Black Adam raggiunge quota 250 milioni di dollari e, con questo ritmo, dovrebbe chiudere la sua corsa con circa 400 milioni complessivi. Il film sta andando bene in UK, con 15 milioni, Messico, con 9, Brasile, Francia e Australia con 8 e fino all’arrivo, peraltro oramai imminente di Black Panther: Wakanda Forever, non dovrebbe avere particolare concorrenza. Smile continua a stupire e, grazie anche agli incassi di Halloween, arriva a 186 milioni globali, con i 200 fattibili entro la fine del mese di novembre. Tra gli altri titoli usciti di recente Ticket to Paradise raggiunge i 120 milioni globali, Halloween Ends è prossimo ai 100, The Woman King è vicino ai 90 mentre Amsterdam non è nemmeno riuscito ad arrivare a 25.

  Per quanto concerne i titoli locali, il ciclone Black Adam ha spazzato via dai primi posti anche i titoli che fino alla settimana scorsa svettano in molti mercati minori, “omogeneizzando” il box office mondiale. Per fortuna, esiste la Francia, che anche questa settimana propone tre nuove entrate di successo. Le nouveau jouet (titolo internazionale The New Toy) di James Huth, adattamento della commedia "Le Jouet", con Daniel Auteuil e Jamel Debbouze apre con oltre 1 milione di dollari, Belle & Sebastian: Next Generation incassa quasi 700mila dollari, mentre il nuovo film animato di Michel Ocelot, The Black Pharaoh, the Savage and the Princess, debutta con oltre mezzo milione di dollari, confermando l’attenzione che il pubblico francese dimostra non solo nei confronti dei titoli locali tout court, ma anche di quelli animati, che qui riscuotono un successo nettamente maggiore rispetto a qualsiasi altro paese europeo. Da segnalare, tra i mercati maggiori, solo una new entry in Germania, che però parte col botto, oltre 1,5 milioni di dollari: Der Nachname di Sönke Wortmann. Con Iris Berben, Christoph Maria Herbst, Florian David Fitz, Caroline Peters.