Francia, 1789, poco prima della Rivoluzione. Con l'aiuto di una giovane donna sorprendente, uno chef licenziato dal suo padrone trova la forza di liberarsi dalla sua posizione di servo e apre il primo ristorante. Recensione ❯
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Adattamento cinematografico delle avventure del personaggio creato da Angela e Luciana Giussani. Espandi ▽
Diabolik colpisce ancora. Saranno i Manetti bros. a dare vita al ladro più affascinante e inafferrabile della storia del fumetto con un film prodotto da Mompracem con Rai Cinema, e in associazione con l'editore Astorina, la casa editrice fondata dalle sorelle Angela e Luciana Giussani che dal 1962 pubblica le avventure di Diabolik. Recensione ❯
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Marta, Bruno, Giulia e Elena si troveranno implicati in una vicenda pericolosa, che farà riaffiorare traumi mai realmente superati. Espandi ▽
L'intera storia si sviluppa dal tramonto all'alba, momento in cui è previsto che Marta parta per Dubai trasportando con sé un ingente carico di diamanti. Non è la prima volta che il prestigioso opificio per cui lavora le affida pietre preziose da consegnare a proprietari di catene di gioiellerie. Ma stavolta è diverso, al ritorno dal viaggio sarà licenziata e lei lo sa. Bruno, prestigiatore di professione, suo nuovo compagno, l'accoglie innamorato, ignaro di tutto. Ben diverso è il tono aggressivo ed intransigente con cui le si rivolge Elena, sua figlia diciassettenne. La ragazzina da un paio di settimane non vuole più andare a scuola e riversa tutte le sue inquietudini sulla madre, incolpandola della separazione dal padre e osteggiandola apertamente nella sua relazione con Bruno. Elena è spalleggiata dalla zia Giulia, trasgressiva sorella minore di Marta, che si serve di ogni possibile espediente per far scoppiare la neo-coppia di amanti. Cala la notte, Marta e Bruno restano soli. Quella che si prospetta come una tranquilla serata fra due innamorati, si trasforma in un incubo quando Marta scopre Bruno in bagno narcotizzato e un rapinatore col volto coperto la costringe a rivelargli la combinazione della cassaforte segregandola nella cabina-armadio. Il piano apparirebbe perfetto.. eppure niente è come sembra.. Recensione ❯
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Un film fatto di parole da ascoltare e guardare con pazienza. Solo così ci si accorge di trovarsi di fronte a un capolavoro. Drammatico, Giappone2021. Durata 179 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di un uomo di teatro che supera il trauma della morte della moglie grazie all'incontro con una giovane autista. Espandi ▽
Yûsuke Kafuku, un attore e regista che ha da poco perso la moglie per un'emorragia cerebrale, accetta di trasferirsi a Hiroshima per gestire un laboratorio teatrale. Abituato a memorizzare il testo durante lunghi viaggi in auto, Kafuku è costretto a condividere l'abitacolo con una giovane autista: inizialmente riluttante, poco alla volta entra in relazione con la ragazza e, tra confessioni e rielaborazione dei traumi, troverà un modo nuovo di considerare sé stesso, il proprio lavoro e il mondo che lo circonda. Un film di parole: parole scritte in un testo, recitate su un palcoscenico, mimate con le mani, create nell'estasi del piacere o dette nell'abitacolo di un'automobile. Parole, ancora, usate per inventare storie, per confessare traumi, per ammettere colpe e trovare sé stessi. È la storia di una rieducazione alla vita; la storia di un uomo gelosamente legato ai propri spazi che impara ad accogliere, ascoltare, donare. Il film va guardato con pazienza, come se lo spettatore, legato alle proprie parole e ai propri pensieri come i personaggi, dovesse anch'egli reimparare a guardare e ad ascoltare. Solo così ci si accorge di trovarsi di fronte a un capolavoro. Recensione ❯
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Tornano sul grande schermo il duo comico Nunzio & Paolo che debuttano anche alla regia con il loro terzo film. Espandi ▽
Due fantasmi di troppo appare un film a corto di ispirazione che non sfrutta le possibilità narrative della storia e i luoghi, soprattutto la scena nel castello in cui gli equivoci e le situazioni sospese tra commedia e fantasy potevano avere un maggiore sviluppo. Nunzio e Paolo, alla loro prima regia, aggiornano i personaggi del loro precedente film Non è vero ma ci credo che li ha visti protagonisti: la mancanza di maturità, le imprese fallimentari di paolo e l'entrata in campo di Maurizio Mattoli che in questo film interpreta un esperto medium che accusa i due malcapitati protagonisti di avergli portato via i clienti mentre nell'altro era il titolare di un ristorante vegetariano di successo. Le situazioni comiche sono gestite come sketch isolati e anche alcune figure come la strozzina Tracina, con Enzo Salvi meccanico travestito da donna, non vanno oltre la semplice macchietta. Qualche spunto c’è, ma le idee restano tali, appena abbozzate. Recensione ❯
