Marilyn Rexroth nutre un'autentica vocazione per il denaro che accumula collezionando mariti miliardari.Tra lei e i sogni a più zeri , lui, Miles Massey avvocato brillante, che prima la incastra, poi la sposa, poi le soccombe e poi la redime.
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Marilyn Rexroth nutre un'autentica vocazione per il denaro che accumula collezionando, come figurine, mariti miliardari.Tra lei e i sogni a più zeri, lui, Miles Massey avvocato brillante di Beverly Hills, che prima la incastra, la sposa, poi le soccombe. Recensione ❯
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Piazza Gagarin, immaginaria ma più vera di tante "realtà". Espandi ▽
Due amici d’infanzia nella periferia milanese, due “zarri”: uno fa lo spacciatore, l’altro un lavoro normale, faticoso e mal pagato. I due si innamorano della stessa ragazza e la loro amicizia è ad un bivio. Sullo sfondo, la piazza dove vivono è teatro di forti scontri sociali.Un film che nasce da una forma produttiva mai tentata in questa misura in Italia: tutti quelli che ci hanno lavorato hanno una compartecipazione negli utili e nelle eventuali perdite del film. Già da questo se ne può individuare lo spirito: la voglia di lasciare il segno, di dire che il cinema può raccontare la realtà senza rinunciare a fare spettacolo. Recensione ❯
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Due fratelli sulla strada verso Hollywood. Espandi ▽
Bob e Walt sono due fratelli siamesi, imbattibili portieri di hockey e ultrarapidi cuochi al fast food. Quando Walt decide di tentare la fortuna ad Hollywood, beh, Bob non può che seguirlo. Inaspettatamente il successo arriva... Recensione ❯
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I grandi vecchi del cinema sembrano sempre essere quelli con maggiori vitalità e idee. Espandi ▽
I grandi vecchi del cinema sembrano sempre essere quelli con maggiori vitalità e idee. E se Manoel De Oliveira ogni anno ci regala un piccolo gioiello, anche Jacques Rivette, regista della Nouvelle Vague, con le sue settantasei primavere, torna dietro la cinepresa per il suo ultimo film, Storia di Marie e Julien. Un racconto d'amore, inutile dirlo. Un amore impossibile e intimamente oscuro, di quelli che si vorrebbero vivere almeno una volta nella vita.
Julien è un orologiaio solitario, che vive nella sua casa come se fosse l'unico mondo a interessargli. La sua anima non è pura, al punto di ricattare una donna, Madame X, per consegnarle dei documenti erroneamente capitatigli fra le mani. Recensione ❯
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Il regista schiva con leggerezza le trappole del cinema americano contemporaneo, senza perdere la lucidità nel descrivere la sotterranea corruzione dell'Occidente. Commedia, USA2003. Durata 120 Minuti.
