Bionda irlandese dagli occhi chiari, Dominique McElligott è attrice di cinema e televisione; si alterna tra i due mezzi espressivi mantenendo come comune denominatore la scelta di progetti indipendenti. Il suo ruolo più importante è quello della moglie del protagonista in Moon, presentato al Sundance nel 2009 e diretto dal figlio di David Bowie, Duncan Jones.
I ruoli per il piccolo schermo
Mentre per vederla debuttare sul grande schermo dobbiamo attendere il 2008, nella stagione 2001-2002 Dominque McElligott dà avvio alla sua carriera di attrice interpretando Cora Collins nella serie tv irlandese On Home Ground, nominata come Miglior Serie Drammatica agli Irish Film and Television Awards.
Qualche anno più tardi prende parte alla miniserie in quattro puntate Whiskey Echo, la drammatica vicenda di un gruppo di giovani volontari che mette su un ospedale da campo durante la seconda guerra civile in Sudan.
Nel 2008 la McElligott partecipa al pilot della serie che miscela horror, dramma e commedia Being Human e per qualche episodio alla prima stagione dell'irlandese Raw, plurinominata agli Irish Film and Television Awards.
L'anno successivo la ritroviamo nel serial action drama creato dal produttore di Oz The Philanthropist, ispirato alla vita del fotografo e filantropo americano Bobby Sager.
Nel 2011 la McElligott ottiene finalmente un ruolo da protagonista con la serie western Hell on Wheels, ambientata nell'America del 1860 durante la costruzione della Prima Ferrovia Continentale.
Moon e gli altri ruoli al cinema
Dopo sette anni di gavetta sui set televisivi tra Irlanda, Canada e Stati Uniti, Dominique McElligott è pronta per il grande salto e debutta sul grande schermo con l'inquietante fantasy horror finlandese Dark Floors, inedito in Italia. Lo stesso anno, il 2008, la vede prendere parte anche alla commedia romantica prodotta nella sua terra Satellites & Meteorites.
Presentato con successo al Sundance del 2009, l'apprezzato indie Moon vede Dominique nei panni della moglie del protagonista Sam Bell (Sam Rockwell).
È ancora una commedia rosa ad assorbire la McElligott nel 2010, Una proposta per dire sì, in cui recita in un'unica ma fondamentale scena e condivide il set con giovani attori di talento come Amy Adams e Matthew Goode.
Nel 2011 l'attrice irlandese si fa in due per prendere parte al western boliviano su Butch Cassidy Blackthorn e al thriller venato di commedia Un poliziotto da happy hour, che ha fruttato una menzione speciale per il Miglior Debutto al Festival di Berlino al suo regista John Michael McDonagh.