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Un remake vincente che ridà nuova vita al plot originale fondendo riflessione e spettacolarità. Avventura, Drammatico, Fantascienza - USA2021. Durata 155 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Tratto dal romanzo scritto da Frank Herbert, il film è incentrato su una guerra tra famiglie che vorrebbero avere il controllo di una droga molto potente. Espandi ▽
La storia del cinema è costellata da remake sostanzialmente di due tipi. Ci sono quelli che, a distanza di anni dall'originale, si limitano a sfruttare le nuove opportunità offerte dalla tecnologia riproponendo però nella sostanza ciò che era già stato detto e portato sullo schermo. Ci sono poi quelli che invece ridanno letteralmente nuova vita al plot scavando nelle sue pieghe più intime trascurate in precedenza. È quanto accade con questa prova di Denis Villeneuve che affronta le quasi 700 pagine del libro di Frank Herbert, ormai divenuto un classico della fantascienza, dalla prospettiva filologicamente più corretta e cinematograficamente più efficace. Rinuncia cioè a una illusoria sintesi, destinata inevitabilmente a creare buchi di sceneggiatura data la complessità dell'intreccio, e ci propone una prima parte di notevole durata ma di altrettanto notevole efficacia. Quello che poi emerge con grande efficacia sul piano del ritmo narrativo, in un film in cui l'enormità degli interni ci ricorda costantemente la piccolezza dell'essere umano anche quando detiene poteri straordinari, è l'assoluta mancanza di autocompiacimento. Villeneuve alterna situazioni che a un occhio attento rivelano un ingente sforzo produttivo senza mai tenerle sullo schermo un secondo di più del necessario. Recensione ❯
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Albert deve occuparsi quotidianamente di Mia, una bambina di dieci anni. Espandi ▽
Da qualche parte in Europa, metà del ventesimo secolo. Il cinquantenne Albert deve badare Mia che di anni ne ha dieci. Il compito più importante è occuparsi della dentiera di ghiaccio che deve essere cambiata più volte al giorno. Vivono da soli in un grande appartamento: le persiane sono sempre chiuse, Mia non esce mai e la giornata scorre secondo un rituale immutabile. Ogni settimana, il telefono suona e una voce maschile interroga Albert sulla salute della ragazza. Ogni settimana Albert risponde con le stesse risposte, finché un giorno quella voce comunica ad Albert che dovrà portare la ragazza a Parigi. Devastato, il mondo di Albert si sgretola lentamente. Recensione ❯
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Biopic sull'ingegnere Gustave Eiffel che ha ideato la celebre Torre simbolo di Parigi. Espandi ▽
31 marzo 1889. È il giorno dell’inaugurazione dell’Esposizione Universale a Parigi su cui domina la Torre Eiffel, monumento di ferro alto 300 metri, simbolo del prestigio della Ville Lumière, “del suo ruolo nel mondo e forse anche della sua anima”. Il creatore della Torre è Gustave Eiffel, soprannominato “il mago del ferro” per la sua capacità di trasformare quel metallo in un merletto, e tuttavia sfruttarne anche tutte le potenzialità architettoniche. Ma Eiffel dovette essere convinto a realizzare l’opera che l’ha reso più celebre, ed era stato un antico amore di gioventù a spingerlo a quel gesto “libero e audace”.
Martin Bourboulon, noto finora soprattutto per le sue regie di commedia, cambia completamente registro raccontando la coinvolgente storia di Gustave Eiffel, instancabile e appassionato ingegnere, costruttore della torre di ferro, simbolo di Parigi. Tra un’ambientazione che ricorda un quadro di Renoir e l’intensa interpretazione di Romain Duris, nei panni del protagonista, la narrazione procede con naturalezza per quanto riguarda il racconto dell’epica impresa, mentre rallenta un po’, in modo leggermente dispersivo, sulla sottotrama romantica della storia tra Gustave e Adrienne, la donna di cui si era innamorato da giovane e che ricompare sulla sua strada. Recensione ❯
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Un attoco terroristico si verifica a bordo di un aereo. Espandi ▽
Il capo della polizia In-ho riceve una soffiata su un uomo che minaccia un attacco terroristico contro un aereo. Durante le indagini, scopre che il sospettato si è effettivamente imbarcato sul volo n. KI501.
Nonostante la sua fobia del volo, Jae-hyuk decide di andare alle Hawaii per il bene della salute di sua figlia. All'aeroporto, è distratto da uno strano uomo che gironzola, parlando loro in modo minaccioso.
