Il film è tratto da un romanzo della stessa regista Ando Momoko che ne ha anche curato l'adattamento per il grande schermo. Espandi ▽
Alcune scene sono di un umorismo cupo, mentre altre sono francamente dure da guardare; tuttavia, si rimane intrigati dal mistero che avvolge le motivazioni della protagonista, e i personaggi strambi e patetici che lei incontra risultano affascinanti e sconcertanti allo stesso tempo. Inoltre, anche se la storia in apparenza salta semplicemente da un episodio all'altro, la narrazione intessuta con sottigliezza e i fili tematici alla fine si intrecciano con forza, malgrado non venga fornita una risposta d'ufficio all'interrogativo centrale del film: chi è questa donna, e cosa vuole?
La donna è Sawa (Ando Sakura), che all'inizio del film è la badante di un anziano costretto a letto (Orimoto Junkichi). Il vecchio brama ancora la compagnia femminile, ma non il sesso, a detta della sua stressata figlia adulta (Kiuchi Midori). Sawa accetta con riluttanza di condividere il futon dell'anziano per una notte, ma le inopinate conseguenze la costringeranno ben presto a cercarsi un altro lavoro - o un qualunque metodo di sopravvivenza economica. [dal catalogo Far East Film Festival 17]