Attore e doppiatore italiano, Diego Ribon nasce a Venezia il 14 febbraio 1960. Deciso a lavorare nel mondo del cinema, debutta nel 1987 con un piccolo ruolo nel film dei fratelli Taviani Good Morning Babilonia, incentrato sulle avventure e le disavventure di due fratelli italiani emigrati negli Stati Uniti. È il protagonista dell'horror Il bosco (1988) di Andrea Marfori, omaggio a La casa di Sam Raimi. Interpreta Bernardo in Francesco (1989) di Liliana Cavani, con Mickey Rourke nei panni del santo ed Helena Bonham Carter in quelli di Chiara. Nel 1993 torna a essere diretto dalla Cavani in Dove siete? Io sono qui, tormentata storia d'amore tra due giovani sordomuti. Ha un piccolo ruolo nel drammatico 18 000 giorni fa (1993) di Gabriella Gabrielli, storia vera di un ebreo polacco imprigionato nel campo di concentramento di Ferramonti, in Calabria. Dopo la commedia ambientalista Bidoni (1995) di Felice Farina, lavora con il folto cast di Il cielo è sempre più blu (1996) di Antonello Grimaldi, mosaico metropolitano che compone un ritratto sociologico dell'Italia degli anni '90. Lo vediamo poi nei panni di Trucchs ne Il principe di Homburg [2] (1997) di Marco Bellocchio, ottima trasposizione cinematografica della tragedia di Heinrich von Kleist.

Gli anni Duemila
Nel 2001 Ribon ha un piccolo ruolo nella commedia sentimentale Ricette d'amore (2001) di Sandra Nettelbeck, storia d'amore, nata tra i fornelli di un ristorante, tra Martina Gedeck e Sergio Castellitto. Molto più passionale e sofferta è la relazione che lega i poeti Dino Campana e Sibilla Aleramo, ritratta da Michele Placido in Un viaggio chiamato amore (2002), in cui Ribon ha una piccola parte. Lo vediamo poi ne Le conseguenze dell'amore (2004) di Paolo Sorrentino, con Toni Servillo nei panni di un cinquantenne che nasconde un segreto, che emergerà grazie all'innamoramento per la barista dell'hotel in cui vive da anni. Dopo la miniserie tv De Gasperi, l'uomo della speranza (2005) di Liliana Cavani, che ripercorre la vita di Alcide De Gasperi, lo vediamo in Apnea (2005) di Roberto Dordit, con Claudio Santamaria nel ruolo di un giornalista schermitore che cerca di fare luce sulla misteriosa morte di un amico. Ribon incarna il procuratore Di Maio in quattro stagioni di Ris - Delitti imperfetti (2006-2009), popolare serie tv poliziesca ispirata ai casi su cui indaga il Reparto Investigazioni Scientifiche di Parma. Nel 2007 l'attore italiano presta la propria voce al personaggio di Terone - interpretato da Dominic West - nel film 300 di Zack Snyder, celebre adattamento cinematografico del graphic novel firmato da Frank Miller. Nel 2013 torna davanti alla macchina da presa nel ruolo di Rino Menon in Piccola patria di Alessandro Rossetto, ritratto nero di un'Italia in crisi di valori. Nello stesso anno lo vediamo in Nessuno mi pettina bene come il vento di Peter Del Monte, con Laura Morante nei panni di una scrittrice che vive in esilio volontario in un paese di mare.