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Film nelle sale: Pride and Glory per High School Musical 3

Il Festival di Roma nelle sale.
di Lisa Meacci

Tra musical, trasposizioni di romanzi e onore
Lucas Grabeel (39 anni) 23 novembre 1984, Springfield (Missouri - USA) - Sagittario. Interpreta Ryan Evans nel film di Kenny Ortega High School Musical 3: Senior Year.

venerdì 31 ottobre 2008 - News

Tra musical, trasposizioni di romanzi e onore
Finalmente è il turno del pubblico. Dopo aver sentito critiche, giudizi e discussioni sui film presentati in anteprima al Festival di Roma, adesso tocca a noi esprimere pareri. Il week end, che inizia con la notte delle streghe, è davvero molto denso di cose da vedere. Partiamo dall'attesissimo fenomeno Disney, High School Musical 3: Senior Year, del quale si è detto ormai tutto. Nel film diretto da Kenny Ortega, i liceali più amati del mondo, Zac Efron, Vanessa Hudgens, Ashley Tisdale, Lucas Grabeel, Corbin Bleu e Monique Coleman sono giunti alla fine del loro percorso scolastico e si preparano, tra una canzone e l'altra, a vivere una notte davvero speciale in occasione del musical di primavera. Felici di stringere il sospirato diploma, non mancheranno di scontrarsi con la possibilità della separazione, dovuta al proseguimento degli studi in college diversi.
Tra le pellicole più discusse al Festival romano c'è il nuovo lavoro di Gavin O' Connor: Pride and Glory - Il prezzo dell'onore. Colin Farrell si dichiara "rinato", felice di riemergere dopo tanto dal flop di Alexander, che aveva un po' compresso la sua reputazione e l'entusiasmo di recitare. L'attore irlandese veste i panni di un poliziotto corrotto e traditore, e insieme a Edward Norton, Jon Voight e Noah Emmerich, mostra il ritratto crudo e commovente di una famiglia di poliziotti. Su fronti opposti, i protagonisti si ritrovano immischiati in un incendiario scandalo di corruzione che coinvolge l'intero Dipartimento di Polizia di New York City.
Daniele Vicari ha presentato Il passato è una terra straniera, con Elio Germano e Michele Riondino. Trasposizione del romanzo omonimo di Gianrico Carofiglio, si racconta di come Giorgio, ventiduenne figlio di intellettuali borghesi e studente modello di legge, passi da una vita normale e ordinaria a quella sregolata e viziosa. Francesco, imbroglione professionista abituato a giocare sia con le donne che con le carte, trascinerà Giorgio nel suo stesso vortice vizioso.
Per rimanere sulla categoria film tratti da libri, sempre da Roma arriva La Banda Baader Meinhof del regista Uli Edel. Sulle orme dell'opera di Stefan Aust, è messa in scena la Germania occidentale degli anni Settanta invasa dai disordini politici e sociali del periodo. Andreas Baader, Ulrike Meinhof e Gudrun Ensslin guidano le azioni terroristiche della RAF (Rote Armee Fraktion), un gruppo estremistico che tenta di sfuggire alle repressioni del Governo.
Ancora al Festival di Roma, sezione Anteprima – Premiere, Giulio Manfredonia ha presentato giusto ieri, Si può fare. Distribuito dalla Warner in sole 100 sale, è stato accolto dalla stampa con un lungo applauso. Nello è un sindacalista dalle idee troppo avanzate per il suo tempo, la sua figura è scomoda e per questo viene "retrocesso" al ruolo di direttore di un'associazione di malati di mente, la Cooperativa 180. Nello decide di umanizzare i nuovi dipendenti coinvolgendoli in un lavoro di squadra.
Giù al nord c'è Una terrazza sul lago
Venti milioni di francesi hanno riso con il film campione di incassi Giù al Nord diretto da Dany Boon. Dal difficile doppiaggio dovuto al tema principalmente basato sulle differenze culturali e linguistiche tra nord e sud della Francia, adesso arriva in Italia con le promessa di una sceneggiatura curatissima, al fine di mantenere la sfumatura comica e brillante. Philippe, direttore di un ufficio postale in Provenza è obbligato al trasferimento e tenta di farsi mandare in Costa Azzurra. Per ottenere l'assegnazione, inscena un trucco che però viene scoperto e per punizione viene destinato all'ufficio postale di Bergues nel Nord-Pas de Calais. Qui dovrà affrontare un dialetto incomprensibile e mille altre peripezie, ma alla fine scoprirà che anche lassù si può vivere bene e superare i pregiudizi.
Dalla Francia andiamo in America con La terrazza sul lago di Neil LaBute. Appena trasferita nella casa dei sogni, una giovane coppia diventa oggetto di persecuzione da parte di un vicino, il quale disapprova il loro rapporto interrazziale. Lui bianco, lei di colore, saranno di continuo molestati dall'uomo che tra l'altro è ufficiale di polizia nel Dipartimento di Los Angeles e si è nominato guardiano del quartiere. Quando la coppia cercherà di reagire ai soprusi l'ostilità diventerà fatale.
Infine, per i più piccoli arriva il film di animazione Donkey Xote. Tratto dal celebre Don Chisciotte, è la storia dell'eroe di Cervantes visto da Rucio, l'asino di Sancho Panza. Don Chisciotte e Sancho Panza, ferrano cavallo e asino per cavalcare di nuovo insieme verso la Mancia dove li attende un torneo d'armi, la promessa di un'isola da governare e di un amore da celebrare.

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