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Il dodicenne Nanning vive la caduta del nazismo in una piccola isola sul Mare del Nord. Espandi ▽
Isola di Amrum. Primavera 1945. Sono gli ultimi giorni della seconda guerra mondiale e già si avverte che il nazismo sta per essere sconfitto. Il dodicenne Nanning ha il padre al fronte e una madre fervente nazista che soffre anche fisicamente per quanto sta accadendo. Il bambino cerca di comprendere quanto accade. Fatih Akin per la prima volta dirige una sceneggiatura che non nasce direttamente da una sua idea ma riesce a farla pienamente propria. Il film infatti ha origine da uno script del regista Hark Bohm che, vistosi nell’impossibilità fisica di dirigerlo, ha accettato la proposta di Akin di rivedere insieme il testo per poi portarlo sullo schermo. Akin ci consente di leggere una caduta dal supposto paradiso dell’ordine costituito ed imposto vissuta da chi indossa ancora la divisa della Hitlerjugend e che non può non avere introiettato il veleno dell’ideologia. Recensione ❯
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Un gruppo di amici sta attraversando una crisi di mezza età. Decidono di rifare un film della loro giovinezza, ma si imbattono in eventi inaspettati quando entrano nella giungla. Espandi ▽
Doug (Jack Black) e Griff (Paul Rudd) sono migliori amici fin dall'infanzia e hanno sempre sognato di rifare il loro film preferito di tutti i tempi: il "classico" cinematografico Anaconda. Quando una crisi di mezza età li spinge a buttarsi finalmente nell'impresa, partono per le profondità dell'Amazzonia per iniziare le riprese. Ma le cose si fanno serie quando appare improvvisamente una vera anaconda gigante, trasformando il loro set caotico e comico in in una trappola mortale. Il film che muoiono dalla voglia di girare? Potrebbe letteralmente ucciderli... Recensione ❯
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La storia e l'identità del quartiere romano San Lorenzo, dalle origini operaie al bombardamento del '43 fino all'anima accogliente e popolare di oggi, sublimata nell'esperienza dell'Atletico San Lorenzo. Espandi ▽
Nel cuore di Roma, si nasconde un quartiere unico: San Lorenzo. Un luogo di contrasti, dove il fascino turistico si fonde con un'anima profondamente popolare, e dove l'arte dei caffè letterari e delle gallerie si mescola al viavai di studenti e viaggiatori. Il film ne racconta le vicende storiche sin dalla sua costituzione, operata dai lavoratori giunti a Roma per costruire "la capitale del Re", attraversando altri momenti chiave, tra cui la tragedia del bombardamento del 19 luglio 1943. In virtù della sua storia, San Lorenzo ha sviluppato una spiccata propensione all'accoglienza e un'incrollabile capacità di resistenza, che definiscono il forte senso di appartenenza della sua comunità. Uno spirito che trova la sua sublimazione nella squadra di calcio e nella polisportiva, l'Atletico San Lorenzo, diventata una delle più importanti polisportive popolari d'Italia con tredici squadre senior, undici giovanili e oltre 650 soci. Tra le partecipazioni, Elio Germano, Marcello Fonte e Enrico Melozzi. Recensione ❯
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Il regista racconta la propria infanzia. Espandi ▽
Un'allegoria poetica dell'infanzia del regista Lemohang Jeremiah Mosese, un'ode al cinema e una riflessione sulla maternità. Attraverso narrazioni frammentate e immagini mitiche, Mosese crea una riflessione inquietante su dislocazione e appartenenza. Recensione ❯
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Continuano le avventure amorose delle protagoniste di Sex and the City. Espandi ▽
Carrie è ancora impegnata in una relazione a distanza con Aidan, sta cercando di scrivere il suo primo romanzo di finzione ambientato nel passato, e prova ad arredare il nuovo appartamento di Gramercy Park, che ha tanta storia ma anche tanti...ratti; Charlotte gestisce lavoro e famiglia, affrontando la prima cotta e l'iscrizione all'università della figlia maggiore, così come l'esigenza sua e del marito di essere meno sedentari; e Miranda naviga il mondo delle relazioni amorose facendo incontri inaspettati, con una tendenza a scegliere le persone sbagliate con cui fare sesso.
