154° | evilnightmare 90
Rassegna stampa
Anthony Lane
Premio Oscar (7)
Golden Globes (7)
David di Donatello (1)
Critics Choice Award (3)
Cesar (1)
BAFTA (10)
AFI Awards (1)


Articoli & News
Poster e locandine
1 | 2 | 11 | 12 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 |
Immagini
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 |
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2025 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità