Il giovane pollo Chicken Little e i suoi amici devono salvare il mondo dalla vaporizzazione aliena, nel primo film animato che Disney realizza dopo il "divorzio" dalla Pixar. Affidato alle mani del regista de Le follie dell'Imperatore. Espandi ▽
Innocuo: ecco l'aggettivo più idoneo a descrivere le gesta del piccolo ed occhialuto pollo (tempistica perfetta per l'uscita) e la sua allegra combriccola di amici animali. Poche cattiverie sono proposte dallo script e poche risulterebbero credibili in un'atmosfera la cui tensione è costantemente smorzata da canzoni dimenticabili, gag di riuscita altalenante (ma alcune sono davvero azzeccate) e qualche bella idea di regia.
Stavolta Disney ha mirato basso, almeno in termini anagrafici. Spogliato da tutti gli orpelli citazionisti, privato di una morale di fondo che non sia quella, banalizzante e banale, del "volemose bene", del "uno su mille ce la fa" e del "ogni scarafone è bello al padre suo", infine mancante di una struttura narrativa complessa ed articolata com'era quella delle ultime produzioni Pixar, Chicken Little è (solo) un buon film per bambini.