Anno | 2003 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia, Svizzera |
Durata | 97 minuti |
Regia di | Antonio Bocola, Paolo Vari |
Attori | Marco Foschi, Matteo Gianoli, Valeria Solarino, Teco Celio, Mauro Serio . |
Tag | Da vedere 2003 |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,12 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 10 gennaio 2017
Piazza Gagarin, immaginaria ma più vera di tante "realtà". In Italia al Box Office Fame chimica ha incassato 206 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Due amici d’infanzia nella periferia milanese, due “zarri”: uno fa lo spacciatore, l’altro un lavoro normale, faticoso e mal pagato. I due si innamorano della stessa ragazza e la loro amicizia è ad un bivio. Sullo sfondo, la piazza dove vivono è teatro di forti scontri sociali.Un film che nasce da una forma produttiva mai tentata in questa misura in Italia: tutti quelli che ci hanno lavorato hanno una compartecipazione negli utili e nelle eventuali perdite del film. Già da questo se ne può individuare lo spirito: la voglia di lasciare il segno, di dire che il cinema può raccontare la realtà senza rinunciare a fare spettacolo. Con tutta le vitalità, la rabbia ma anche l'amore di cui i giovani sono capaci. Anche se le maschere che indossano per non mostrare le loro ansie potrebbero far credere l'opposto a chi è pronto a giudicare senza fare lo sforzo di conoscere.
FAME CHIMICA disponibile in DVD o BluRay |
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€10,99 | – | |||
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Fame chimica non è solamente un film bensì una realtà comune. Come l'odio rispecchiava la periferia Parigina, le banlieue, cosi fame chimica riflette non solo la periferia milanese, la Barona, ma i sobborghi italiani; soprattutto delle città del nord. Quando l'effetto della droga inizia a scemare sale la fame chimica, che è il tramite fra l'evasione [...] Vai alla recensione »
Gli sceneggiatori hanno dato un nome immaginario alla piazza che funge da punto di ritrovo. Poteva essere benissimo un altro quartiere, un’altra città. Qualche anno dopo l’uscita del film l’immaginazione degli sceneggiatori è diventata infatti realtà: il muro di Padova. In un quartiere di Padova sono state erette delle barriere , per separare gli immigrati.
anche se tecnicamente un pò scarso viste le limitate possibilità economiche il film a un messaggio forte e chiaro. la location è la periferia milanese rappresentata molto bene. Gli argomenti sono l'emarginazione giovanile, la droga e il diritto al lavoro senza schiavitù e rispetto della dignità.
La fame chimica ti sale quando l'effetto della droga scema via. I ragazzi vivono stravaccati sulle panchine di piazza Yuri Gagarin, luogo di fantasia, distante dalla luna o dal centro di Milano anni luce, un microcosmo periferico. Tre panchine e uno scivolo e tutt'intorno motorini truccati mentre loro si strafanno: canne, Mdma, strisce di coca. Manca il lavoro, quando arriva una proposta è mortificante, [...] Vai alla recensione »
La piazzetta di periferia, le panchine, i giovani appollaiati. Tutto sempre uguale. Ma non è vero, la città è cambiata, come l’immigrazione. Nuove tensioni, nuovi scontri. Anche le strade di Claudio (Marco Foschi) e Manuel (Matteo Gianoli un tempo inseparabili, hanno preso direzioni diverse. Uno lavora duramente, insoddisfatto e litigioso con il babbo rassegnato.
Una piazza qualsiasi, qui si chiama Yuri Gagarin, in una metropoli qualsiasi, nello specifico la periferia degradata di Milano nel quartiere della Barona, popolate da giovani che non sono giovani qualsiasi ma gli ”zarri”: piercing, tatuaggi, pasticche “calate” a qualsiasi ora del giorno, coca, vita da branco e una panchina sulla quale passare le giornate a sognare sogni che non esistono più.
immigrati si dividono il territorio guardandosi in cagnesco. Intanto le “brave persone” del quartiere invocano ronde e cancellate. Due amici d’infanzia dal diverso destino: Manuel spaccia, Claudio si fa un mazzo così in cooperativa, frequenta un centro sociale e si innamora di Maja. La loro amicizia si rivelerà a prova di fascisti, poliziotti, “caporali” e tradimenti del cuore.