Con l'aiuto della sua nazionalità messicana è riuscito a lavorare nel magico mondo di Hollywood imponendosi come caratterista per ruoli ispanici. Nitido interprete inizialmente di sbandati ragazzi di strada, è stato apprezzato dalla critica anche per ruoli più maturi.
Il ballerino di breakdancer in Arnold
Nato e cresciuto in Messico, si trasferisce in California all'età di un anno, John Vargas diventa attore a soli 12 anni, dopo essere stato scoperto come ballerino di breakdance nella sua scuola. Introdotto nella sigla di Il mio amico Arnold (1978) come ballerino di strada, continua a lavorare nell'ambito della televisione come attore in film tv - come Miracle of the Heart - A Boys Town Story (1986) di Georg Stanford Brown con Art Carney e Kristy Swanson e I ribelli della notte (1986) di Curtis Hanson con Joanna Cassidy - e telefilm - come Hunter (1986) di Douglas Heyes con Bruce Davison. Anche dopo qualche esperienza cinematografica di peso, la televisione avrà sempre molta importanza per Vargas, tanto è vero che apparirà in un buon numero di serial e sitcom (Benvenuto sulla terra, Gli amici di papà, E.R. - Medici in prima linea, JAG - Avvocati in divisa, Jardo il camaleonte, I ragazzi di Malibu, Off Limits, Six Feet Under, Kingpin, CSI - NY, Numb3rs, Cold Case - Delitti irrisolti) e fiction (La morte preannunciata, Condanna, Giustizia d'acciaio).
Il caratterista ispanico
Cinematograficamente debutta in Last Resort (1986) di Zane Buzby con Jon Lovits, Megan Mullally e Mario Van Peebles. A questo titolo seguiranno poi due pellicole di minore successo (The Principal - Una classe violenta ed Ernesto guai in campeggio, entrambe del 1987), fino al poliziesco con Sidney Poitier e River Phoenix Nikita - Spie senza volto (1988). Fra gli Anni Ottanta e Novanta non ci sono grandi progressi nella sua carriera. In pellicole come I ragazzi del crack (1989), American Me - Rabbia di vivere (1992), Peccati inconfessabili (che fu realizzato nel 1988, distribuito poi nel 1992), Deserto di Laramie (1992), Rollerblades - Sulle ali del vento (1993), Fatal Instinct - Prossima apertura (1993), interpreta sempre il ruolo del giovane sbandato ispanico. Diventato adulto, Hollywood sancisce definitivamente che il suo futuro sarà come caratterista ispanico anche in pellicole di serie A: Allarme rosso (1995) con Gene Hackman e Denzel Washington; Get Shorty (1995) ancora con Hackman, ma anche con Danny DeVito e John Travolta; Romy & Michelle (1997); Traffic (2000) di Steven Soderbergh con Amy Irving, Michael Douglas, Tomas Milian, Dennis Quaid e Benicio Del Toro, dove ha il ruolo di Manolo Sanchez; Il segno della libellula - Dragonfly (2002) con Kevin Costner; Il volo della fenice (2004), durante la quale lavorazione ha girato un provino per il telefilm con Hugh Laurie Dr. House - Medical Division; The Wendell Baker Story (2005) con Kris Kristofferson; Jarhead (2005); Bobby (2006) con Anthony Hopkins; Bobby Z - Il signore della droga (2007); Finalmente a casa (2007); Le colline hanno gli occhi 2 (2007); Love lies bleeding - Soldi sporchi (2008) e l'horror Devil (2010).
La carriera di produttore
Non soddisfatto della sua carriera di attore, attualmente si sta concentrando sulla carriera di sceneggiatore e produttore per la sua casa di produzione, la Third Son Productions, che ha realizzato nel 2001, il film indipendente Road Dogz (2000) di Alfredo Ramos. Ha inoltre recitato e finanziato lo spettacolo "Latinologues", presentato a Broadway nel 2005.
Vita privata
È sposato con Sylvia Arzate e ha una figlia, Rose, nata l'11 settembre 2004.