Da quando Prospero Merimee scrisse il suo breve romanzo e da quando il soggetto divenne il libretto di una delle opere liriche più note al mondo, il nome di Carmen è indissolubilmente associato al connubio tra passione amorosa e morte. Il cinema si è ispirato palesemente a questo personaggio in numerose occasioni (da Chaplin a Rosi passando per Saura e Godard solo per citarne alcuni) offrendoci anche una Carmen di colore ( Carmen Jones ) e una con i capelli fulvi di Rita Hayworth ( Gli amori di Carmen ). Non aveva però' mai osato 'riscrivere' il libretto dell'opera (conservando intatte le musiche) per tradurlo in una lingua del tutto particolare come lo Xosa parlato nelle township di Cape Town. Continua »