Il debutto
Attrice e cantante spagnola, la giovanissima Leonor Watling si sta ormai affermando come una delle attrici più richieste sul mercato internazionale. Nata a Madrid da una madre spagnola e un padre inglese, debutta al cinema a soli quindici anni con Jardines Colgantes nel 1993. Appare quindi in diverse produzioni televisive spagnole per poi farsi riconoscere nel 1998 in La primiera noche de mi vida di Miguel Albaladejo, interpretando la ragazza incinta. Sempre nel 1998 la prima nomination ai Premi Goya per La hora de los valientes, dramma storico in costume.
La consacrazione
All'inizio del nuovo millennio Leonor Watling è ormai una star in patria e si prepara a divenirlo anche nel resto del continente. Nel 2002 riceve una nuova nomination ai Goya per A mia madre piacciono le donne e partecipa al dramma di Almodovar esportato in tutto il mondo, Parla con lei. Leonor interpreta Alicia, la ballerina in coma del magnifico film spagnolo. Nel 2003 è in La mia vita senza di me e nel 2004 Almodovar la rivuole per La mala educacion. Sarà in molteplici produzioni spagnole oltre che in Bastardo dentro (2003) e in un frammento di Paris, je t'aime (2006). Appare dunque in Salvador - 26 anni contro (2006) e in Lezione 21 (2008) esordio alla regia di Alessandro Baricco. In Oxford Murders - Teorema di un delitto (2007) diretto dallo spagnolo Alex de la Iglesia affianca un cast di grandi attori, quali Elijah Wood e John Hurt, in un thriller ambientato nella città universitaria britannica.
Si dice che Leonor, timida e un po' introversa, abbia costruito il suo successo su una figura dal fascino quotidiano, la classica ragazza della porta accanto, posata e carina. D'altra parte l'intraprendenza della giovane attrice non può che lasciare stupefatti, dal 2004 è anche la cantante di un gruppo spagnolo, i Merlango.