Borgatari e perdenti Cominciamo la settimana, nel bel mezzo del pomeriggio della domenica, con un classico del genere fantascientifico come Il Pianeta delle scimmie (Rete 4, 16.30), l'originale datato 1968 con protagonista Charlton Heston. In seconda serata si aggiunge poi il regista Franco Zeffirelli, che in Un tè con Mussolini (Rete 4, 23.30) narra, con qualche licenza romanzesca, la sua infanzia, trascorsa fra salotti borghesi e la compagnia di ricche signore inglesi nella Firenze degli anni del fascismo. Più tardi uno degli ultimi capolavori del maestro polacco Kieslowski, la prima parte della sua trilogia sul colore: Film Blu (La7, 1.45), dove il caratteristico colore della melanconia diviene simbolo del lutto che Juliette Binoche si trova a dover attraversare. Lunedì sera ben due canali devolvono le proprie intere programmazioni serali ad un unico personaggio. Canale 5 propone in sequenza i due maggiori successi comici di Ben Stiller, nonché le sue più note performance come "sfigato": Ti presento i miei (Canale 5, 21.10) e Tutti pazzi per Mary (Canale 5, 23.20). Di tutt'altro profilo sono i film programmati dalla serata di La7, che dedica la serata a Pier Paolo Pasolini e al realismo poetico dei suoi primi film: Accattone (La7, 21.10) rappresenta il suo esordio come regista, una storia di uno sbandato delle borgate romane che si fa mantenere dalle sue donne; Uccellacci e uccellini (La7, 23.10) è invece una riflessione disillusa sul pensiero marxista negli anni pre-Sessantotto, raccontata attraverso il viaggio comico-allegorico di un padre e di un figlio, Totò e Ninetto Davoli.

Immagini dal futuro Martedì sera il cinema americano si scinde nella sua formula più glamour e in quella invece di intenzioni più vistosamente "autoriali". I divi Clive Owen e Jennifer Aniston (con la sapida incursione di un sadico Vincent Cassel) sono i protagonisti di Derailed – Attrazione letale (Canale 5, 21.10), thriller su una passione scoppiata all'improvviso e destinata ad avere una svolta tragica e improvvisa. L'ultimo film di Brian De Palma, il controverso Redacted (Sky Mania, 22.50), è invece, nel bene e nel male, un film molto importante soprattutto a livello teorico, per la scelta radicale di raccontare un terribile evento dell'attuale conflitto iracheno e di dissimulare la messa in scena attraverso il "filtro" di svariati mezzi di comunicazione. Un passo in avanti e siamo già nel futuro. Basta attendere infatti mercoledì sera per riscoprire la fantapolitica degli anni Sessanta e le immaginifiche distopie sull'epoca futura immaginate in quegli anni. L'ultimo uomo della terra (Sky Classics, 22.35) è la versione italica di un famoso di Richard Matheson (che ha ispirato anche il recente Io sono leggenda, con Will Smith), un fanta-horror girato nei pressi dell'Eur di Roma che vede come protagonista uno straordinario Vincent Price. In Agente Lemmy Caution: Missione Alphaville (Sky Classics, 0.10) è invece lo stile sperimentale e metacinematografico di Godard ad ipotizzare un futuro dominato da un potente cervellone elettronico. In attesa del programma definitivo della prossima Mostra di Venezia, la sera di giovedì ripercorre due film piuttosto discussi all'edizione di due anni fa: l'ideologicamente ambiguo Black book (Sky 1, 21.00) di Paul Verhoeven e il delirio "digitale" di David Lynch Inland Empire - L'impero della mente (Sky Mania, 22.30), opera idolatrata e detestata, ma che resta senza dubbio immensa.

Segni e colori del cinema L'opera ultima girata da Alfred Hitchcock apre il pomeriggio del venerdì, nonché il fine settimana: Complotto di famiglia (Rete 4, 16.00) è un'intricata storia gialla di raggiri che coinvolgono finti medium e veri ladri di gioielli. A prendere il testimone di Hitchcock in prima serata è colui che viene considerato il suo più probabile erede, l'indo-americano M. Night Shyamalan, che in Signs (RaiDue, 21.05) indaga il mistero dei crop circles, inspiegabile fenomeno che vede formare dei cerchi immensi e geometricamente perfetti all'interno dei campi coltivati. In alternativa, un altro fenomeno "sui generis", un'avventura di pirati, galeoni e cacce a tesori, riletta in toni grotteschi da Roman Polanski in Pirati (Rete 4, 21.10). Ancora epica nella giornata di sabato, anche se questa volta protagonista è l'intoccabile enfasi del western di Sergio Leone e di un film come Il buono, il brutto e il cattivo (RaiTre, 20.30) in particolare; ed ancora Hitchcock, con la figura di Norman Bates ad accompagnarci in una maratona notturna composta dal noto capolavoro Psyco (Italia 1, 1.55) e da Psycho II (Italia 1, 3.50), bizzarro sequel realizzato a più di vent'anni di distanza, durante il boom della serializzazione dell'horror. A chiudere degnamente (e circolarmente) questa settimana, la terza parte della trilogia di Kieslowski con cui avevamo aperto la rubrica: Film Rosso (Cult, 21.05), questa volta incentrato sulla figura di Irène Jacob e su una trama che ruota attorno a delle intercettazioni telefoniche.