Seema lascia il suo amore egiziano e si confronta tanto con il nuovo status di single quanto con la possibilità di acquisire il business per cui ha lavorato per decenni. E Lisa sta portando finalmente a termine il suo documentario sulle donne afroamericane che hanno fatto la Storia, con la necessità di trovare un montatore adeguato, e bilanciandosi con lo sforzo di aiutare il marito in campagna elettorale.
Bentornati nella terza stagione di And Just Like That…, che finalmente trova il suo passo e il suo respiro, prendendo quota dalla terza puntata delle sei di questa covata. E il consiglio più volte ripetuto dovrebbe essere un mantra per ogni donna che vuole migliorare la propria situazione, nel lavoro e nella vita: "Se non chiedi non ti verrà dato". Recensione ❯
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Una donna incontra il suo idolo e lo trascina nei suoi problemi. Espandi ▽
Aliye è una fan-girl del famoso regista Levent, che è arrivato all'hotel in cui lavora come ospite d'onore del Söke Film Festival. All'inizio, mentre la gente del posto inonda il regista con i propri dolori e le proprie pene d'amore, sperando in una possibilità di immortalarsi sul grande schermo, lei lo osserva in silenzio da lontano. Ma in poco tempo Aliye trascina Levent nelle torbide acque del passato. Recensione ❯
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Il documentario segue Mauro Pagani mentre, dopo aver perso temporaneamente la memoria, ricostruisce la propria identità intrecciando ricordi, musica e incontri con amici e colleghi. Espandi ▽
Un'esistenza consacrata all'arte, dove ogni scelta è un gesto d'amore e nasconde il sogno di un mondo migliore, viene improvvisamente interrotta quando Mauro Pagani, tra i più grandi talenti della musica italiana dagli anni Settanta a oggi, perde temporaneamente la memoria. Tutto svanisce, tranne la consapevolezza della sua professione e la sua familiarità con gli strumenti. Per ricostruire la propria identità, Pagani riascolta dischi e dialoga con amici, colleghi e artisti, intrecciando memoria personale e memoria condivisa in un percorso poetico e liberissimo, dallo straordinario impatto emotivo. Ad accompagnarlo in questo viaggio indimenticabile ci sono Manuel Agnelli, Giuliano Sangiorgi, Marco Mengoni, Badara Seck, Mahmood, Dori Ghezzi, Ligabue, Arisa, Ornella Vanoni e la compagna di vita Silvia Posa. Recensione ❯
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La serie che copre gli ultimi quattro anni prima degli eventi di Rogue One: A Star Wars Story. Espandi ▽
Cassian Andor lotta nella resistenza contro l'impero di Palpatine, si ritrova lontano dall'amata Bix Caleen e dal resto della sua squadra. Nel mentre, su Coruscant, la senatrice Mon cerca di sfruttare l'amicizia con il banchiere Tay, ma le cose sono più complicate del previsto. A precipitare la situazione è però un altro evento: l'entrata in scena di Orson Krennic, il direttore della ricerca sulle armi avanzate, al diretto servizio di Palpatine. Krennic affida a un gruppo scelto di gerarchi, tra i quali Dedra Mero e il maggiore Partagaz, un importante compito: l'estrazione di un raro minerale sul pianeta Ghorman, che ridurrebbe quel mondo in rovina.
Torna con una seconda e ultima stagione, carica di riflessioni sulla propaganda, l'etica e il sacrificio, la serie forse più importante dei nostri tempi, che usa la Galassia di Star Wars come veicolo per un inno alla resistenza.
