La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un caro amico di Pasolini è concinto che lo scrittore si sia immolato alla sua volontà di aderire a un ponderato e lucido progetto mortifero, Espandi ▽
Qualcuno sostiene che Pier Paolo Pasolini sia stato ammazzato da un ragazzetto di borgata a seguito di un rapporto omoerotico finito male. Altri sostengono che sia stato fatto fuori dalla politica perché era un personaggio troppo scomodo. C'è poi un pittore, suo fraterno amico, che è invece stato convinto che lo scrittore si sia immolato alla sua volontà di aderire a un ponderato e lucido progetto mortifero, in cui la morte è da intendersi come ultimo capolavoro, finale rappresentazione di un'esistenza artistica senza precedenti. Dopo la morte del poeta, egli ha fatto dell'elaborazione e della ricerca di prove corroboranti la sua teoria, un'ossessione che lo ha animato fino alla fine dei suoi giorni. Questo pittore si chiama Giuseppe Zigaina e a lui è dedicato questo cortometraggio. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Tre attrici si fingono dodicenni per sperimentare a cosa possono andare incontro le giovani donne sul web. Espandi ▽
3 attrici, 3 stanze, 10 giorni e 2458 predatori sessuali. Un esperimento radicale apre il tema tabù degli abusi in rete verso i minorenni. Tre attrici adulte con le sembianze infantili si lanciano sui social media per vivere l'online esperienza di una dodicenne. Nelle repliche fedeli delle stanze dei bambini, le tre donne chattano e si collegano via Skype con gli uomini che le hanno attivamente cercate e avvicinate online. La stragrande maggioranza di questi uomini richiede sesso via webcam, inviando immagini del proprio pene e link ai siti porno. I bambini vengono persino ricattati.
Il documentario di Barbara Chalupova e Vit Klusak racconta l'avvincente dramma di tre eroine, alias "dodicenni", per le quali partecipare all'esperimento, dal casting agli incontri personali con i predatori sotto la supervisione delle guardie di sicurezza, diventa un'esperienza di vita cruciale. Le tattiche predatorie si rivoltano gradualmente contro i loro creatori: I cacciatori diventano i cacciati. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La storia vera, emozionante e d'ispirazione dell'uomo dietro la leggenda: Wolfgang Puck. Espandi ▽
Da adolescente in Austria, Wolfgang Puck sfrutta il suo amore per la cucina per sfuggire alla dura educazione imposta dal patrigno. Inizia il suo percorso di formazione in un rinomato ristorante francese prima di sbarcare in America all'età di 24 anni. Negli anni '70 a Hollywood, Puck inizia a lavorare al Ma Maison, creando un menu originale con ingredienti freschi e rendendo il locale, un tempo kitsch, un gioiello popolare e acclamato. Tuttavia, la mancanza di riconoscenza da parte del proprietario di Ma Maison spinge Puck a correre il più grande rischio della sua carriera e ad aprire il suo primo ristorante, Spago, che riscuote subito successo, apprezzato dalla clientela famosa sia per la nuova American cuisine che per la personalità di Puck. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un'esplorazione accurata dell'intersessualità e della sua storia scientifica. Espandi ▽
Il film segue tre esponenti intersessuali, ognuno proveniente da diversi campi di attivismo, mentre denunciano le dannose conseguenze, sociali e psicologiche, delle chirurgie non consensuali subite in giovane età. Questo potente documentario svela come la società spesso misconosca l'intersessualità e il bisogno di mettere fine alla pressione e alla segretezza imposte alle persone intersex. Un richiamo all'importanza dell'autodeterminazione dei corpi e alla consapevolezza. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un dramma dalla regia perfetta, che conferma il talento di Kantemir Balagov, giovane maestro del colore e dello sguardo. Drammatico, Guerra - Russia2019. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due donne cercano di ricostrire le loro vite dopo la guerra. Espandi ▽
Leningrado, 1945. La guerra è finita ma la città è in ginocchio. Iya è una ragazza che lavora come infermiera e si occupa del piccolo Pashka. Quando la vera madre del bambino, Masha, torna dal fronte, lui non c'è più. Spinta al limite dagli orrori vissuti, Masha vuole un altro figlio e Iya dovrà aiutarla, a tutti i costi. Balagov è uno dei registi più talentuosi della scena contemporanea, e dopo l'acclamato Tesnota, questo film lo conferma. Difficile pensare a un uso del colore più elegante, eloquente ed emozionante, o a un cinema che trasudi altrettanta verità, tanto che pare di sentirne l'odore, l'aria intrisa di polvere. In anni in cui il contenuto è tornato al centro dell'interesse dei registi, La ragazza d’autunno riporta prepotentemente la forma in primissimo piano, rischiando la maniera, a volte sì, ma costruendo momenti indelebili di grande cinema. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Wan gioca con la macchina da presa sul confine del non visibile per cercare un nuovo punto di vista e una nuova forma di sensazione orrorifica. Horror, USA2016. Durata 133 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Continuano le investigazioni di fenomeni paranormali della coppia Warren nel sequel del film horror di James Wan The Conjuring. Espandi ▽
