6a edizione di Visioni dal mondo, il programma dei 29 film. Milano - 17/21 settembre 2020. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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Sulle tracce della mafia del legname in compagnia di Alexander von Bismarck. Espandi ▽
Dalla Taiga siberiana alle foreste della Romania, fino alla foresta vergine in Perù: in tutto il mondo, miliardi di dollari sono ricavati dal disboscamento illegale. I cittadini del Primo Mondo sono contenti dei prezzi bassi nei negozi di arredamento, ma sarebbero senza dubbio scioccati se conoscessero le origini di questi beni. Alexander von Bismarck è sulle tracce della mafia del legname da anni. Come capo dell'Agenzia di investigazione ambientale di Washington, si mette in viaggio senza sosta. Non esita a cambiare identità e aspetto e a utilizzare telecamere nascoste per portare alla luce attività illegali. Una parte essenziale del suo lavoro, al di là delle sue attività investigative, è la creazione di una consapevolezza politica e pubblica delle disastrose conseguenze dell'impoverimento delle foreste. Recensione ❯
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La storia e il presente dell'isola baltica Själö, a largo della costa della Finlandia. Espandi ▽
La storia e il presente dell'isola baltica Själö "l'isola delle anime", a largo della costa della Finlandia, vicino a Turku. Nel 1619, il re Gustavo Adolfo, che trasformò la Svezia in un impero, ordinò la costruzione di un ospedale per i lebbrosi sull'isola. Negli anni successivi, gli anziani, i disabili e i malati incurabili finirono in questo ospedale che, sempre di più, divenne un posto per le donne con problemi mentali - quelle "senza lo spirito di Dio", come citano i documenti dell'epoca. Nel 1755, l'ospedale fu definitivamente trasformato in un manicomio fino al 1962. Oggi l'ospedale ospita il Centro di ricerca ambientale dell'Università di Turku. In un'estetica sommessa e molto nordica, il regista lascia parlare il vuoto. Recensione ❯
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Due anni al Collège Saint Martin, una scuola multiculturale "last chance" che accoglie e forma più di 400 giovani. Espandi ▽
Il film documentario segue per due anni i ragazzi e gli insegnanti del Collège Saint Martin, nella periferia di Liegi, in Belgio. Una scuola multiculturale "last chance" che accoglie e forma più di 400 giovani, soprattutto nel campo della formazione tecnica e professionale. Una sezione è specificamente riservata ai giovani che hanno abbandonato la scuola, a quei "bracci della vita spezzati", a quegli alunni in fallimento permanente che, fin dalla scuola elementare, hanno una "pagella rossa" e sono esclusi dalle altre scuole della regione. Hanno tra i 14 e i 20 anni e frequentano la scuola perché è obbligatorio. È la loro ultima possibilità di trovare un percorso professionale.
I loro insegnanti sono consapevoli della posta in gioco per questi studenti e della sfida che devono affrontare. Pieno di umorismo e tenerezza, L'école de l'impossible racconta l'esperienza dei ragazzi e dei loro insegnanti. Recensione ❯
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Nel Congo orientale, una delle regioni più povere della terra, colpito dalla crisi, tre europei sono costretti a chiedersi cosa significhi aiutare. Espandi ▽
Nel Congo orientale, una delle regioni più povere della terra, colpito dalla crisi, tre europei sono costretti a chiedersi cosa significhi aiutare. Raul, un economista franco-spagnolo, si rende conto che i fondi del suo progetto stanno provocando grandi tentazioni tra i suoi colleghi congolesi, mettendo a rischio il loro studio sui gruppi ribelli. Peter, tedesco, lotta per preservare la sua identità di operatore umanitario in età pensionabile dopo 30 anni in Africa. E la relazione della giovane belga Anne-Laure viene messa alla prova quando il suo fidanzato congolese, dopo un soggiorno in prigione, diventa un critico del regime. Tre prospettive profondamente personali sulla convivenza e la cooperazione tra Europa e Africa, il film documentario fa riflettere ponendo la domanda: quanto sono utili gli aiuti allo sviluppo? Recensione ❯
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Un'esclusiva indagine globale che rivela il prezzo umano ed ecologico dell'industria mineraria. Espandi ▽