Spicca Stellan Skarsgård, che nel ruolo di Luthen dà una delle interpretazioni migliori della sua carriera, ma non c'è una singola prova d'attore che non sia eccellente, persino tra i comprimari e i personaggi che appaiono per pochi episodi. La regia è pure impeccabile nell'incedere di piani sequenza o nell'affastellarsi di montaggi alternati. Recensione ❯
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Andre, un uomo irriverente, intraprende un viaggio inaspettato dopo aver ricevuto una diagnosi terminale, determinato a mantenere il suo umorismo mentre impara a morire felicemente. Recensione ❯
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Uno sguardo inedito e dietro le quinte sulla vita di uno dei più grandi cantanti al mondo: Andrea Bocelli. Espandi ▽
Con un accesso senza precedenti alla vita del celebre tenore, la regista Cosima Spender ha seguito Andrea Bocelli oltre la ribalta, rivelando un artista rigoroso e un padre di famiglia devoto, con una passione per la vita senza compromessi. Per la prima volta, è Bocelli stesso a raccontare la sua storia con le sue stesse parole. Il film intreccia testimonianze toccanti di amici e familiari e dei più stretti collaboratori, offrendo un ritratto profondamente intimo e ispiratore, da condividere sul grande schermo con i fan di tutto il mondo. Recensione ❯
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I legami familiari tra padri, figli e fratelli vengono esplorati mentre relazioni complesse si dispiegano attraverso viaggi personali e conflitti generazionali. Espandi ▽
I legami familiari tra padri, figli e fratelli vengono esplorati mentre relazioni complesse si sviluppano attraverso viaggi personali e conflitti generazionali. Recensione ❯
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Serkis, che ha prestato corpo e voce a personaggi come Gollum de Il Signore degli Anelli, King Kong, il capitano Haddock del Tin Tin di Spielberg e il Cesar de L'alba del pianeta delle scimmie, dirige un adattamento in motion-capture de "La fattoria degli animali", il celebre romanzo allegorico di George Orwell. Recensione ❯
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Le storie vere di chi è stato sedotto e abbandonato da amori mai esistiti, da illusioni costruite con precisione da organizzazioni ,criminali che sanno colpire nel punto più vulnerabile. Espandi ▽
n un'epoca in cui i legami sentimentali si intrecciano sempre più spesso attraverso uno schermo, dove l'identità può essere modellata da un algoritmo, le truffe affettive emergono come una nuova forma di violenza emotiva. Donne e uomini, sedotti da profili falsi e promesse d'amore, restano intrappolati in una rete invisibile di manipolazioni psicologiche, isolamento e rovina economica. Non si tratta solo di raggiri finanziari, ma di ferite profonde che toccano la dignità, la fiducia, l'essenza stessa del legame umano.
"Anime Violate" racconta, con delicatezza e onestà, le storie vere di chi è stato sedotto e abbandonato da amori mai esistiti, da illusioni costruite con precisione da organizzazioni criminali che sanno colpire nel punto più vulnerabile. Le vittime narrano con sorprendente lucidità il crollo e la lenta, faticosa risalita, incorniciate da immagini sospese, atmosfere ipnotiche e una colonna sonora essenziale, che restituiscono il senso di disorientamento vissuto da chi si è trovato in bilico tra realtà e finzione. Il lungometraggio non vuole essere un'inchiesta, ma un'indagine dell'anima, un invito a riconoscere la vulnerabilità come esperienza comune, e la rinascita come un atto di coraggio condiviso. Recensione ❯
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Il primo film su Anna Magnani e la prima prova da regista per il cinema di Monica Guerritore che la interpreta. Espandi ▽
Nel 1956 Anna Magnani vinse l'Oscar come migliore attrice protagonista per "La rosa tatuata". L'alba le regala la vittoria, ma è una vittoria molto breve. Cosa succederà dopo? Recensione ❯
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