A contatto con l'entusiasmo di uno studente, un violinista disilluso ritrova la gioia della musica. Espandi ▽
Simon è un violinista disilluso che accetta di tenere un corso in una scuola con allievi che vivono in condizioni disagiate. L'inizio non è semplice, ma progressivamente l'interesse dei
ragazzi si concretizza, soprattuto per Arnold, uno studente di origine centroafricana particolarmente talentuoso.
Chi pensa a una rivisitazione de
I ragazzi del coro si sbaglia, perché il film di Rachid Hami è un'esperienza più vicina a quella che Gustavo Dudamel ha sviluppato col progetto El Sistema in Venezuela. Ma qui siamo a Parigi, dove alcune
dinamiche relazionali si nutrono di volgarità che deprimerebbero anche il docente più motivato. Ma Simon non rinuncia, perché dal talento di Arnold si
sprigiona una luce che i neon di un'aula non sempre garantiscono e che lo porta a vedere dei bambini svantaggiati appoggiare il loro futuro alla mentoniera di un violino.