Titolo originale | 6 Below |
Titolo internazionale | 6 Below: Miracle on the Mountain |
Anno | 2017 |
Genere | Drammatico, Thriller, |
Produzione | USA |
Durata | 98 minuti |
Regia di | Scott Waugh |
Attori | Josh Hartnett, Mira Sorvino, Sarah Dumont, Kale Culley, Jason Cottle Austin R. Grant, Nathan Stevens, Marty McSorely, Sean Pilz, Vashi Nedomansky, Joey Miyashima, David H. Stevens, Beth Waugh, R. Curt Kelsey, Judi Carpenter, Jason Boydston, Craig Hosking, Joe Bucaro III, Devin Hansen, Marty McSorley, Brett Pendleton, Hope Reiner, Amber Townsend, Chad Wright. |
Uscita | giovedì 8 febbraio 2018 |
Distribuzione | M2 Pictures |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,51 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 18 dicembre 2018
Un survival thriller mozzafiato ispirato alla storia vera del campione olimpico di hockey Eric LeMarque. In Italia al Box Office L'Ultima Discesa ha incassato 321 mila euro .
CONSIGLIATO NÌ
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Eric LeMarque deve continuamente mettere alla prova i propri limiti e combattere la propria incapacità di rispettare l'autorità. Ex giocatore di hockey professionista, Eric è ormai un tossicodipendente autolesionista quando si appresta a un fuoripista con lo snowboard sulla Sierra Nevada in condizioni limite. Si scatena una tormenta di neve e l'atleta rimane prigioniero della montagna, in balia delle intemperie.
Tratto dall'autobiografia Crystal Clear, basata sulla storia vera occorsa a Eric LeMarque, L'ultima discesa rientra a pieno titolo in un sottogenere cresciuto in popolarità negli ultimi anni, quello della cronaca accurata della lotta tra uomo e natura.
Alcuni elementi richiamano la battaglia tra Robert Redford e l'oceano in All is Lost - Tutto è perduto, altri il conflitto tra l'uomo e la propria hybris, che caratterizzava 127 Ore di Danny Boyle.
Di suo Scott Waugh (Act of Valor) introduce un quid di verosimiglianza, cercando di avvicinarsi quanto più possibile all'esperienza di LeMarque senza premere inutilmente sull'acceleratore. I lupi non si scagliano assetati di sangue contro l'uomo come in un film horror, ad esempio, ma si fermano a soppesare i pro e i contro di un attacco rischioso per entrambe le parti. La scelta di mantenere l'aderenza alla realtà si scontra con le esigenze frustrate dì spettacolarità, che Waugh convoglia nei flashback sui traumi del proprio passato e in panoramiche mozzafiato sullo splendore delle montagne innevate (dello Utah, location utilizzata in luogo delle montagne andaluse).
Forse bloccato dai binari rigidi dell'autobiografia, o dalla paura di sbilanciare in un senso o nell'altro la parabola di LeMarque, il regista si ritrae di fronte alla lettura cristiana del libro, limitandosi a qualche accenno sotto forma di preghiera, e si rifugia in un simbolismo elementare - la polvere bianca della droga che si mescola a quella della neve, in un tardivo gesto di redenzione. A parte l'interesse che può suscitare presso gli amanti della montagna, che troveranno qualche appagamento paesaggistico, L'ultima discesa si segnala soprattutto per il repechage di due volti iconici degli anni Novanta: Josh Hartnett, indurito dal trascorrere degli anni, e Mira Sorvino, costantemente sopra le righe, scelta per il ruolo di madre nonostante abbia solo dieci anni in più di Hartnett.
L'ULTIMA DISCESA disponibile in DVD o BluRay |
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Non giudico la storia vera alla quale porto rispetto. Recensisco il film che ho visto. Che dire... ireeale, con momenti che nemmeno i film di azione si sognano. Il primo errore è l'aver scelto una valla sbagliata. Se la funivia ti porta a monte, sicuramente scendendo a valle trovi il paese. Non esiste una funivia lunga km e km per perderti.
La storia è presentata come veramente accaduta. Può essere. Ma la sceneggiatura è esagerata e farcita di errori. Elenco i principali: 1) In montagna, dove ci sono impianti di risalita in quota e un centro abitato sempre ben visibile a valle, non ci si può perdere neanche finendo fuori pista. Ci si può far male ma non smarrirsi.
Toh, chi si rivede. Il redivivo Josh Hartnett torna sul grande schermo per dare volto a Eric LeMarque, ex giocatore di hockey, dipendente da metanfetamine, che decide di andare sulla montagna a farsi un fuoripista con lo snowboard, nonostante l'arrivo di una tempesta. Si perderà nei boschi, con poche speranze di salvezza. E' una storia vera, con epilogo conosciuto.
Inoltratosi in una pista proibita sui monti della Sierra Nevada, lo snowboarder Eric LeMarque intende sfidare se stesso. Invece si perde e corre rischi assortiti: congelamento, morte per fame, di essere divorato dai lupi, di annegare in un buco apertosi nel ghiaccio; ma forse dimentichiamo qualcosa... Un film "tratto da una storia vera" (formula, questa, di cui è sempre più legittimo diffidare), L'ultima [...] Vai alla recensione »