1977. Durante una seduta spiritica la medium Lorraine Warren prova a entrare in contatto con l'autore della carneficina di Amityville per conoscere le ragioni del suo gesto, ma sul suo percorso soprannaturale imbatte in un demone che assume le sembianze di una suora. Intanto a Enfield, in Gran Bretagna, la famiglia Hodgson, in gravi ristrettezze economiche, vive in una casa in cui si susseguono eventi inspiegabili. La piccola Janet è la più sensibile verso queste presenze, che sembrano rivendicare la proprietà della casa minacciando gli attuali inquilini. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
È tornato Hannibal Lecter. Al romanzo - film di Thomas Harris e Jonathan Demme, "Il silenzio degli innocenti", era seguito, nel settembre del '99 il s... Espandi ▽
tornato Hannibal Lecter. Al romanzo - film di Thomas Harris e Jonathan Demme, "Il silenzio degli innocenti", era seguito, È tornato Hannibal Lecter. Al romanzo - film di Thomas Harris e Jonathan Demme, "Il silenzio degli innocenti", era seguito, nel settembre del '99 il sequel Hannibal, diventato puntualmente film. Hannibal è fuggito e si nasconde a Firenze, è diventato il professor Fell, un colto bibliofilo. Su di lui c'è una taglia di tre milioni di dollari, messa privatamente da una sua antica vittima, orrendamente sfigurata (Oldman). Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Le amazzoni della Sparta africana approdano ad Hollywood con enfasi tronfia ma appassionata, tinte melò e spettacolari coreografie acrobatiche. Drammatico, Azione, Storico - USA2022. Durata 135 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di Nasisca, generale dell'unità militare tutta al femminile del regno del Dahomey, uno degli stati africani più potenti tra il XVIII e il XIX secolo. Espandi ▽
Nel 1823, il regno africano del Dahomey è minacciato dal vicino e assai più vasto e potente regno di Oyo. Il Dahomey è però uno stato fieramente militarista e ha anche un corpo speciale femminile: le Agojie. Le guida la generale Nanisca, che cerca di ispirare il re Ghezo ad abbandonare la tratta degli schiavi, in favore della produzione e del commercio di olio di palma. La giovane Nawi, una ragazza ribelle che rifiuta di sposarsi come vorrebbe la famiglia, viene nel mentre affidata alle cure dell'addestramento Agojie. La sua astuzia e la sua tenacia la fanno presto notare da Nanisca.
Per la prima volta Hollywood porta sullo schermo le "amazzoni" della "Sparta africana", ma naturalmente lo fa a modo suo, nel bene e nel male. Da una parte c'è l'enfasi un po' tronfia ma appassionata, dall'altra le libertà prese con la Storia e una pesante dose di melodramma.
La cosa più notevole di The Woman King è la qualità delle coreografie di queste "amazzoni", davvero diverse da semplice guerriere con una spada, molto acrobatiche ed esperte nelle prese del corpo a corpo, abili in varie armi: dalla lame ricurve alla lancia fino a un pugnale legato a una corda. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il vocabolario registico non brilla per originalità, ma la vicenda (vera) è così bella che è impossibile non farsi entusiasmare. Biografico, Drammatico - Irlanda2019. Durata 124 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La nascita dell'Oxford English Dictionary a cura dello studioso James Murray e di un aiutante molto speciale. Espandi ▽
1879. Nel tentativo di spiegare ogni parola della lingua inglese, il professor Murray si appella a volontari di tutto il mondo per redigere l'Oxford English Dictionary. Tra questi il più affidabile è Minor, un uomo che vive nel manicomio di Broadmoor. Insieme lavoreranno a un'impresa mai concepita prima, “pazza" furiosa ma luminosa come un sogno. Mel Gibson, tramite il suo personaggio, insiste sulla fede religiosa di Murray, trasformando la vicenda in una storia di redenzione. Il regista, dal canto suo, applica a questa visione una struttura classica e didascalica, complice la performance altalenante di Penn. Il professore e il pazzo, in fondo, è un film di costumi e scenografie, il cui "vocabolario" registico non comprende voci particolarmente originali, ma racconta una storia vera così bella che è impossibile non farsi entusiasmare. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Durante una festa scoppia una frustrazione collettiva dovuta ad un crollo in borsa. Espandi ▽
In una imponente villa veneta si sta svolgendo una festa. Complice anche il vino, c'è chi non si trattiene dall'esplicitare le proprie frustrazioni ma c'è anche chi attende l'esito di un non facile intervento. Su tutti però aleggia il crollo della Banca Popolare del Nordest al cui ormai ex direttore si attribuiscono tutte le colpe. Fino a quando quest'ultimo fa la sua comparsa e propone la sua versione dei fatti. Alessandro Rossetto, sin dal suo pregevole esordio nel cinema di finzione con Piccola patria, ha evidenziato la sua intenzione di scavare a fondo e senza fare sconti a nessuno nelle pieghe di una realtà socio-economica che ben conosce essendovi nato: quella del Nordest.