Per la prima volta 40 giornalisti internazionali, provenienti da trenta testate giornalistiche e membri del network Forbidden Stories, hanno deciso di collaborare per riprendere le indagini lasciate incompiute dai loro colleghi, assassinati, minacciati e incarcerati perché indagavano su scandali ambientali legati al settore minerario. Per sei mesi il collettivo di giornalisti ha indagato contemporaneamente in tre paesi -India, Guatemala e Tanzania -per dare un seguito alle storie censurate e rivelare i metodi di questa industria 'sommersa', tra le più inquinanti del mondo. Girato come un thriller, Green Blood è costruito in quattro episodi. La serie di documentari si immerge nel cuore di un'esclusiva indagine globale che rivela il prezzo umano ed ecologico dell'industria mineraria. Recensione ❯
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Un'esplorazione delle idee della perdita e del desiderio di ciò che è perduto. Espandi ▽
La notte sta calando e Montreal è sotto la neve. La gente fa la fila all'ufficio oggetti smarriti della società di trasporti della città. Tutti hanno perso qualcosa che, riflettendoci, diventa il simbolo di una perdita più profonda. Con Prayer for a Lost Mitten, il regista ha esplorato le idee della perdita e del desiderio di ciò che è perduto. Questa meditazione ben osservata sulla natura della perdita e della memoria riunisce una gamma eclettica di soggetti di tutti i ceti sociali. Prayer for a Lost Mitten è un film documentario creativo che diventa malinconico, intimo e festoso al contempo. Recensione ❯
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Alla scoperta del Bureau 39, organizzazione che opera per fornire denaro con ogni mezzo possibile al regime di Kim Jong un. Espandi ▽
La Corea del Nord, uno dei paesi più poveri del mondo, finanzia un programma di armi nucleari abbastanza grande da sfidare gli Stati Uniti. Grazie al Bureau 39, una leggendaria organizzazione annidata nel profondo dell'apparato governativo. Il suo obiettivo è quello di procurarsi valuta estera con ogni mezzo possibile per fornire denaro al regime di Kim Jong un. Stampa di dollari, contrabbando di armi, frodi assicurative, traffico di esseri umani: niente è troppo poco scrupoloso per i produttori di denaro della Corea del Nord. Anni di ricerche hanno dato al team del film un accesso unico agli addetti ai lavori che rivelano i casi più spettacolari e i trucchi mozzafiato di come la Corea del Nord ha eluso le sanzioni dell'ONU per finanziare il suo arsenale nucleare per decenni. Recensione ❯
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La battaglia degli abitanti di un villaggio di Guanzhou per salvare la loro terra natia. Espandi ▽
Nel 2008, le autorità locali hanno sfrattato 2.000 abitanti di un villaggio di Guanzhou, un'isola fluviale nel sud della Cina, per costruire un presunto Parco Ecologico. Nonostante la demolizione delle loro case, l'esproprio delle loro terre e la pressione della polizia, una piccola parte degli abitanti ritorna sull'isola. Per 7 anni, il regista ha seguito e filmato la loro battaglia per salvare la loro terra natia, dalle rovine del villaggio dove la natura si sta lentamente riaffermando, ai cantieri della mega città che avanza inesorabilmente verso di loro. La loro lotta testimonia il destino di miliardi di contadini cinesi costretti, ogni anno, a entrare in una nuova era di urbanizzazione. Recensione ❯
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Un viaggio onirico tra i lavori di Artemisia Gentileschi, simbolo del femminismo mondiale per il suo carattere e la strenua difesa della propria dignità professionale. Espandi ▽
Nel 1618, a 23 anni, Artemisia Gentileschi è la prima donna a essere ammessa in un'Accademia di disegno. Artemisia è stata inoltre la prima donna artista italiana ad avere una carriera internazionale. Stringe importanti contatti con i maggiori ingegni dell'epoca, tra cui Caravaggio. Il documentario ripercorre tutta la vita dell'artista, simbolo del femminismo mondiale per il suo carattere e la strenua difesa della propria dignità professionale, che emergono dalla corrispondenza con collezionisti e personalità dell'epoca, tra cui Galileo Galilei. La fama di Artemisia è dovuta anche allo stupro subìto da parte di un collega, Agostino Tassi. Artemisia supera il processo con forza di carattere e, grazie alla pittura, dallo scandalo riesce a trovare la strada del riscatto sia come donna che come artista, realizzando capolavori capaci di toccare il cuore e l'anima di chi li contempla quattro secoli dopo. Recensione ❯
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Una giovane donna torna in Italia per conoscere il paese da cui emigrarono i nonni. Espandi ▽
