È stato indubbiamente il film di Michael Mann che ha acceso la giornata di ieri al Lido regalando un po’ di Hollywood a questo tappeto rosso.
Il biopic su Enzo Ferrari era attesissimo da anni e finalmente è riuscito a trovare la sua vetrina in questa 80. edizione della Mostra di Venezia. Ferrari di Michael Mann non ha solo acceso gli interessi degli appassionati di motori e d’imprenditoria made in Italy ma ha anche accontentato chi in questo festival sta accusando la mancanza del glamour hollywoodiano. Lo sciopero che ha travolto gli USA ha infatti risparmiato il protagonista Adam Driver che ha sfilato regolarmente sul tappeto rosso, non senza prima lanciare un appello ai colossi dello streaming per la tutela dei diritti dei lavoratori dello spettacolo.
Sul red carpet di ieri anche il cast dell’altro film in concorso, Dogman, che porta per la prima volta Luc Besson in competizione al Festival. Un debutto veneziano accolto con grandi applausi anche per il coraggio di raccontare una storia non priva di dolore.
I FILM E LE MASTERCLASS DELLA SALA WEB
Nella Sala Web ospitata da MYmovies continua la programmazione che porta un pezzo di Lido nei salotti di casa. Oggi è la volta del primo film italiano: L’anno dell’uovo, diretto da Claudio Casale. Selezionato nella sezione Biennale College Cinema, il film è la storia di una coppia in attesa del primo figlio. Per assicurarsi un clima di tranquillità e benessere, decidono di unirsi ad una comunità. Un imprevisto sconvolgerà però i loro piani. L’anno dell’uovo sarà disponibile in streaming dalle 17 fino a mercoledì 6 settembre.
Chi vorrà invece sentir parlare un po’ di cinema, potrà collegarsi all’interno della Sala Web alle 15.30 per assistere alla masterclass di Nicolas Winding Refn. Il cineasta sarà protagonista di una conversazione che verterà su Ruggero Deodato condotta da Manlio Gomarasca.
IN PROGRAMMA OGGI
Giornata ricchissima per chi è al Lido con tre film in concorso: Povere creature! che segna il ritorno di Yorgos Lanthimos, Bastarden di Nikolaj Arcel e soprattutto Finalmente l’alba del nostro Saverio Costanzo che porta a Venezia un progetto ambiziosissimo dal cast internazionale. Nelle altre sezioni, grande curiosità anche per l’esordio alla regia di Micaela Ramazzotti con Felicità.