La storia di Roy, un truffatore che ha addestrato un giovane allievo e socio, Frank, con cui aspetta il colpo della vita. Ma un giorno arriva Angela e le cose si complicano. Espandi ▽
Roy è un baro da strapazzo che lavora in coppia con Frank. La loro società è fruttuosa: Roy è ricco e vive in una bella casa, asettica e ordinata. Roy ha però molti problemi: lasciato 14 anni prima dalla moglie incinta, oppresso dai sensi di colpa, è afflitto da agorafobia ed è devastato dai tic. Rischia di andare in pezzi quando arriva a cercarlo la figlia adolescente, Angela, che anzichè scandalizzarsi, vuole imparare il suo mestiere. Recensione ❯
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Dai Golden Globe alle sale italiane, passando per Berlino, Jack Nicholson è più in forma che mai accanto a Diane Keaton più bella che mai, in questa commedia sul sentimento più bizzarro che c'è... Espandi ▽
Harry Sanborn, playboy impenitente, continua a fare la corte a donne più giovani. Harry ha un malore durante un weekend passato con la sua nuova fiamma, Marin, a casa della madre di lei, e tocca proprio alla riluttante Erica, scrittrice di successo, accudirlo nella convalescenza. Harry si innamora di Erica, ma deve fare i conti col suo giovane ed attraente dottore, anch'egli invaghito della bella signora. Recensione ❯
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Un film sincero, a cui sarebbe servito un pizzico di rigore in più per farne un film 'importante'. Drammatico, Italia2003. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Campolaro, Italia centrale. La locale fabbrica della Carair, multinazionale americana che produce pneumatici, è in chiusura nonostante i buoni risultati produttivi. E' il licenziamento per almeno 1000 persone. Espandi ▽
Campolaro, Italia centrale. La locale fabbrica della Carair, multinazionale americana che produce pneumatici, è in chiusura nonostante i buoni risultati produttivi. E' il licenziamento per almeno 1000 persone. La lotta ha inizio e il film segue da vicino le vicende di tre degli operai. Antonio sogna di tornare a vivere nel paesino d'origine con la sua compagna che ora lavora a Milano e intanto si impegna a fondo nelle manifestazioni. Salvatore, sindacalista, ha un rapporto conflittuale con il figlio diciottenne disoccupato e Mario che è diviso tra la lotta politica e il tentativo di mettersi in proprio aprendo una produzione di pasta fresca con l'aiuto delle mogli di alcuni compagni di lavoro. Recensione ❯
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Bertolucci rilegge i prodromi del '68 attraverso un film invaso da arte, cinefilia e liberazione sessuale. Drammatico, Italia, Gran Bretagna, Francia2003. Durata 130 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Struggente e sensuale ritratto di giovinezza cinefila firmato da Bernardo Bertolucci. Espandi ▽
Parigi 1968. Il giovane Matthew, appassionato di cinema, incontra, durante una manifestazione in difesa del direttore della Cinematheque, un fratello e una sorella gemelli (Theo e Isabelle) che, approfittando dell'assenza dei genitori lo fanno entrare a far parte della loro intimità in cui il cinema gioca un ruolo importante. Bertolucci propone una sua lettura dei prodromi del maggio '68 in cui la cinefilia e la liberazione sessuale invadono lo schermo. Rivedere a distanza di molti anni questo film porta a considerazioni diverse rispetto all'epoca della sua uscita nelle sale. Nel 1974 Gaber questi versi "Nelle case non c'è niente di buono/quando la porta si chiude dietro un uomo" per poi concludere che "C'è solo la strada su cui puoi contare/La strada è l'unica salvezza./C'è solo la voglia e il bisogno di uscire di esporsi nella strada e nella piazza./Perché il giudizio universale/non passa per le case./In casa non si sentono le trombe./In casa ti allontani dalla vita/dalla lotta, dal dolore,dalle bombe". The Dreamers si presenta come la trasposizione cinematografica di questi versi. Solo che i protagonisti, in una sorta di compressione a scatole cinesi, che però loro leggono come segno di assoluta liberazione, di case ne hanno due. Recensione ❯
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La deportazione degli ebrei fa da sfondo ad una storia sentimentale.. Drammatico, Germania2003. Durata 136 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nell'ultima opera della Von Trotta, in concorso all'ultimo Festival di Venezia, la drammatica deportazione degli ebrei fa da sfondo ad una storia sentimentale. Espandi ▽