Una giovane donna, Fiorella, quarta generazione di emigranti nel continente americano, modella affermata nel mondo dell'alta moda internazionale, torna in Sicilia per conoscere i luoghi da dove emigrarono i suoi bisnonni nel 1910, e le storie profonde che spinsero milioni di italiani a partire verso un mondo sconosciuto. Incontrerà per caso un teatro quasi magico e una compagnia di artisti ambulanti Recensione ❯
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L'essperienza vietnamita di Cecilia Mangini attraverso le immagini e la voce narrante della regista, pioniera del documentario in Italia. Espandi ▽
Due scatole da scarpe piene di negativi fotografici 6x6, dimenticate in un vecchio armadio in soffitta per più di cinquant'anni, sono state inaspettatamente ritrovate. Nel 1964-65 i registi Lino Del Fra e Cecilia Mangini hanno vissuto per tre mesi nel Vietnam del Nord in guerra con gli U.S.A. per effettuare i sopralluoghi per un film documentario sulla lotta di quel popolo deciso a conquistare l'unità e l'indipendenza. Quelle bombe americane colpirono anche il loro film, che non è stato più realizzato... ma Cecilia Mangini ha realizzato un grande reportage fotografico, in parte ancora inedito. Quella guerra, quella resistenza, quel popolo in armi rivive attraverso foto, scritti, ricordi e vuoti di memoria. Recensione ❯
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La testimonianza della grande ricchezza della festa che si svolge all'Auditorium di Roma la domenica prima di Carnevale. Espandi ▽
Ogni anno la domenica prima di Carnevale, la Fondazione Musica per Roma accoglie nel suo grande Auditorium, grazie all'Orchestra Popolare Italiana, una serie di gruppi di maschere, musicisti e danzatori provenienti da varie regioni italiane. Cerimoniere di una grande festa extraquotidiana è Ambrogio Sparagna, una delle grandi voci e teste della musica popolare italiana.
Il film testimonia la ricchezza di una di queste feste, in modo sorprendente: mentre l'Orchestra e il Corpo di Ballo si esibiscono vertiginosamente, il film utilizzando senza soluzione di continuità la colonna sonora del concerto, mostra una scelta di immagini di memoria tratte dall'immenso Archivio storico Luce. E così, inseguendo questo continuo gioco di mascheramenti, il documentario procede alternando momenti "live" a inserti filmici di struggente bellezza, generando una fascinosa trama di contrasti tra passato e presente. Una colonna sonora da vedere, un film da ballare. Recensione ❯
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La vita di Mario Dondero, il più originale tra i fotoreporter della seconda metà del '900. Espandi ▽
La vita professionale e umana di Mario Dondero, considerato il più originale, poliedrico e impegnato fotoreporter della seconda metà del '900, dove la fotografia attraverso i rotocalchi arrivava, fino agli anni '60, a tirature di venti milioni di copie ed era, insieme al cinema, il mezzo principale dell'informazione attraverso le immagini. Il regista ha incontrato Mario Dondero in più occasioni nel suo ultimo anno di vita tra Fermo, Altidona, Genova e Roma, sia in momenti di conversazione piuttosto informale sia in momenti di lavoro accompagnandolo nell'ultimo reportage sul porto di Genova e in occasione della mostra che lo ha celebrato a Roma alle Terme di Diocleziano nel dicembre del 2014. Recensione ❯
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Tre uomini dell'Aspromonte raccontano le loro vite segnate dalla 'Ndrangheta. Espandi ▽
Siamo in Aspromonte, a 1700 m di altezza sulla cresta che divide lo Ionio dal Tirreno, dove la società agropastorale parcellizzata in paesi minuti, alcuni ridotti a poche centinaia di abitanti, ne è figlia e custode.
Tre uomini, attraverso le proprie esperienze, raccontano come la loro realtà sia stata segnata da quella che è considerata l'organizzazione criminale più potente al mondo, la 'Ndrangheta.
Sistema oligarchico fatto di regole e prescrizioni, di vite segnate alla nascita, vittime ancor prima che carnefici, di rituali di affiliazione e assegnazione di cariche, retto dall'omertà che diventa vincolo sacro. Gradi, doti e livelli impenetrabili ne costituiscono la gerarchia. Un nucleo duro come un diamante e altrettanto sfaccettato. Chi si assimila alla Famiglia agisce con la convinzione di fare il male e di essere nel bene ma l'Onorata Società non regala niente a nessuno. Recensione ❯
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