In questa occasione la affronta con un'estetica differente dai suoi film precedenti. Sceglie infatti di impostare in modo teatrale la vicenda ma soprattutto adotta un'efficace bianco e nero. Proprio grazie a questa opzione estetica e al contesto di piccole e grandi tensioni che ognuno dei personaggi cova dentro di sé, la memoria finisce con l'andare a quel capolavoro di indagine sociale che è stato (ed è ancora se lo si va a rivedere) Signore e Signori di Pietro Germi che in quella stessa area esercitava la propria pungente ironia. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un regista non riesce a completare il suo ultimo film su Giacomo Casanova. Comincia ad essere tormentato da sogni e visioni dello stesso personaggio che vuole raccontare. Espandi ▽
Con Il ritorno di Casanova, liberamente tratto dal romanzo omonimo di Arthur Schnitzler, Gabriele Salvatores si confronta sia con il passare inevitabile del tempo, tema del suo film-nel film-nel film, che con un gigantesco fantasma cinematografico, il Federico Fellini di 8 ½ e Il Casanova. È questa l’atmosfera sospesa, da quadro di Magritte, la forza del film, insieme all’interpretazione intensa e nuda di Toni Servillo, fragilissimo dietro la maschera del grande autore e dell’uomo di mondo, sfuggente e inadeguato davanti alla violenza dell’attrazione che prova verso Silvia, altro fantasma, questa volta di giovinezza leopardiana. Ma Il ritorno di Casanova è anche una riflessione sul cinema e la sua impermanenza “se non c’è un pubblico che vuole vederlo”, nonché sui registi che non sanno vivere al di fuori del set, sui giornalisti gossippari, sui montatori mai celebrati e invece coautori dei film dei loro registi. Un film pieno di una grazia dolorosa cui Servillo si abbandona senza opporre resistenza. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
L'incubo allucinatorio di un mondo torbido e violento, in un cinema d'autore che si conficca nell'anima. Drammatico, Corea del sud2003. Durata 119 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Dalla Corea un film teso, duro e visionario che è piaciuto molto a Tarantino, che lo ha premiato a Cannes 2004, dove era presidente. Forse perché, come dice Chan-wook, questo è il film che Tarantino sognava di fare. Espandi ▽
Probabilmente destinata come ogni altra ad incanalarsi presto nella canonizzazione e nell'isterilimento, la cinematografia sudcoreana vive però nei primi anni del nuovo millennio un periodo di fulgore che non è dato trascurare. A futura memoria resterà di sicuro Old boy, gioiello nero vincitore di premi un po' ovunque. È la storia di Dae-su, imprigionato per 15 anni senza sapere perché, e della sua implacabile vendetta una volta libero. Non dovrà cercare lontano, perché il suo persecutore non ha ancora chiuso la partita. L'appena conosciuta e subito amata Mi-do lo accompagnerà alla ricerca della rivincita e, più ancora, del motivo della sua prigionia. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una ragazzina della Napoli degli anni '80 comincia ad approcciarsi alla vita adulta grazie alla conoscenza di due ragazzi. Espandi ▽
Estrema periferia di Napoli. È il 1987 e in quella stagione calcistica la squadra cittadina, trascinata da Diego Armando Maradona, si avvicina, partita dopo partita, alla conquista del suo primo scudetto. L'edificio in cui vive la tredicenne Anna con sua madre sta per essere espropriato, contro il parere dei suoi abitanti, per la costruzione di una sopraelevata. In quelle settimane Anna inizia a guardare alla vita in modo nuovo e a conoscerne anche i pericoli. Perché in quel microcosmo è arrivato un personaggio molto poco raccomandabile che però va nascosto e accudito.
Un coming of age made in Napoli che affronta e descrive una molteplicità di mutamenti.
Prosatore segue Anna, grazie ad un'ottima scelta di casting che fonde insieme professionisti e non. Tutti però, fino all'ultima comparsa, assolutamente credibili. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
I personaggi di Todd Phillips hanno idee che superano di gran lunga l'opportunità della loro messa in pratica. Commedia, Drammatico - USA2016. Durata 149 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Due amici ventenni decidono di sfruttare un'iniziativa governativa per fare i soldi e godersi la bella vita. Ma la situazione gli sfuggirà di mano. Espandi ▽
David Packouz sbarca il lunario facendo il massaggiatore, a Miami, dopo che gli sono andati male una serie di affari. Efraim Diveroli, invece, il suo migliore amico degli anni di scuola, ha un conto in banca a sei zeri. Quando la moglie rimane incinta, David accetta l'offera dell'amico di diventare suo socio, niente meno che nella vendita internazionale di armi. È l'era di George W. Bush e il governo, per rispondere alle accuse di favorire pochi soliti clienti, apre le porte delle aste sui contratti militari anche ai piccoli commercianti. Efraim e David sono piccoli ma spregiudicati quanto basta e cominciano ad accapararrarsi un contratto dietro l'altro. Almeno fino a quando non tentano il passo più lungo della gamba. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.