Gran Torino

film semplicemente fantastico, una specie di manifesto eastwoodiano.

Clint Eastwood intepreta Walt Kowalski, un uomo burbero e scontroso, reduce dalla guerra di Corea, appena rimasto vedovo. Vive solo in una casa di periferia, i suoi nuovi vicini di casa degli asiatici, da subito Walt non nasconde il proprio razzismo e disprezzo verso gli asiatici, definendoli "musi gialli. Thao il giovane vicino di casa di Walt, viene spesso provocato e invogliato da una gang di bulli, a entrare nel loro clan, fino quando una sera la gang si presenta nel giardino di casa di Thao provocandolo, Walt con fucile e voce autoritaria caccia via i bulli, ristabilendo la normale quiete. Il giorno sequente Walt si vede recapitare una seria di regali da parte della famiglia asiatica come ringraziamento per il gesto effettuato la sera prima, Walt infastidito ne butta via una gran parte, nei giorni successivi Walt salverà Sue da tre afroamericani, mettendoli in fuga. [+]

Clint Eastwood intepreta Walt Kowalski, un uomo burbero e scontroso, reduce dalla guerra di Corea, appena rimasto vedovo. Vive solo in una casa di periferia, i suoi nuovi vicini di casa degli asiatici, da subito Walt non nasconde il proprio razzismo e disprezzo verso gli asiatici, definendoli "musi gialli. Thao il giovane vicino di casa di Walt, viene spesso provocato e invogliato da una gang di bulli, a entrare nel loro clan, fino quando una sera la gang si presenta nel giardino di casa di Thao provocandolo, Walt con fucile e voce autoritaria caccia via i bulli, ristabilendo la normale quiete. Il giorno sequente Walt si vede recapitare una seria di regali da parte della famiglia asiatica come ringraziamento per il gesto effettuato la sera prima, Walt infastidito ne butta via una gran parte, nei giorni successivi Walt salverà Sue da tre afroamericani, mettendoli in fuga. Walt dopo questa ennesima prova di coraggio, entrerà nelle grazie della famiglia asiatica e di tutta la comunità Hmong da lui disprezzata. Thao viene incaricato di servire e aiutare Walt nei lavori domestici, come forma di ringraziamento,col passare dei giorni questa convivenza porterà a rivalutare il ragazzo e l'intera società Hmog, instaurando un rapporto di amicizia e di collaborazione... Ottimo Film, Che insegna e fa riflettere, Un Clint Eastwood Da 10 e lode, sia come attore che come regista merita l'eccelenza [-]

Un capolavoro! La miglior storia scritta da Clint Eastwood, assolutamente un film da premio oscar...

Un altro capolavoro di Eastwood da non perdere!

Per me questo film è la dimostrazione che anche da una storia semplice può saltar fuori una bella produzione. Peccato che sia l'ultimo film da attore del vecchio Clint, che comunque ci sa fare molto anche come regista. Speriamo che continui a sfornare capolavori per altri 20 anni!

non è noioso,non è comico, soprattutto non è stupido come tutti quei filmetti.Ma la cosa che più mi ha colpito è il protagonista,certo non stiamo parlando di un attore qualsiasi,ma di clint eastwood che ha dato uba grande interpretazione al suo personaggio.La genialità in lui consiste,non solo nell'interpretare,ma nell'aver creato questo personaggio che non è solo un antipatico anziano,bensì qualcosa di molo più grande:la psicologia che porta walt a relazionarsi in questo modo,cioè il trauma che gli ha causato la guerra,che lo ha reso gelido in tutti i rapporti con qualsiasi persona.E' l'aver ucciso tante di quelle persone che lo porta ad essere razzista,ma in realtà più che odiare loro,odia in realtà se stesso. [+]

