Questo weekend, la nuova uscita più forte è chiarissima, ma non è detto che sarà il film che finirà in testa nel fine settimana. Infatti, Breaking Dawn – parte I potrebbe conservare il primato, considerando che se ripetesse i dati di New Moon, come ha fatto nei primi tre giorni feriali di questa settimana, potrebbe conquistare una cifra intorno ai 2,4 milioni.

Di sicuro, l'unico titolo che potrebbe soffiargli il primato è la nuova proposta del duo comico Ficarra & Picone, che per l'occasione decidono di fare tutto da soli e firmano anche la regia di Anche se è amore non si vede. Il film non ha ottenuto un'accoglienza molto calorosa da parte della critica, ma questo conta poco al botteghino, come per tutti i prodotti comici. La storia vede i due protagonisti impegnati a lavorare in un'impresa di servizi turistici a Torino, ma soprattutto a portare avanti le storie sentimentali della loro vita. Da una parte, Valentino, sempre innamoratissimo della sua compagna; dall'altra, Salvo, single pronto a tutto pur di fare nuove conquiste. Nella pellicola credono molto sia la Medusa che gli esercenti, considerando che il film esce in 607 sale (fonte e-duesse). L'esordio di mercoledì comunque non è stato straordinario (165.237 euro), ma si tratta di un prodotto che è destinato ad andare bene soprattutto nel weekend, dove potrebbe conquistare 2,1 milioni di euro. Unica incognita, il maltempo in Sicilia, terra in cui i due comici ovviamente ottengono i maggiori incassi.

Subito dietro per numero di copie (410) arriva il sequel di Happy Feet, che vede protagonista anche in questo caso un pinguino che ha difficoltà a stare al passo dei suoi 'colleghi'. Mambo in effetti è stonato, ma sopperisce questa mancanza grazie alla sua grande abilità nella danza. Proprio questa caratteristica gli permetterà di salvare il suo gruppo, dopo essere stato scacciato dalla comunità. Va ricordato che il primo film, nonostante l'Oscar vinto, non ha raccolto un enorme incasso da noi (poco meno di 4,5 milioni di euro) e sarà interessante vedere se il 3D in questo caso rappresenterà un deterrente per chi non aspetta il film con ansia. Anche così, è lecito attendersi un esordio intorno al milione.

275 le sale disponibili per Real Steel, nuova pellicola con Hugh Jackman che sta andando benino sui mercati internazionali, pur senza trionfare, anche per un costo di produzione importante. Molti lo hanno paragonato a Rocky, ma nel rapporto che si deve ricostruire tra padre e figlio si potrebbe citare un'altra pellicola di Stallone, Over the Top. Questa storia personale è inserita in una cornice semifantascientifica, per cui uno degli sport preferiti degli spettatori è diventato il pugilato combattuto da robot manovrati da tecnici professionisti. Il successo nel lavoro, come spesso capita, servirà anche per risollevare la propria vita personale. Visto il poco amore del pubblico italiano per la fantascienza (il nostro Paese è stato uno dei pochi in cui L'alba del pianeta delle scimmie è andato male), non è il caso di aspettarsi grandi dati, quindi difficilmente si andrà molto oltre i 550.000 euro.

Per chi vuole ridere (ma non 'italiano'), arriva in 210 copie Tower Heist – Colpo ad alto livello, pellicola con Ben Stiller. Si tratta di un film che è stato al centro dello scandalo dell'Academy, che ha portato alla rinuncia del regista Brett Ratner e del coprotagonista Eddie Murphy a lavorare alla cerimonia di premiazione degli Oscar, dopo che il realizzatore durante la promozione della pellicola si è lasciato andare a frasi omofobe e maschiliste. La storia vede protagonista il direttore del personale di un magnifico edificio residenziale, che assieme ai suoi colleghi tenta di vendicarsi del proprietario del palazzo, reo di averli truffati sottraendo loro i risparmi di una vita. È un prodotto andato male negli Stati Uniti e che difficilmente otterrà grandi risultati in Italia, per cui si può propendere per 400.000 euro nei tre giorni.

L'offerta più interessante per i cinefili in questo weekend è invece Miracolo a Le Havre, nuovo prodotto di Aki Kaurismaki, che ha già ottenuto recensioni ottime fin da quando è stato presentato al Festival di Cannes. Protagonista, un lustrascarpe che decide di aiutare un ragazzino clandestino a raggiungere la madre a Londra, mentre intanto la moglie scopre di avere una brutta malattia. Uscendo intelligentemente in sole 60 sale, potrebbe ottenere un'ottima media per copia, tanto da consentirgli di continuare la propria avventura fino alle feste, anche considerando che il tono della pellicola è perfetto per il Natale.

Chiude la rassegna di oggi il documentario Inti-Illimani – Dove cantano le nuvole. La storia vede ovviamente protagonista il popolare gruppo cileno, molto noto nel nostro Paese, dove è rimasto per quindici anni durante la feroce dittatura di Augusto Pinochet, per poi ritornare finalmente in patria.