Rosenstrasse è il nome di una strada di Berlino dove, nel 1943, centinaia di donne manifestarono protestando contro la deportazione dei loro propri mariti, riuscendo a farli liberare. Rosenstrasse è anche il titolo dell'ultimo film di Margarethe von Trotta, che quei fatti li rievoca attraverso la memoria di chi li ha vissuti direttamente - è il caso della protagonista femminile Ruth -, che però nel tempo ha preferito rimuoverli, così anche di chi quei fatti tenta di ricostruirli, servendosi della memoria altrui. E'il caso della figlia di Ruth, Hannah, la quale ai giorni nostri tenta, riuscendovi, di ricostruire quel passato, andando ad intervistare la donna che salvò la vita alla propria madre. Recensione ❯
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Il ritorno di Piva dopo La Capagira, ormai un vero appulo-cult: Lo Cascio e Rubini, cognati per forza, alla ricerca di un'auto rubata sulle strade di una Bari da incubo noir. Espandi ▽
Vito ha sposato Anna, sorella di Toni, un cognato che proprio non vuol farsi venire in simpatia, strafottente e spensierato com'è ai suoi occhi. Alla cena del battesimo del figlio di Toni, a Vito viene rubata la macchina appena ritirata in concessionaria. La festa è sfumata e Toni, solo per dovere familiare, si convince ad accompagnare Vito nella ricerca dell'automobile. Inizia per i due "parenti acquisiti" un viaggio allucinante per i quartieri di una Bari di cui Vito nemmeno sospettava l'esistenza, a bordo della fiammante "macchinona" di Toni, che al contrario del cognato sembra muoversi con una certa disinvoltura tra i codici non scritti della malavita locale. Recensione ❯
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La magia del teatro riporta in vita, per il piacere di un ingenuo studente, la Cina e il suo Impero, e la bella vedova Ching che per vendicare il marito divenne di quell'Impero la più temibile nemica, grazie alla sua flotta di navi pirata. Espandi ▽
Un giovane ed ingenuo studente si ritrova per errore in un teatrino fuori mano, tra le cui sale è possibile inoltre comprare trasgressioni e favori sessuali. Il Vecchio Capitano - un Bud Spencer inedito - dal palcoscenico situato nell'ampia sala centrale sta raccontando le gesta di Ching, piratessa ai tempi della Cina imperiale. Ching era sposa di un prode corsaro che, per aver accettato di collaborare con l'Imperatore, era stato ucciso a tradimento. La vedova, incapace di accettare questo oltraggio, si era dunque messa a capo della flotta del defunto marito ed era divenuta il pirata più temuto della Cina. Recensione ❯
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Una Armenia sospesa tra commedia e tragedia nel film che ha vinto la sezione "Controcorrente" a Venezia 2003. Espandi ▽
Nell'Armenia del post-comunismo, Hamo è un sessantenne vedovo ma piacente. Ha tre figli che manda avanti con una pensione militare insignificante. Il lavoro non lo cerca nemmeno perché tanto in Armenia non c'è. Non c'è nulla in Armenia. Ma di colpo arriva Nina, nella vita di Hamo, vedova e carina come lui, conosciuta - guarda un po' - proprio al cimitero in visita ai rispettivi defunti coniugi...
Un film denso di poesia e lieve come una piuma quello di Hiner Saleem. Capace di inserirsi nel filone della nuova cinematografia dell'est Europa con una visione originale. Tragedia e commedia si fondono e confondono senza mai dimenticare la tenerezza dello sguardo. Recensione ❯
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Danny Boyle riporta in vita gli zombies con un bel senso del ritmo, interpreti funzionali alla narrazione, qualche azzeccata soluzione di montaggio e una notevole colonna sonora. Horror, Gran Bretagna, Paesi Bassi2002. Durata 112 Minuti.
Londra. Un gruppo di animalisti liberano degli scimpanzè affetti da un virus misterioso. 28 giorni dopo la metropoli inglese sembra diventata una città fantasma. Espandi ▽
Alcuni animalisti inglesi fanno irruzione in un laboratorio scientifico e - nonostante il parere contrario dei ricercatori - liberano degli scimpanzé costretti a vedere ininterrottamente immagini violente, ma vengono morsi. Qualche tempo dopo, in Inghilterra si diffonde un'epidemia trasmessa per via ematica che provoca stati di rabbia permanente. Un mese più tardi, tre superstiti cercano di salvarsi dagli attacchi dei contagiati... Recensione ❯
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