Volo n. KI501 parte dall'aeroporto di Incheon per le Hawaii, ma poco dopo un uomo muore per ragioni misteriose. La paura e il caos si sono diffusi rapidamente, non solo all'interno dell'aereo, ma anche a terra. Sentendo questa notizia, il ministro dei trasporti Sook-hee istituisce una task force antiterrorismo e convoca una riunione di emergenza per trovare un modo per far atterrare l'aereo. Recensione ❯
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Dai creatori di Oceania un musical scoppiettante che è racconto di rifondazione e appello all'inclusione. Animazione, Avventura, Commedia - USA2021. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Il magico lungometraggio d'animazione diretto da Jared Bush e Byron Howard. Espandi ▽
Dentro questo musical scoppiettante, così precisamente localizzato al centro dell'America Latina, in una Colombia tutta ritmo e colore, si nasconde la realtà universale dell'estrema complessità di ciò che chiamiamo famiglia; un intreccio di sentimenti, traumi, eredità, aspettative, che ci dà la vita e ce la sconvolge nello stesso momento. Encanto è una storia antica e moderna, un racconto di rifondazione: quel riposizionamento anche doloroso o violento della fondamenta della casa (leggi: famiglia) che periodicamente ha bisogno di essere messo in atto, per liberare nuove energie e includere nuove prospettive. È un racconto di tradizione e rivoluzione, che passa attraverso l'accettazione dell'imperfezione, perché non è la bella apparenza che rende felici, ma la vicinanza all'essenza. Recensione ❯
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Un action thriller ambientato in Kenya, dove una famiglia si trova in vacanza. Espandi ▽
Una ricca famiglia americana in vacanza in Kenya decide di avventurarsi in un safari, ma quando la loro jeep viene attaccata da un rinoceronte, la loro vacanza si trasforma in incubo. Recensione ❯
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La nuova serie di suggestivi ma letali enigmi stanca in fretta come già nel primo film. Horror, Thriller - USA2021. Durata 88 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un gruppo di ragazzi deve unire le proprie forze per sopravvivere ad un pericoloso gioco. Espandi ▽
Zoey e Ben sono i soli a essere sopravvissuti a una mortale serie di Escape Room, una sadico gioco per ricchi spettatori organizzato dal gruppo Minos, di cui ritengono di aver scoperto la sede. Seguendo gli indizi raccolti intendono sfidare il gruppo e portare allo scoperto la loro attività, ma a loro insaputa Minos li sorveglia e ha nuovi progetti per loro e per altri “campioni”. Ma Minos non è un gruppo monolitico e la ragazza che progetta le stanze ha a sua volta un piano, una storia che cerca di comunicare con vari messaggi, nascosti nelle stanze che i protagonisti dovranno ancora una volta superare.
Il regista Adam Robitel è lo stesso del precedente capitolo e infatti lo stile del film rimane invariato. L’esilità narrativa è solo a tratti compensata dal meccanismo degli enigmi a tempo in suggestivi ambienti. Recensione ❯
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Un film ambizioso che non decolla mai, con meno ironia e azione rispetto agli altri Marvel movies. Azione, Drammatico, Fantasy - USA2021. Durata 157 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un film dedicato agli Eterni, gli esseri sovrumani ideati da Jack Kirby nel 1976. Espandi ▽
Nel cinquemila avanti Cristo, gli eterni giungono sulla Terra dal loro pianeta natio di Olympia, a bordo dell'astronave Domo. Sono dieci emissari di dèi cosmici dalle proporzioni inconcepibili: i celestiali. Il loro compito è debellare i mostruosi devianti e proteggere gli umani, senza però guidarli né aiutarli in alcun altro modo, lasciando loro compiere ogni sorta di orrore storico. Gli eterni hanno dalla loro straordinari poteri: alcuni sono guerrieri altri hanno doti più mentali, di controllo della materia, di genio scientifico o di capacità illusorie. Sconfitti i devianti, al tempo dell'arrivo dei conquistadores in America, i dieci eterni si dividono e prendono strade diverse, ma quando i devianti misteriosamente ritornano ecco che anche gli eterni devono riunirsi per combatterli. Le cose però non sono semplici come sembrano... Recensione ❯
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Un'opera rispettosa in cui la musica di Bosso si alterna ai racconti di voci vicine al musicista torinese. Documentario, Italia2021. Durata 104 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Le parole del compianto artista svelano un grande uomo dietro un talento eccezionale. Espandi ▽
Già autore della serie di monografie musicali Unici per la RAI, per il grande schermo Giorgio Verdelli ha diretto Pino Daniele. Il tempo resterà (2017) e Paolo Conte. Via con me, Fuori concorso alla Mostra nel 2020. Ezio Bosso - Le cose che restano, a differenza dei precedenti, racconta un artista dalla presenza scenica esorbitante, tracimante di emotività, alla quale si era aggiunta l’evidenza di una malattia che muoveva istintivamente a empatizzare con l’uomo. Forse per questo Verdelli ha sentito l’esigenza di temperare i tanti momenti di performance live e di elaborazione teorica dalla viva voce di Bosso con una corposa serie di interventi parlati, non tutti forieri di informazioni essenziali ma accomunati dal calore della condivisione, della vicinanza sentimentale con il musicista torinese. Recensione ❯
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