Anno | 2021 |
Genere | Commedia, |
Produzione | Italia |
Durata | 99 minuti |
Regia di | Gianluca Ansanelli |
Attori | Giovanni Esposito, Antonia Truppo, Francesco Di Leva, Antonio Orefice, Elisabetta Pedrazzi Naomi Piscopo, Nunzia Schiano, Salvatore Misticone, Luigi Chiocca, Peppe Lanzetta, Gianni Ferreri, Betti Pedrazzi. |
Uscita | giovedì 23 settembre 2021 |
Distribuzione | Vision Distribution |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,09 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 20 settembre 2021
Le vicende della famiglia allargata di Tonino Esposito. In Italia al Box Office Benvenuti in casa Esposito ha incassato nelle prime 11 settimane di programmazione 153 mila euro e 106 mila euro nel primo weekend.
CONSIGLIATO SÌ
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Tonino è il figlio di Don Gennarino Esposito, rinomato boss della camorra. Alla morte del padre il ruolo di capozona del Rione Sanità però viene affidato non a Tonino, che "non ha pigliato niente dal padre", ma a Don Pietro De Luca, un malvivente senza scrupoli. Tuttavia Don Pietro ha giurato a Gennarino di prendersi cura di quel suo figlio che il quartiere ha soprannominato 'U Fesso, e gli passa un generoso vitalizio. A Tonino viene affidato il compito di riscuotere il pizzo dai commercianti del quartiere. Ma neanche questo sa fare e combina continui pasticci, accompagnato dal fedele amico Enzuccio: al punto che Don Pietro gli offre di raddoppiargli il vitalizio purché abbandoni "il mestiere". Ma Tonino vuole rivelarsi all'altezza di suo padre e si incarica di accogliere un celebre narcotrafficante in arrivo a Napoli dal Messico. Contestualmente scoprirà che sua figlia si è fidanzata proprio con il figlio del magistrato che vuole inchiodare il clan De Luca.
Tratto dal romanzo omonimo di Pino Imperatore, Benvenuti in casa Esposito si propone di far ridere della camorra per renderla meno spaventosa, ma il gioco riesce solo in parte, fondamentalmente perché le gag e le battute restano improntate ad un umorismo un po' puerile e molto legato al territorio campano.
Gianluca Ansanelli scrive e dirige questo suo terzo film da regista, ed è notevole il suo impegno nel vivacizzare la narrazione dal punto di vista registico, inventandosi inquadrature originali e un ritmo veloce di commedia.
Anche la qualità degli interpreti, che oltre ad Ansanelli comprendono nomi affidabili come Francesco Di Leva, Antonia Truppo, Nunzia Schiano e Betti Pedrazzi, cui si aggiunge il delizioso Antonio Orefice nei panni di Enzuccio, è degna di nota, ma è sacrificata ad una sceneggiatura convenzionale e piena di implausibilità. Non aiutano la frequente narrazione in voce fuori campo che si sostituisce alle svolte del racconto invece di fare da controcanto comico e la propensione a ritrarre i protagonisti come incarnazioni macchiettistiche di un certo kitch meridionale legato alla criminalità organizzata.
Lo scopo di Ansanelli è evidentemente quello di togliere fascino alla camorra e raccontare un Candide destinato a rifiutare i codici malavitosi con i quali è cresciuto, ma il suo film finisce invece per rafforzare una visione stereotipata di Napoli e dei suoi abitanti che non rende giustizia né a loro né alla loro città. C'è persino un momento musical, ma siamo ben lontani dalla genialità comica dei Manetti Bros in Ammore e malavita. La comicità di Benvenuti in casa Esposito, coprodotto da Alessandro Siani, potrà essere apprezzata principalmente in una chiave ingenuamente fiabesca e infantile.
BENVENUTI IN CASA ESPOSITO disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
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€10,99 | – | |||
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Un film semplice e irriverente per prendere in giro i luoghi comuni su Napoli e la camorra. La storia è carina, Tonino, il figlio del boss della sanità, del camorrista ha solo il cognome: non è prepotente, non è violento, insomma è un bravo uomo. Ma è cresciuto in un ambiente che non prevede vie di uscita e, quindi, alla morte del padre rimane nel clan, anche [...] Vai alla recensione »
Una farsa scarpettiana recitata, su un canovaccio scritto dall’umorista Pino Imperatore, da una compagnia di teatranti napoletani d’eccezione, con protagonista un boss buffamente inadeguato, un redivivo Sciosciammocca interpretato felicemente da Giovanni Esposito, le cui improbabili gesta da camorrista sono raccontate dalla voce narrante di Peppe Lanzetta.
La tenera storia di un goffo camorrista che non riesce a emulare le gesta di suo padre, famigerato capoclan del sistema, potrebbe essere la trama di un cupo film sulla malavita. Invece in questo caso la premessa da vita ad una deliziosa commedia sostenuta da un cast di attori napoletani straordinari. Si ride fino alle lacrime nei numerosi siparietti della bizzarra famiglia Esposito.
Visto ieri con tutta la famiglia. Pur essendo molto leggero e spensierato è un film che contiene anche un bel messaggio. Consigliato a chi vuole trascorrere un'ora e mezza di spensierato divertimento.
Grandi risate, un cast eccezionale. Giovanni Esposito un mostro di bravura . Ho letto e amato il libro di Pino Imperatore ma il film se possibile è ancora meglio.
Qualche settimana fa ho avuto la fortuna di poter vedere l’anteprima di questo film che definirei delizioso. Come poche volte accade nelle trasposizioni cinematografica, chi ha letto il libro di Pino Imperatore e deciderà di andare al cinema, non resterà certamente deluso. Pur lasciandosi più di qualche licenza nella storia, posso dire, senza timore di essere smentito, che il regista, Gianluca Ansanelli, [...] Vai alla recensione »
Visto stasera, dopo novanta minuti di risate arriva un finale che quasi ti fa piangere dalla commozione. Film consigliatissimo ben confezionato cast strepitoso insomma top!!
La trama è esile, il tono teatrale e, come da tradizione partenopea, tutto è incentrato sugli attori chiamati a reggere questa commedia in cui il regista, e anche unico sceneggiatore, Gianluca Ansanelli, all'opera terza dopo All'ultima spiaggia e Troppo napoletano (anche qui come produttori ci sono Alessandro Siani e i fratelli Cannavale, ma non più Cattleya Lab), cerca di mettere alla berlina la camorra; [...] Vai alla recensione »