Nigel Lindsay è un attore
Nigel Lindsay è un volto familiare sul palcoscenico e sullo schermo. In totale contrasto con il mujahid Barry in
Four Lions, ha appena completato il lungometraggio Cosi per Chris Menaul, in cui recita nel ruolo di un cantante
gay di opera. Tra gli altri film troviamo Scoop di Woody Allen, Rogue Trader con Ewan Mcgregor e Mike Bassett:
England Manager.
Nel 2009 in televisione ha recitato in due serie della BBC: Silent Witness e Waking the Dead. Nigel è stato tra gli
interpreti principali di alcune delle commedie e film drammatici televisivi di maggior successo tra cui Rome, Jam
and Jerusalem, Murphy's Law, A Dance to the Music of Time, Between the Lines, I'm Alan Partridge con Steve
Coogan e Relief of Belsen. Ha lavorato per la prima volta con Chris Morris alla serie Brass Eye.
A teatro, Nigel ha fatto la sua ultima apparizione al Duke of York's Theatre recitando accanto a Francesca Annis
in "Under the Blue Sky". In precedenza ha recitato nel ruolo di Lenny nella produzione di "The Homecoming"> di
"Pinter" all'Almeida che ha fatto registrare il tutto esaurito, e nel ruolo di Moe Axelrod accanto a Stockard Channing
in "Awake and Sing", ruolo per il quale ha ricevuto una nomination come Migliore Attore non Protagonista agli
Theatregoers Choice Award del 2008.
Ha recitato al National Theatre e al West End assieme a Ray Winstone nel cast originale di "Dealer's Choice" di Patrick
Marber, ed è tornato al National per recitare la parte del poliziotto buono in "The Pillowman", vincitore del
Martin McDonagh's Olivier, con la partecipazione di David Tennant.
Nigel ha recitato in ruoli principali nei teatri più prestigiosi del Regno Unito, incluso il Donmar, l'Old Vic ed il
Royal Court, in cui è apparso nell'acclamata produzione di "King Lear" di Max Stafford-Clark con Tom Wilkinson
e Andy Serkis. Ha recitato nella parte di Nathan Detroit in Guys and Dolls di Michael Grandage al West End e nel
ruolo di Max in "The Real Thing"> di Tom Stoppard, vincitrice di tre Tony Award a Broadway.