Carmelo Bene chiuso in una stanza, senza avere legami con il mondo esterno. Espandi ▽
Nella stanza 805 dell'Hotel Hermitage, il corpo debordante di Carmelo Bene si trasforma in corpo cinematico con una serie di performance (dormire, vestirsi, scrivere, specchiarsi) che non hanno più alcun connotato reale, come se il mondo fuori fosse stato cancellato e non rimanessero che quel corpo e quella voce.