Il documentario si concentra sull'attività quotidiana all'interno degli asili dell'Opera educativa Padre Giussani, fondata a Belo Horizonte (Brasile) da Rosa Brambilla.
In particolare ritrae il lavoro coordinato di educatori e assistenti sociali che si rivolge alle famiglie povere che vivono in periferia e nelle favelas.
Emergono situazioni di alcolismo e tossicodipendenza, delinquenza, violenza sui minori e omicidi. Un tessuto sociale degradato che purtroppo riguarda alcune famiglie e che appare immutabile, ma in realtà non lo è.
L'Opera si propone come un punto di incontro e inclusione sociale, offrendo a bambini e a adolescenti la possibilità di svolgere attività ricreative e di formazione umana complementari a quelle scolastiche, accogliendo e coinvolgendo i genitori nell'educazione e nella protezione dei figli.