non è noioso,non è comico, soprattutto non è stupido come tutti quei filmetti.Ma la cosa che più mi ha colpito è il protagonista,certo non stiamo parlando di un attore qualsiasi,ma di clint eastwood che ha dato uba grande interpretazione al suo personaggio.La genialità in lui consiste,non solo nell'interpretare,ma nell'aver creato questo personaggio che non è solo un antipatico anziano,bensì qualcosa di molo più grande:la psicologia che porta walt a relazionarsi in questo modo,cioè il trauma che gli ha causato la guerra,che lo ha reso gelido in tutti i rapporti con qualsiasi persona.E' l'aver ucciso tante di quelle persone che lo porta ad essere razzista,ma in realtà più che odiare loro,odia in realtà se stesso.E "quell'errore che non riuscirà mai a perdonarsi" è proprio aver ucciso un altro suo simile.Farsi uccidere da quella gang è la soluzione dei problemi per la famiglia di Thao (anche se,a mia opinione,per quello che hanno fatto meritavano la morte,ma troppo prevedibile) e la sua punizione,perché in fondo non si è mai perdonato e allora da qui -la confessione (voluta dalla moglie) e quindi l'avvicinamento alla religione;
-Deceduto allo stesso di tutte quelle persone che LUI STESSO ha ucciso (neo insopportabile della sua vita)
e infine il -Riavvicinamento di persone attorno a lui i quali si affezionano di questo vecchio insopportabile che usciva solo il suo lato negativo di sè,quindi abbiamo un po' di AFFETTO nella sua vita prima della morte.
ultimo punto -Aver insegnato i lavori manuali da uomo a quel ragazzino,Thao, e quindi aiutarlo a crescere,un po' come lui,ma addirittura meglio,non facendogli fare i suoi stessi errori,cioè andando lui a vendicare la sorella perché sapeva cosa significa uccidere,e lasciando il ragazzo nello scantinato gli ha salvato la vita sotto tutti i punti di vista,per l'ennesima volta.
Dunque il personaggio infine supera se stesso ed è questo che rende ancora più fantastico questo film,non è il solito personaggio piatto,ma a tutto tondo che straordinariamente suscita delle emozioni incredibili a chi vuole guardare un "bel filmone" sotto,davvero,tutti i punti di vista.Lo consiglio a tutti!!!!
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il film nn è certamnete un capolavore...ma scorre piuttosto bn...anche se il film in generale ha alcuni difetti di trama ecc....cm attori ..mi è piaciuto il giapponesino...mentre clint lo preferisco sl cm regista...cm attore nn è che sia inguardabile...pero nn mi dice tanto....cmq alla fine un Buon film...e nn un Capolavoro

sig. giancarlo,,,, 3 stelle???? non saranno troppe????

Uno dei più grandi capolavori del nostro tempo, da vedere e rivedere. Pieno di temi e sviluppi possibili, intenso e mai del tutto esauribile: ci viene raccontata una storia in modo così realistico e coinvolgente che ci sembra di esserci stati anche noi lì, a far la parte di "Tardo". Sì perchè ci sentiamo tutti un pò "tardi", tutti un pò come il pretino di buona volontà, ma pochi con lo stesso coraggio di Walt. Uomo pieno di orgoglio e con un carattere impossibile, con addosso un passato che non sa perdonarsi ed è fondamentalmente solo, uomo che tuttavia non si arrende all'ingiustizia, che non si nasconde perdendosi in vie più facili, che è convinto dei propri valori ed è disposto a combattere per essi, certo, a modo suo. [+]

Uno dei più grandi capolavori del nostro tempo, da vedere e rivedere. Pieno di temi e sviluppi possibili, intenso e mai del tutto esauribile: ci viene raccontata una storia in modo così realistico e coinvolgente che ci sembra di esserci stati anche noi lì, a far la parte di "Tardo". Sì perchè ci sentiamo tutti un pò "tardi", tutti un pò come il pretino di buona volontà, ma pochi con lo stesso coraggio di Walt. Uomo pieno di orgoglio e con un carattere impossibile, con addosso un passato che non sa perdonarsi ed è fondamentalmente solo, uomo che tuttavia non si arrende all'ingiustizia, che non si nasconde perdendosi in vie più facili, che è convinto dei propri valori ed è disposto a combattere per essi, certo, a modo suo.
La storia di Walt Kowalski è quella di chi ritrova la ragione per cui vivere nello straniero bisognoso, senza fare l'eroe e senza perdere il volto umano e imperfetto della propria vita, ma con la capacità di rialzare e far credere in un mondo migliore le persone che ha vicine, chiunque esse siano.
Vedere questo film è fare qualcosa di nuovo, che ci stupisce e colpisce a fondo, è sempre una grande emozione e un'esperienza di vita: non è possibile restare indifferenti davanti a Gran Torino. Prospettiva squisitamente Eastwoodiana non c'è che dire, personale e irripetibile. Sintesi massima di uno dei più grandi registi del nostro tempo che ha saputo dare, non senza ironia, massima espressività al suo stesso personaggio. Un gran bel modo di rendere l'essenza di quella che è la sfida di ogni uomo e donna nel mondo, il superare le proprie ferite interiori per riscoprire la possibilità di amare e sacrificarsi per chi è più debole e indifeso non con la violenza della vendetta, ma con il coraggio di chi si sa libero. [-]

vedendo il trailer mi aspettavo qualcosa di più realistico, toccante, riflessivo, crudo, fuori dagli schemi.. invece si è rivelata essere la solita dolce fiaba buonista e moralista.
trama scontata. tecnica cinematografica mediocre. finale molto deludente. buona l'interpretazione di clint eastwood.