Gli ultimi mesi di malattia e, a ritroso, vita e carriera di Roger Ebert (1942-2013), il giornalista e critico cinematografico più popolare e mediaticamente attivo degli Stati Uniti. A causa di un tumore, già dal 2006 era stato costretto a interventi a seguito dei quali aveva perso prima la voce (ricreata attraverso un software che rielaborava quella originale dalle registrazioni in video), poi la capacità di mangiare e bere, fino all'asportazione della mandibola. Tutto ciò senza che gli venissero precluse l'attività critica e la capacità di esprimersi, dal 2008, attraverso il suo blog, anzi: con l'effetto di una scrittura sempre più precisa.