Al Festival di Cannes continuano le giornate dei grandi autori. Dopo Nanni Moretti e Gus Van Sant, protagonisti della giornata di ieri con Mia madre e The Sea of Trees, in concorso oggi è il regista indipendente Todd Haynes con Carol, adattamento del romanzo omonimo del 1952 di Patricia Highsmith. Dopo Io non sono qui (in cui interpretava Bob Dylan) il regista americano torna a dirigere Cate Blanchett, questa volta nei panni di una sofisticata donna newyorkese degli anni Cinquanta in crisi matrimoniale, la cui vita viene sconvolta dall'incontro con una diciannovenne (Rooney Mara), di cui si innamorerà. Il film, tra i favoriti, è l'atteso ritorno di Haynes alla regia e ha già fatto parlare di sé per le dichiarazioni della stessa Blanchett, che in passato ha ammesso di aver amato molte donne. In concorso oggi anche il film di Maïwenn Le Besco (apprezzata autrice di Polisse), Mon Roi, storia di un amore appassionato nel corso degli anni interpretata da Vincent Cassel, Emmanuelle Bercot e Louis Garrel, mentre tra le Special Screenings troviamo Asphalte di Samuel Benchetrit, con Isabelle Huppert, Michael Pitt e Valeria Bruni Tedeschi. Il film è un affresco di vita che racconta vari personaggi solitari, condomini che si incontrano in un comune ascensore spesso guasto. Gli incontri tra queste umanità daranno vita a un reciproco sentimento di tenerezza e solidarietà.