È nato a Berlino nel 1957 e si è trasferito a Parigi all'età di 14 anni. Alla fine della scuola, ha studiato recitazione con Jean-Louis Barrault e Pierre Bertin. A 19 anni è stato scoperto da Ingmar Bergman, che lo ha voluto per il film L'uovo del serpente. Bergman consigliò al giovane attore di lavorare in teatro, così, dal 1977 al 1993 Christian Berkel ha recitato nei teatri tedeschi, con registi del livello di Claus Peymann, Rudolf Noelte e Alexander Lang.
Conosciuto dal grande pubblico per il suo lavoro in televisione, Berkel è uno degli attori tedeschi più popolari ed è stato premiato con il Golden Gong nel 1998 per "Tatort - Schwarzer Advent." Ricordiamo altre due importanti produzioni televisive, dirette da Dieter Wedel: Der König von St. Pauli (1998) e Die Affäre Semmeling (2002). Al cinema lo ricordiamo in Rossini, The Experiment del 2001 Safe Conduct di Bertrand Tavernier del 2002. Berkel ha ricevuto un Bambi award nel 2004 per Downfall.
Nel 2005 ha interpretato il film di Jodie Foster Flightplan, e nel 2007 Black Book di Paul Verhoeven. Quello stesso anno ha interpretato con Andrea Sawatzki e Friedrich von Thun la commedia Helen, Fred und Ted e la co-produzione Flame & Citron. Berkel ha avuto un ruolo nel film di Spike Lee Miracolo a Sant'Anna ed ha appena completato le riprese di Mogadishu Welcome, un docu-dramma di Roland Suso Richter. Berkel è ora a Berlino per girare i nuovi episodi della serie della ZDF Der Kriminalist, in cui interpreta il detective Bruno Schumann.
Recentemente ha recitato in Operazione Valchiria di Bryan Singer, in Bastardi senza gloria di Tarantino e in Operazione U.N.C.L.E. di Guy Ritchie, passando poi al drammatico Elle di Paul Verhoeven.