Lost In La Mancha racconta la storia di un film mai realizzato.. Documentario, Gran Bretagna2001. Durata 89 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Progettato per essere un documentario sul backstage di un film, mai arrivato sul tavolo di montaggio, Lost In La Mancha racconta il duro mestiere di fare cinema. Espandi ▽
Nel settembre del 2000, Terry Gillian avrebbe dovuto iniziare le riprese del film "The man who killed Don Quixote", una mega-produzione europea che raccontava le disavventure di un pubblicitario americano capitato, chissà come, nella Spagna del XVII secolo, ed assoldato da Don Chisciotte come novello Sancho Panza. Il film ebbe problemi fin dalla pre-produzione, e naufragò dopo soli sei giorni di lavorazione grazie ad un'incredibile concomitanza di eventi: un uragano che semi-distrusse le apparecchiature, problemi logistici sottovalutati e soprattutto una grave malattia che costrinse il protagonista Jean Rochefort a rinunciare all'impresa. Recensione ❯
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Attraverso immagini di repertorio e testimonianze dei protagonisti, Peralta racconta le gesta dei primi leggendari skateboarders americani. Espandi ▽
Negli anni '70, in California, un gruppo di adolescenti disadattati rivoluzionò il mondo dello skate.
A Dogtown, "dove i detriti incontrano il mare", quartiere un tempo degradato e malfamato tra Santa Monica e Venice Beach, gli Z-Boys portarono i loro primi pesanti skateboard nei cortili asfaltati delle scuole e nelle piscine vuote per la siccità; impararono a "dominare" queste onde di cemento in maniera nuova, con uno stile fluido e spettacolare ispirato al surf, una sintesi tra ricerca di stile e improvvisazione.
Nasceva così lo skate moderno, sempre più spettacolare e acrobatico, e sempre più improntato al lato commerciale. Recensione ❯
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"Fedayn - Estranei alla massa" è il nome di un gruppo di tifosi del Napoli, che Vincenzo Marra ha seguito in un video di docufiction, realizzato prima di Tornando a casa. Espandi ▽
"Fedayn - Estranei alla massa" è il nome di un gruppo di tifosi del Napoli, che Vincenzo Marra ha seguito in un video di docufiction, realizzato prima di Tornando a casa. Comune ai due film è il rimando continuo dal gruppo all'individuo, e dal documentario alla narrazione. Qui la struttura da inchiesta si dipana in un racconto che occupa gli ultimi venti minuti: una trasferta notturna a Treviso (con uno dei ragazzi che racconta a modo suo la trama di Eyes Wide Shut). Ma in realtà a Marra lo stadio interessa poco. Sei tifosi vengono pedinati tra i vicoli e l'hinterland: è lo spaccato non ideologico di una piccolissima borghesia smarrita, limitrofa all'arte sottoproletaria di arrangiarsi. Recensione ❯
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Questo è l'indimenticabile, drammatico documentario sugli storici eventi dell'11 settembre, trasmesso dalla CBS. Questo documentario autentico è stato... Espandi ▽
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"Ho fatto un film sognando le parole di Pier Paolo immerse in tutto ciò che da tempo non lo riguarda, come un'enfatica, mondana e stridente democrazia; una falsa capacità di capire; una non troppo furtiva apologia della bassa cultura". Espandi ▽
"Ho fatto un film sognando le parole di Pier Paolo immerse in tutto ciò che da tempo non lo riguarda, come un'enfatica, mondana e stridente democrazia; una falsa capacità di capire; una non troppo furtiva apologia della bassa cultura". Così Laura Betti, una delle amiche più intime del regista che oggi tenta di costruire un percorso della memoria tra interviste, sequenze di film e testimonianze di chi lo ha conosciuto. Ne esce un documento 'classico', senza colpi d'ala ma forse proprio per questo interessante. La Betti lascia da parte, per una volta, qualsiasi narcisismo per offrire all'amico scomparso il servizio di un'indagine serena nella sua cultura e nel suo mondo. Recensione ❯
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La vita e le opere di uno dei grandi maestri del cinema italiano, Sergio Leone, in un ricco ed affascinante ritratto. Testimonianze inedite di collaboratori (Tonino Delli Colli, Sergio Donati, Ennio Morricone), attori (Gianni Garko, Marianne Koch), registi (Dario Argento, Fernando Di Leo, Florestano Vancini) e critici (Christopher Frayling, Luca Verdone), ricostruiscono ogni aspetto della sua attività creativa. Recensione ❯
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