Titolo originale | Sabrina Fair |
Anno | 1995 |
Genere | Commedia |
Produzione | USA |
Durata | 127 minuti |
Regia di | Sydney Pollack |
Attori | Harrison Ford, Julia Ormond, John Wood (II), Greg Kinnear, Paul Giamatti, Fanny Ardant Nancy Marchand, Richard Crenna, Angie Dickinson, Lauren Holly, Dana Ivey, Miriam Colon, Elizabeth Franz, Valérie Lemercier, Patrick Bruel, Becky Ann Baker, Margo Martindale. |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,46 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 9 marzo 2020
La conosciuta storia di Sabrina, figlia dell'autista di una ricchissima famiglia. Da ragazzina insignificante a donna stupenda e completa. Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar, 3 candidature a Golden Globes, Al Box Office Usa Sabrina ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 50,4 milioni di dollari e 5,6 milioni di dollari nel primo weekend.
CONSIGLIATO NÌ
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La conosciuta storia di Sabrina, figlia dell'autista di una ricchissima famiglia. Da ragazzina insignificante a donna stupenda e completa. Prima la corteggia il vacuo David, poi è la volta del serioso Linus, che alla fine la sposa. I "remake" hanno in partenza un destino triste. In questo caso il gap è davvero eccessivo. Diamo per buono il carisma di Harrison Ford (era Bogart) ma il semisconosciuto Kinnear è inchiodato in partenza dal fantasma di Holden. E di fronte alla magica Audrey, la Ormond risulta terrificante, col suo fisico che esplode di salute: nel contesto "originale" sarebbe stata una plausibile cameriera di Audrey. Pollack fa del suo meglio, ma questo è uno dei suoi peggiori risultati.
SABRINA disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
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€9,99 | – |
La trama è tanto semplice da risultare quasi scontata: una Cenerentola qualsiasi riesce a conquistare l’amore della sua vita. Se non fosse che questa Cenerentola si chiama Sabrina e ha i lineamenti delicati di Julia Ormond. L’attrice è quasi perfetta nel ruolo che, nel ‘54, fu della splendida Audrey Hepburn; abilmente diretta da Sidney Pollack, la Ormond dà il meglio di sé nell’interpretare non la [...] Vai alla recensione »
Bah trovo che non si dovrebbero fare rifacimenti di film " indimenticabili ed unici" poiche ci si perde cominque! ed io se fossi un grande attore non sfiderei questi kolossal del cinema mondiale.
Premesso che ognuno ha i suoi gusti... Non mi è sembrato così brutto e noioso come è stato descritto da molti... A me è piaciuto e la protagonista mi è sembrata molto brava nel suo ruolo.. Nonostante il film sia molto lento, la storia di Sabrina che ama David fin da quando era bambina è molto romantica e bella come pure il finale del film...
il remake è assolutamente buono, al di là di alcune prospettive gratuitamente nostalgiche non vedo perchè uno non può fare un remake a 40 anni di distanza, specie se fatto comunque con tale impegno e risorse??? ritmo, ambientazioni, scelta del cast e performances sono tutte notevoli perfetti kinnear e ormond, ma anche ford, comprimari ottimali, dalla madre, a crenna, [...] Vai alla recensione »
Remake tanto patinato quanto inutile del celebre "Sabrina" con Audrey Hepburn. Sydney Pollack poteva fare meglio, soprattutto con la sceneggiatura. Sugli attori nulla da dire. Julia Ormond è brava e la parte le calza a pennello: purtroppo per lei si è ritrovata a fare i conti non con un personaggio, ma col mito dell'attrice che lo incarnava e, perciò, ne è [...] Vai alla recensione »
Ecco un esempio di come un film possa distruggere una carriera. Nel lontano 1995 questo remake del celebre film di Wilder fece molto discutere: era lecito rifare un classico per nulla invecchiato e di rara perfezione? Ovviamente no, ma Pollack ci provò lo stesso, consegnando al pubblico un filmetto petulante e depressivo, pieno di momenti di terribile seriosità e senza un pizzico della magia del suo [...] Vai alla recensione »
Non sarà un miracolo, Sabrina di Sydney Pollack, ma è almeno una sorpresa: quarantadue anni dopo, il rifacimento della famosa commedia romantica di Billy Wilder tratta da un testo teatrale di Samuel Taylor è venuto bene. Aggraziato, carino, brillante, persino con qualche battuta: “La tua idea dell'amore è permettere alla donna di ordinare il dessert”.