Advertisement
Cannes 67, il giorno dei premi Oscar

In concorso oggi Michel Hazanavicius e Jean-Luc Godard.

Luc Dardenne, Fabrizio Rongione, Marion Cotillard e Jean-Pierre Dardenne sul red carpet per il loro Deux jours, une nuit.
Marion Cotillard (49 anni) 30 settembre 1975, Parigi (Francia) - Bilancia. Interpreta Sandra nel film di Luc Dardenne, Jean-Pierre Dardenne Due giorni, una notte.

mercoledì 21 maggio 2014 - News

Applausi e standing ovation per il grande ritorno al cinema di Sophia Loren, protagonista ieri al Festival con La voce umana del figlio Edoardo Ponti e con la versione restaurata dell'intramontabile Matrimonio all'italiana di Vittorio De Sica, tornato a risplendere grazie al lavoro della Cineteca di Bologna. Un trionfo del tutto meritato che una commossa Loren ha così commentato: "Di tutti i miei film, di quelli con Vittorio e Marcello ricordo i minimi dettagli, tutto. Certe scene mentre le giri sai già che non le dimenticherai mai, penso a quella di La ciociara, quando lei scaglia il sasso. È come se mi vedessi davanti De Sica, stava dietro a una montagnola, s'era fatto piccolo piccolo per la tensione".

Il concorso di oggi è caratterizzato dalla presenza di due tra i principali autori della cinematografia internazionale, i Premi Oscar Michel Hazanavicius e Jean-Luc Godard.
Il regista del film francese più premiato di tutti i tempi, The Artist (cinque statuette ai Premi Oscar, tre Golden Globe, sette BAFTA e sei Cèsar), si rimette in gioco con un'opera se possibile ancor più ambiziosa, The Search, liberamente ispirata all'omonimo film di Fred Zinnemann (uscito in Italia nel 1948 col titolo Odissea tragica). Girato nel gelo e nel fango della Georgia, il nuovo di Hazanavicius è ambientato tra il 1999 e il 2000 durante il conflitto ceceno, tra vittime e carnefici di guerra. "Avevo voglia di cambiare registro. Basta con il comico. È come avere un amico che vi racconta sempre barzellette: a un certo punto smettete di frequentarlo.", ha dichiato il regista in un'intervista.

Alla veneranda età di 83 anni, Jean-Luc Godard, uno dei padri della Nouvelle Vague, torna per la settima volta in concorso alla kermesse francese con l'atteso Adieu au Langage. Incentrato sulle difficoltà di comunicazione tra un uomo e una donna che parlano linguaggi differenti, il film è girato con la tecnologia 3D. "Gli effetti speciali sono un'idiozia: ne rifuggo il più possibile. Mi hanno sempre interessato le nuove tecnologie" - ha dichiarato il regista - "Per me, il 3D è l'azione d'un secondo obiettivo, cioè d'un occhio supplementare, che può persino essere divergente". Godard partecipa al Festival anche nella sezione Un Certain Regard con il collettivo Les ponts de Sarajevo, di cui firma uno dei 13 cortometraggi.

Doppio imperdibile appuntamento stasera su MYMOVIESLIVE! per la rassegna Cannes liveScreen. Si parte alle 21.30 con la programmazione streaming del film di Lars von Trier, Melancholia, interpretato da Kirsten Dunst, che nel 2011 si è aggiudicata il premio come miglior attrice protagonista. Si prosegue a mezzanotte in punto con Welcome to New York, il controverso film di Abel Ferrara presentato al Marchè du Film di Cannes e distribuito solo in digitale e in contemporanea mondiale da domani, giovedì 22 Maggio.


Fai clic QUI per andare allo Speciale Cannes 67

Gallery


{{PaginaCaricata()}}

Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati