Il racconto di un'innocenza compromessa, osservata con una compassione priva di pietismi. Drammatico, Italia, Francia2019. Durata 111 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Ragazzini allo sbando in una realtà che sembra non lasciare scampo. L'obiettivo è avere soldi e potere. Espandi ▽
Napoli 2018. Nicola, Tyson, Biscottino, Lollipop, O'Russ, Briatò vogliono diventare ricchi alla svelta, comprare abiti firmati e motorini nuovi. In particolare Nicola non resiste alla tentazione di entrare a far parte di una 'famiglia' camorrista. Il furto di una pistola lo fa sentire più uomo e in poco tempo diventa il capo del suo gruppo. Nicola ha 15 anni. Napoli è teatro della vicenda, ma non è quella di Gomorra. Se la serie televisiva ha le caratteristiche del noir, qui a essere al centro dell'attenzione è l'osservazione dei personaggi, il mutare della psicologia di Nicola che da quando ha un'arma pensa di poter ripristinare giustizia e legalità nel suo mondo. Un mondo senza padri e senza memoria in cui tutto, anche i sentimenti più profondi, si misura con il metro della legge del più forte. Recensione ❯
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L'amicizia impossibile tra una ragazza e un leone è l'incidente narrativo che innesca un film traboccante di tenerezza. Drammatico, Francia2018. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
L'incredibile amicizia tra una ragazzina di nome Mia e un leone bianco. Espandi ▽
Costretta a trasferirsi dall’Inghilterra al Sudafrica per seguire il padre zoologo, Mia è una bambina ribelle. Qualcosa però cambia quando nell’allevamento del padre nasce Charlie, un raro esemplare di leone bianco. Tra i due nasce subito un’amicizia fortissima. Location mozzafiato, parchi che si perdono all’orizzonte, cieli infiniti, il film, girato in tre anni con la supervisione dello zoologo Kevin Richardson, è tagliato a misura di bambino. Non è il tipo di film da cui aspettarsi colpi di scena o sorprendenti trovate narrative. Di sorprendente, e autentico, c’è però il legame tra Mia e il leone. Un viaggio tra cuccioli d’uomo e d’animale senza altre pretese che quella di farci staccare la spina, sognando un mondo in cui anche il più temibile dei predatori si lasci amabilmente addomesticare. Recensione ❯
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Un film partecipe e accurato che ci impone il confronto con la realtà dei precari, dei più deboli, dei nuovi schiavi. Drammatico, Gran Bretagna, Francia, Belgio2019. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dopo il successo di Io, Daniel Blake, il regista torna dietro la macchina da presa per raccontare lo sfruttamento del lavoro nel Regno Unito. Espandi ▽
Ricky, Abby e i loro due figli vivono a Newcastle e sono una famiglia unita. Nonostante lavorino duro entrambi, si rendono conto che non potranno mai avere una casa di proprietà. Giunge allora l'occasione per realizzare i sogni familiari. Se Abby venderà la sua auto, Ricky potrà acquistare un furgone e diventare un trasportatore freelance. Non tutto però è come sembra. Ken Loach continua a dirigere film con la stessa passione e la stessa indignazione. E ad ogni film ci chiede di confrontarci con quella 'normalità' feroce che il dio mercato impone.
Abby, Ricky, Seb e Liza Jane sono semplicemente una famiglia, con le proprie difficoltà e con un’unità che si vorrebbe far vacillare. Loach ci ricorda che elemento imprescindibile della sua coesione è, oggi più che mai, la dignità del lavoro.
La schiavitù non è stata abolita. Ha solo cambiato nome. Recensione ❯
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La storia (vera) di un amour fou incondizionato, debordante e dalla travolgente forza emozionale. Biografico, Drammatico, Sentimentale - Francia2017. Durata 131 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
In fuga da Hitler insieme alla sua famiglia, un uomo troverà la sua felicità in Francia. Espandi ▽
Nina è una donna tenace convinta che suo figlio sia promesso a un destino fuori dal comune: lo sogna ambasciatore e grande romanziere. Trasferitasi dalla Polonia a Nizza, Nina finirà per gestire un hotel in riva al mare e guardare il suo ragazzo partire per Parigi e poi per la guerra. Tra andate e ritorni, tra separazioni e promesse, Romain diventerà tutto quello che Nina aveva sognato per lui. Quella di Romain Gary e di sua madre è la storia di un amour fou che lo scrittore raccontò in uno dei suoi romanzi più belli, uscito nel 1960. La principale qualità del film è di aver colto con foga ed energia lo slancio romanzesco che guidava Nina e che applicava al quotidiano.La forza emozionale del film deve tutto alle pagine di Gary, al lavoro degli attori e a un epilogo in cui il reale rivendica il suo posto e subentra all’immaginazione. Recensione ❯
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Estrema cura dell'immagine e dell'equilibrio estetico per una ricerca profonda dell'identità sessuale. Drammatico, Francia2019. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una pittrice viene chiamata per un'importante ritratto. Espandi ▽
Francia, 1770. Marianne, pittrice, riceve l'incarico di
realizzare il ritratto di nozze di Héloise, giovane donna
appena uscita dal convento. Lei però non vuole sposarsi e
rifiuta anche il ritratto. Marianne cerca allora di osservarla
per poter comunque adempiere al mandato. Scoprirà molte
cose anche su di sé.
Céline Sciamma al suo quarto lungometraggio continua la
sua ricerca sull'identità sessuale in un film in cui le immagini
sono elemento portante della narrazione. In questa
occasione lascia il presente per rivolgersi al passato. Un
passato che di lì a poco vedrà il fuoco della Rivoluzione che
cambierà tutto, ma non spazzerà via pregiudizi e costrizioni.
Il senso del film sta tutto in una domanda: quanto le
strutture sociali impediscono agli individui di farsi ritrarre
(cioè guardare) per ciò che veramente sono? Recensione ❯
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Un film dal messaggio chiaro nascosto dietro il fumo dell'azione e dei lacrimogeni. Drammatico, Francia2019. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una nuova battaglia all'interno di Parigi. Espandi ▽
Montfermeil, periferia di Parigi. L'agente Ruiz prende servizio nella squadra mobile di polizia di un quartiere pieno di tensioni tra gang e forze dell'ordine. Il furto di un cucciolo di leone dalla gabbia di un circo innescherà una caccia all'uomo che mette tutti contro tutti. Il regista Ladj Ly, nato e cresciuto nel sobborgo che racconta, si ispira alle rivolte di strada di Parigi del 2005 per girare un film di grande impatto, che riporta alla mente L'Odio di Kassovitz. Del romanzo di Hugo I Miserabil usa l'ambientazione e una didascalia finale, ma soprattutto incarna le preoccupazioni profonde. In un palazzo suburbano, tra scale e pianerottoli si gioca la guerra contro la rabbia istintiva di chi è arrivato a sopportazione, la guerra che scardina le regole del sistema e che dietro il fumo dell'azione e dei lacrimogeni fatti in casa è pronta a divampare alle porte della città. Recensione ❯
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Un serial killer racconta a uno sconosciuto cinque dei suoi efferati delitti. Espandi ▽
Jack è un serial killer dall’intelligenza elevata che seguiamo nel corso di quelli che lui definisce ‘5 incidenti’. Jack ritiene che ogni omicidio debba essere un'opera d’arte. Lars von Trier torna con il suo cinema in cui genio e follia si contendono lo schermo. Da sempre il regista si spinge a guardare in quell'oscurità nascosta nell'animo umano e, come sempre, non ha mezze misure: ci mette davanti all'orrore, al sangue, alla putrefazione della carne. C'è questo e molto altro in un film che però fa risuonare un campanello d'allarme. Von Trier rischia di diventare il manierista di se stesso: le citazioni colte, il divertissement con i cartelli sorretti da Dillon, lo stesso uso della camera a mano ricalcano, senza davvero innovarlo, il già visto. Recensione ❯
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Una storia vera e toccante su un tema che riguarda tutti, con un Depardieu perfettamente in parte. Biografico, Commedia, Drammatico - Francia2019. Durata 107 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Costretto a fuggire dal Bangladesh, il prodigio di otto anni di scacchi Fahim arriva a Parigi con suo padre; essendo loro rifiutato l'asilo, come immigrati clandestini cadranno sempre più in basso. Espandi ▽
Nel 2011 Nura Mohammad lascia il Bangladesh in cerca di speranza con suo figlio Fahim, 8 anni e un talento per gli scacchi. Arrivati in Francia le cose non sono così semplici. A semplificare la partita e l'amministrazione francese ci pensa Sylvain Charpentier, campione di scacchi di grande mole e saggezza. Accolto nella sua aula, Fahim imparerà le regole del gioco e della vita. Toccato dalla storia vera di Fahim Mohammad, il regista firma un feel good movie su un soggetto politico, offrendo una riflessione sul coraggio dei migranti. Il regista si concentra sull'aspetto umanistico di questa odissea con una dose misurata di buoni sentimenti e leggerezza. Miracolosamente in equilibrio tra dramma e commedia, il risultato è un film delicato sulla difficoltà di sognare un domani migliore per sé e i propri cari. Recensione ❯
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Grande successo o gigantesco imbroglio? Un thriller letterario che sfiora Chabrol e conferma il talento di Fabrice Luchini. Commedia, Drammatico - Francia, Belgio2019. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Chi è Henri Pick? Molti risponderebbero che è l'autore di un romanzo eccezionale, scoperto per caso in una misteriosa biblioteca nel cuore della Bretagna e diventato in brevissimo tempo un bestseller. Espandi ▽
Jean-Michel è un famoso critico letterario e conduttore di un talk show sui libri in uscita. Un giorno si imbatte in un romanzo diventato rapidamente un bestseller. L’autore è Henri Pick, un pizzaiolo bretone morto due anni prima che, a detta della moglie, non ha mai scritto nulla più della lista della spesa.
Jean-Michel diventa ossessionato dall'idea di smascherare l'autore di quello che ritiene un falso letterario. La mano del regista, autore di molte commedie del cinema francese recente, si mantiene leggera, e lascia che siano le caratterizzazioni dei protagonisti e i panorami pittoreschi della Bretagna a farla da padroni.
Il mistero Henri Pick è il corrispettivo di una tazza di cioccolata calda da bere davanti al camino, immaginando fuori dalla finestra la costa bretone e intorno a sé un villaggio in cui tutti si conoscono. Recensione ❯
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Una storia romantica che pecca d'originalità ma conferma le grandi capacità registiche di Valerio Mieli. Drammatico, Italia, Francia2018. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due ragazzi che si incontrano ad una festa si piacciono fin da subito. Mentre cresce l'attrazione riaffiorano vecchi ricordi d'infanzia. Espandi ▽
Lui, docente universitario, è problematico e tormentato proprio come piace a Lei, che gli si manifesta eternamente solare e comprensiva. La loro storia non può che procedere in modo discontinuo. Il sorriso ostinato di Lei comincia a scomparire e lo smarrimento esistenziale di Lui inizia a fagocitare tutto ciò che era naturale e spontaneo nella loro coppia.
Di coppia torna a parlare Valerio Mieli, a quasi dieci anni dal suo esordio Dieci inverni. E anche stavolta accarezza i protagonisti con la sua regia empatica e avvolgente.
In Ricordi? c'è un altro rapporto amoroso disallineato, in cui la tempistica fra i due personaggi è sempre fuori sincrono, e c'è la scelta di riproporre i ricordi come memoria soggettiva dei singoli. Nonostante alcuni dialoghi poco fluidi, questo vagare fra corpi e sensazioni è puro piacere. Recensione ❯
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Kore-eda si cala splendidamente nel cinema francese con una ricca storia di confronto familiare. Drammatico, Francia2019. Durata 107 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il rapporto tormentato tra una madre che si sta preparando per un ruolo in un film di fantascienza e la figlia. Espandi ▽
“Preferisco essere una cattiva madre e amica, ma una brava attrice”
Diva del cinema francese, Fabienne riceve la visita della figlia Lumir, sceneggiatrice che vive a New York. Nella villa parigina di Fabienne le due donne faranno i conti con il passato nonostante la presenza delle famiglie e l’impegno di Fabienne sul set, per girare un film che confonde ancor di più i ruoli delle madri e delle figlie.
Nel 2018 ha vissuto la consacrazione con Un affare di famiglia, Palma d’oro a Cannes e grande successo internazionale. Ora, l’autore giapponese Kore-eda dirige due dive come Catherine Deneuve e Juliette Binoche, riuscendo a creare una perfetta sinfonia di ambiguità e allusioni in una lingua non sua. Un film che celebra gli attori nati, quelli scomparsi e quelli mancati, in un dramma familiare di raffinata malinconia. Recensione ❯
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Un diario intimo del dolore, un ritratto della presenza dell'assenza, un viaggio interiore di un'anima ripiegata su se stessa. Drammatico, Francia, Belgio, Svizzera2017. Durata 127 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Quando il marito viene deportato, una donna instaura una relazione con un agente della Gestapo per tentare di salvare l'uomo che ama. Espandi ▽
1944, la Francia è sotto l'occupazione tedesca. Lo scrittore Robert Antelme, maggior rappresentante della Resistenza, è arrestato e deportato. La sua giovane sposa Marguerite Duras è trafitta dall'angoscia di non avere sue notizie e dal senso di colpa per la relazione segreta col suo amico Dyonis. Pronta a tutto per ritrovare il marito, si lascia coinvolgere in un rapporto ambiguo con un agente francese della Gestapo, Rabier, l'unico a poterla aiutare. Con qualche libertà e sublime delicatezza, il regista rilegge il celebre romanzo di Marguerite Duras che lo sconvolse a 19 anni. L'opera non è un biopic su Marguerite Duras, ma un diario intimo del dolore, un ritratto della presenza dell'assenza, un viaggio interiore di un'anima ripiegata su se stessa che Mélanie Thierry ha saputo brillantemente portare alla luce. Recensione ❯
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La vita politica di Reinhard Heydrich, uno dei più potenti gerarchi della Germania nazista. Espandi ▽
Dopo un'espulsione dalla Marina tedesca, Reinhard Heydrich diventa responsabile dell'Intelligence delle SS, ancor prima che Hitler divenga Cancelliere del Reich. Nominato a guerra iniziata Protettore di Boemia e Moravia, provvederà a pianificare la Soluzione finale nei confronti degli ebrei. A occuparsi di lui nel 1942 saranno due giovani soldati con l'incarico di compiere una missione mai tentata prima. Il film non si limita a offrirci l'incredibile storia vera del più crudele gerarca nazista del Terzo Reich, l’uomo dal cuore di ferro, il macellaio di Praga, la bestia bionda. Il regista fa di più: ci descrive l'ascesa a un potere assoluto di vita e di morte di un uomo mediocre e, da un certo punto in avanti, segue psicologie e dilemmi morali di chi decise di mettere in gioco la propria vita per fermarne la feroce protervia. Recensione ❯
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Un gruppo di esperti interviene per debellare alcune stranezze all'interno di un sottomarino francese. Ma un misterioso suono compromette l'intervento. Espandi ▽
Il 'canto del lupo' è il nome in codice di un sonar nemico, di un pericolo in avvicinamento che solo un 'orecchio d'oro' può avvertire. Analista acustico dall'udito eccezionale, Chanteraide si è guadagnato quel soprannome sul campo. E il suo campo è il mare. Infallibile fino a quel momento, commette un errore e deve rispondere ai superiori della défaillance. Sceneggiatore di fumetti con lo pseudonimo di Abel Lanzac, Antonin Baudry cambia 'corpo' ma non spirito, firmando una spettacolare opera prima che non dà tregua. Il film coniuga con audacia rara intrigo geopolitico e thriller d'azione. Un matrimonio tra riflessione profonda e immersione totale, tra azione pura e studio dei caratteri. Wolf Call non è soltanto un film d'azione, è soprattutto un confronto tra uomini che condividono lo stesso destino. Recensione ❯
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Un duro attacco al maschilismo che non cade nello stereotipo del grottesco e del tragicomico balcanico. Drammatico, Macedonia, Belgio, Slovenia, Croazia, Francia2019. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dopo aver partecipato alla cerimonia dell'Epifania, una donna deve affrontare una nuova battaglia della sua vita. Espandi ▽
Petrunija è laureata in storia, ha 32 anni, vive nella cittadina macedone di Štip e non ha un'occupazione. Rientrando verso casa dopo un colloquio di lavoro andato male, si ferma ad assistere a una cerimonia ortodossa per le strade. Il rituale prevede che il prete getti una piccola croce nel fiume e che gli uomini si precipitino a recuperarla. Petrunija, vicina alla riva, vede che nessuno raggiunge l'oggetto sacro e si tuffa a recuperarlo. Ne nasce una rissa per strapparle la croce di mano e, più tardi, la giovane è portata al posto di polizia per essere interrogata su un gesto che è stato filmato e il video è diventato popolare in internet, attirando l'attenzione della giornalista di una televisione nazionale. Recensione ❯
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