Advertisement
Californication: una fiction dedicata alle donne

Dopo gli anni di X-Files, Californication segna il ritorno in grande stile di David Duchovny.
di Mattia Nicoletti

Questione di dipendenze
David Duchovny (64 anni) 7 agosto 1960, New York City (New York - USA) - Leone. Interpreta Hank Moody nel film di Scott Winant, David Von Ancken, Bart Freundlich, John Dahl, Stephen Hopkins, David Duchovny Californication.

lunedì 27 ottobre 2008 - News

Questione di dipendenze
Ci sono alcuni attori che vengono identificati con un personaggio che hanno interpretato. Sean Connery con James Bond, Hugh Laurie con il Dr.House, Cristopher Lee con Dracula sono solo alcuni esempi. Questo legame fra realtà e fiction assimilabile alla dipendenza dalla droga o dall'alcol (un attore per essere sempre sulla cresta dell'onda si trova di frequente costretto a ricoprire ruoli simili o identici) è difficilissimo da infrangere, e spesso sono necessari molti anni e ruoli molto incisivi per riuscire a sciogliere il vincolo. Quando nel 1993 David Duchovny è diventato famoso con X-Files con l'agente Fox Mulder l'attore di New York ha rischiato di vedere la sua carriera perdersi nella sola fantascienza. La serie ideata da Chris Carter che è proseguita per 9 stagioni fino a concludersi nel 2002 (escludendo i due film nel 2004 e nel 2008) insieme a E.R. è considerata una delle fiction di nuova generazione per l'evoluzione delle sceneggiature e dello stile filmico sempre più simile al grande schermo. Il lungo periodo di lontananza dalla televisione ha consentito però a Duchovny di eliminare le scorie e la personalità di Mulder per riproporsi nei panni di un nuovo personaggio completamente diverso dal precedente: lo scrittore Hank Moody.
Il passaggio dalla fantascienza alla realtà del quotidiano ha sradicato Duchovny dal suo essere indagatore dell'ignoto per immergerlo in un uomo che rivela la propria crisi creativa, la mancanza di certezze se non quella di piacere alle donne, la ricerca del sesso a ogni costo come Nirvana per allontanare la mente dai problemi. La dipendenza dal sesso, trattata con ironia, a volte amara (in particolare nella seconda stagione), come tutte le addiction rivela la complessità attuale di una società prevalentemente metropolitana in cui l'ansia da prestazione, sia essa professionale o personale, sconvolge le esistenze di chi ne è coinvolto. L'incipit della prima stagione che tanto ha fatto discutere, in cui Hank Moody in una chiesa è oggetto delle attenzioni di una bellissima giovane suora, è il manifesto della mancanza di certezze e della fragilità degli ideali per cui alla fede viene preferito qualcosa di molto più terreno come il sesso.

Hank Moody e il suo mondo al femminile
Donne bellissime che cadono ai suoi piedi, Karen l'ex-moglie affascinante e ancora innamorata (Natascha McElhone), Becca (Madeleine Martin) la figlia adolescente più matura di lui, il rapporto conflittuale con carta e penna. Il mondo di Hank Moody parla al femminile. La sua dipendenza dal sesso serve solo superficialmente a esorcizzarla. Il problema della maturazione del maschio nel prendere in considerazione responsabilità che non si vuole accollare è figlio di una società in cui il lusso e l'immagine dominano incontrastate. Le ragazze che Hank frequenta, sono infatti giovani (se si esclude l'ex-moglie) e rappresentano un desiderio di leggerezza, di estetica pura, di piacere che si apre e si conclude in sporadici incontri che hanno un solo e unico scopo. L'eccezione è rappresentata dall'amicizia con Charlie Runkle (Evan Handler), il suo editore e unico amico uomo, che sebbene sposato e meno prestante di Hank, non disdegna le fantasie sessuali con l'avvenente assistente.

Californication, una serie da uomini dedicata alle donne
La forza di Californication che in apparenza è una serie tv maschilista è che la figura dell'uomo ne esce distrutta, ma l'ironia del protagonista e la figura di supereroe amata dal pubblico maschile, che vede nelle meravigliose conquiste e nel potere seduttivo un modello a cui aspirare, la trasformano in modello prototipo per chi ha nell'immaginario l'insaziabile desiderio di conquiste. La serie tv vive infatti sui contrasti e sull'esagerazione dell'ego maschile e dell'immagine dell'eterno Peter Pan.

Gallery


{{PaginaCaricata()}}

Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati