metalhunger
|
venerdì 18 luglio 2008
|
estasiato!!!
|
|
|
|
Trovandomi a Sydney, ho avuto la possibilità di vedere il film prima dell'uscita italiana in lingua originale e in un cinema IMAX.
Sono uscito dal cinema da due ore e ho ancora i brividi (di estasi!)
So che rischio di risulatre un esaltato esponendomi con certe affermazioni, ma siamo di fronte a un CAPOLAVORO. Non si tratta semplicemente del degno seguito di Batman Begins (che in confronto è solo un antipasto alla luce di questo film) ma senza dubbio del miglior film di Batman (pur considerando le diverse scelte stilistiche dei vari registi). Ma dirò di più, si tratta probabilmente del miglior film mai realizzato su un super-eroe ed entra nell'olimpo dei migliori seguiti di tutti i tempi.
Lo so, mi staserete prendendo per un esaltato, ma cercherò senza svelare nulla della trama di giustificare queste mie affermazioni.
[+]
Trovandomi a Sydney, ho avuto la possibilità di vedere il film prima dell'uscita italiana in lingua originale e in un cinema IMAX.
Sono uscito dal cinema da due ore e ho ancora i brividi (di estasi!)
So che rischio di risulatre un esaltato esponendomi con certe affermazioni, ma siamo di fronte a un CAPOLAVORO. Non si tratta semplicemente del degno seguito di Batman Begins (che in confronto è solo un antipasto alla luce di questo film) ma senza dubbio del miglior film di Batman (pur considerando le diverse scelte stilistiche dei vari registi). Ma dirò di più, si tratta probabilmente del miglior film mai realizzato su un super-eroe ed entra nell'olimpo dei migliori seguiti di tutti i tempi.
Lo so, mi staserete prendendo per un esaltato, ma cercherò senza svelare nulla della trama di giustificare queste mie affermazioni.
Premessa necessaria: in Batman Begins il regista Nolan prendeva per la prima volta le redini di una grandissima produzione (dopo il primo film su major: il bellissimo remake di Insomnia con Al Pacino e Robin Williams) e la responsabilità di rilanciare un franchise. Per produzioni di tale portata è raro che le major lascino "carta bianca", e in Batman Begins abbiamo assistito di fatto ad un film "in potenza", ossia dove la direzione artistica di Nolan è stata inevitabilmente soggetta a vincoli. Visto il successo di critica e botteghino di Batman Begins, la warner ha saggiamente messo Nolan "al comando" a tutti gli effetti, cosa che si evince anche solo leggendo i credits: è regista,produttore e co-sceneggiatore assieme al fratello Johnathan Nolan (con cui ha scritto Memento e The Prestige, non a caso i suoi film migliori).
Come si manifesta tutto ciò in The Dark Knight?
Nolan è semplicemente riuscito ad unire alla perfezione la componente di puro "entertaining" ad una profondità e serietà (psicologica e tematica) mai toccata da un film tratto da un fumetto.
Oltre a gestire questo difficile bilanciamento tra entertain ed "impegno" Nolan ed il fratello sono riusciti a gestire alla perfezione anche la presenza di tanti personaggi, tutti con valenza molto pesante all'interno della trama. Se Batman Begins era incentrato sul protagonista e le sue origini, qui Batman è l'elemento scatenante di tutti i personaggi che cavitano attorno alla trama. Già, i personaggi. Si è parlato e si parlerà tanto del Joker di Heath Ledger: devo confessare che i commenti entusiasti che avevo letto mi davano l'impressione di esser stati gonfiati e spinti dal tragico destino dell'attore. Errore. Il joker di heath ledger è davvero straordinario e mattatore della scena (particolarissima la voce: spero che il doppiaggio italiano sia all'altezza!). Ma sarebbe altrettanto un errore far passare inosservate le interpretazioni di tutto il cast (il tormentato Bale, il superbo Gary Oldman, la sopresa Aaron Echart, i carismatici Michael Caine e Morgan Freeman).
Molto più protagonista rispetto al prequel è la città: Gotham è imponenete, moderna, molto meno "digitale" e quindi realistica. Ci sono inquadratuire che tolgono il fiato. Le scene d'azione sono assolutamente spettacolari (il budget si vede!) ed il bello è che questa immensa macchina spettacolare è messa al servizio di una trama e una sceneggiatura di altissimo livello (i paragoni che ho letto con Scorsese e Michael Mann non sono fuori luogo!) Infine la regia di Nolan unita alla colonna sonora di due "mostri sacri" fanno raggiungere apici di tensione quasi insostenibili. Nuovo paradigma!
[-]
[+] ok
(di cerebral_assassin)
[ - ] ok
[+] pelle d'oca!
(di tyler durden)
[ - ] pelle d'oca!
[+] bravo
(di luke)
[ - ] bravo
[+] in trepidante attesa...
(di francy)
[ - ] in trepidante attesa...
[+] film capolavoro!
(di lety)
[ - ] film capolavoro!
[+] oh mamma mia
(di paolo)
[ - ] oh mamma mia
[+] babbo
(di gengis)
[ - ] babbo
[+] ma sei sicuro?
(di ervin)
[ - ] ma sei sicuro?
[+] bravo!
(di biolaabs)
[ - ] bravo!
[+] complimenti per la critica
(di maparu)
[ - ] complimenti per la critica
[+] danziamo col diavolo
(di laura)
[ - ] danziamo col diavolo
[+] il fu un fumetto marvel, ora è solo un capolavoro
(di sebino)
[ - ] il fu un fumetto marvel, ora è solo un capolavoro
[+] wow
(di nero75)
[ - ] wow
[+] gotham troppo digitale ?
(di rudy_50)
[ - ] gotham troppo digitale ?
|
|
[+] lascia un commento a metalhunger »
[ - ] lascia un commento a metalhunger »
|
|
d'accordo? |
|
thejoker
|
venerdì 25 luglio 2008
|
non riesco a togliermelo dalla testa!!!
|
|
|
|
Erano mesi e mesi che lo aspettavo. L'ultima settimana prima dell'uscita contavo le ore. E finalmente, mercoledì sera ero lì, fuori al cinema, eccitatissimo. Si spengono le luci. Dopo i soliti trailer promozionali..eccolo, comincia...wow. Ero lì, incollato sulla poltrona...volevo che non finisse più. Quando si riaccensero le luci, la prima cosa che mi venne da dire fu "perchè non sorridi?". Ma ora passiamo alla recensione del film. Premessa: io amo Tim Burton, è uno dei miei registi preferiti. I primi due Btaman sono fantastici. Veniamo a "Il cavaliere oscuro". Nolan ci ributta nella oscura Gotham City (più corrotta che mai), decidendo di aprire il suo film con la scena di una rapina. Una scena geniale.
[+]
Erano mesi e mesi che lo aspettavo. L'ultima settimana prima dell'uscita contavo le ore. E finalmente, mercoledì sera ero lì, fuori al cinema, eccitatissimo. Si spengono le luci. Dopo i soliti trailer promozionali..eccolo, comincia...wow. Ero lì, incollato sulla poltrona...volevo che non finisse più. Quando si riaccensero le luci, la prima cosa che mi venne da dire fu "perchè non sorridi?". Ma ora passiamo alla recensione del film. Premessa: io amo Tim Burton, è uno dei miei registi preferiti. I primi due Btaman sono fantastici. Veniamo a "Il cavaliere oscuro". Nolan ci ributta nella oscura Gotham City (più corrotta che mai), decidendo di aprire il suo film con la scena di una rapina. Una scena geniale. Tanto per far sapere già dall'inizio con chi avrà a che fare questa volta il giustiziere mascherato. Il film si basa tutto sul labile confine tra bene e male. Basti guardare le figure di Batman e Joker così diversi eppure così simili come afferma in una scena il compianto Ledger/Joker, in questo film, per me, da Oscar. E non c'è da meravigliarsi se il suo Joker ruba (e non poco) la scena a Bale/Batman. Un altro personaggio fondamentale del film è sicuramente Aaron Eckhart/Harvey Dent al quale Joker riesce a far scoprire il suo lato oscuro. Insomma, un film in bilico tra bene e male che ha nel cast e nella trama il suo punto di forza. Ok, Burton ci ha regalato dei Batman indimenticabili, ma Nolan forse, con questo film, ci ha regalato la migliore trasposizione cinematografica di un fumetto (non solo di Batman).
[-]
[+] sono due batman diversi !!!
(di alexscorpio)
[ - ] sono due batman diversi !!!
|
|
[+] lascia un commento a thejoker »
[ - ] lascia un commento a thejoker »
|
|
d'accordo? |
|
alessia
|
giovedì 24 luglio 2008
|
"vuoi sapere come mi sono fatto queste cicatrici?"
|
|
|
|
Non poteva chiamarsi diversamente questo film, le atmosfere cupe e misteriose che avvolgono tutte le scene lo fanno diventare il "capolavoro" che è. Ho messo la parola capolavoro tra virgolette perché, diciamoci la verità, alla fine è un altro film di supereroi, può piacere e non piacere. Però Christopher Nolan (il regista) riesce sempre a dare quel tocco in più ai suoi film.
Il film inizia subito con una scena d'azione, insomma non si perde tempo in chiacchiere inutili. La prima entrata del caro e compianto Heath è spettacolare, quando si sfila la maschera da clown ci mostra il suo spaventoso e orripilante volto segnato dalle cicatrici e dal cerone sbavato.
Il film è un susseguirsi di ricatti, inganni, omicidi e corruzione: tutto quello che c'è di peggio nella società.
[+]
Non poteva chiamarsi diversamente questo film, le atmosfere cupe e misteriose che avvolgono tutte le scene lo fanno diventare il "capolavoro" che è. Ho messo la parola capolavoro tra virgolette perché, diciamoci la verità, alla fine è un altro film di supereroi, può piacere e non piacere. Però Christopher Nolan (il regista) riesce sempre a dare quel tocco in più ai suoi film.
Il film inizia subito con una scena d'azione, insomma non si perde tempo in chiacchiere inutili. La prima entrata del caro e compianto Heath è spettacolare, quando si sfila la maschera da clown ci mostra il suo spaventoso e orripilante volto segnato dalle cicatrici e dal cerone sbavato.
Il film è un susseguirsi di ricatti, inganni, omicidi e corruzione: tutto quello che c'è di peggio nella società. Batman non è più l'Eroe con la maiuscola, è l'eroe incompreso. I personaggi di rilievo di questo film però sono sicuramente Joker e Harvey Dent, il procuratore distrettuale che diventerà "DueFacce".
Il primo il ritratto della pazzia, della macabrietà. Quello che non ha niente da perdere , anti-eroe? Non direi, dopotutto vuole soltanto dimostrare che ogni uomo è egoista e lo fa con i mezzi più drastici possibili.
Il secondo è invece il ritratto della giustizia che si ritrova a diventare uno dei cattivi perchè, come lui stesso dice ,"O muori da eroe o vivi abbastanza a lungo da diventare un cattivo".
Questi due personaggi, sì così diversi, ma alla fine così simili sono i tasselli mancanti della storia di Batman. Dopotutto come potrebbe esistere Batman senza Joker?
Lo stesso Joker lo puntualizza in una battuta del film "Non voglio ucciderti. Come farei senza di te? Tu mi completi".
Il film è stato godibile, le interpretazioni degli attori veramente fantastiche. Gli do un 10 pieno. E' stato emozionante e commovente quando un manipolo di spettatori tra cui anche io hanno applaudito allo schermo nero che portava le scritte:
In memory of our friends:
Heath Ledger
&
Conway Wickliffe
[-]
[+] concordo pienamente!
(di jokergirl)
[ - ] concordo pienamente!
|
|
[+] lascia un commento a alessia »
[ - ] lascia un commento a alessia »
|
|
d'accordo? |
|
massimiliano di fede
|
venerdì 25 luglio 2008
|
la carta vincente : joker
|
|
|
|
Il cavaliere oscuro è certamente una luce nella stagione cinematografica che, qui in Italia conclude la sua prima parte con le vacanze estive di agosto e, che si prepara solo a qualche anteprima. Questa certamente non era un'anteprima e in sala ci sono stati addirittura applausi a scena aperta per un film ricco in tutti i sensi. A partire dalla formidabile sceneggiatura che vede contrapporre nuovamente Batman con Joker, intento a sviscerare la Sua convinzione della malvagità che risiede nella natura umana. Partendo da questa base, Nolan ha sicuramente offerto al pubblico 2 ore e mezza di autentico e adrenalinico film d'azione che lascia spazio al sentimento senza invadere troppo la storia, ma focalizzandosi sulla netta distinzione tra il bene e il male.
[+]
Il cavaliere oscuro è certamente una luce nella stagione cinematografica che, qui in Italia conclude la sua prima parte con le vacanze estive di agosto e, che si prepara solo a qualche anteprima. Questa certamente non era un'anteprima e in sala ci sono stati addirittura applausi a scena aperta per un film ricco in tutti i sensi. A partire dalla formidabile sceneggiatura che vede contrapporre nuovamente Batman con Joker, intento a sviscerare la Sua convinzione della malvagità che risiede nella natura umana. Partendo da questa base, Nolan ha sicuramente offerto al pubblico 2 ore e mezza di autentico e adrenalinico film d'azione che lascia spazio al sentimento senza invadere troppo la storia, ma focalizzandosi sulla netta distinzione tra il bene e il male. Joker è la chiave di tutto che tenta di manipolare i buoni e i cattivi. Dopo la morte di Ledger, si è parlato di oscar per la sua interpretazione, e ho valutato questi commenti come i soliti fatti per dare più spinta la film. Ebbene, senza nulla togliere al joker di Nicholson, Ledger ha strabiliato, fornendo un' interpretazione di Joker tutta nuova con battute che scolpiranno la storia del cinema(sentite in lingua originale con annessa risata e davvero tutta un'altra cosa).L'interpretazione di Ledger ha sicuramente surclassato quella di Bale che, rimane certamente un bravo attore, ma non ha brillato come dovrebbe fare un protagonista che interpreta la parte del supereroe. Anzi a dire la Verità Joker è stato non uno dei protagonisti, ma il protagonista della storia. Aaron Eckart nella parte di Harvey Dent ha dato un'ottima interpretazione e si conferma uno dei migliori attori in circolazione. Benissimo Michael Caine e Morgan Freeman. Bravissimo Gary Oldman nella parte del Commissario Gordon. Per quanto riguarda la parte femminile, Maggie Gillenhaal interpreta Rachel. Pur apprezzandola in altri film, tra cui Donnie Darko, in questo film mi è sembrata un pò sottotono senza quel carisma necessario adatto ad una donna che interpreta un ruolo determinante.In alcuni film, Maggie, pur non essendo, la classica super bellezza, è sempre piaciuta allo spettatore per trasmettere la sensazione di essere una ragazza come tutte le altre. Ma in questo film è come se si dequalificasse e si lasciasse andare ad espressioni che non dicono niente. Eppure quest'attrice ha grandi potenzialità e lo ha dimostrato in "vero come la finzione" al fianco di Will Ferrel, offrendo una notevole interpretazione. Effetti speciali a dir poco fantastici e un montaggio incalzante che insieme alla colonna sonora tiene inchiodato lo spettatore dalla prima scena fino all'ultimo titolo di coda. Le quattro stelle sono ampiamente meritate e superate per un film che supera di gran lunga l'ultimo Spiderman. Massimiliano Di Fede www.fmfilm.it
[-]
[+] hihi
(di marvelman)
[ - ] hihi
[+] non dirlo troppo forte!
(di al)
[ - ] non dirlo troppo forte!
[+] supereroi
(di arnaco)
[ - ] supereroi
|
|
[+] lascia un commento a massimiliano di fede »
[ - ] lascia un commento a massimiliano di fede »
|
|
d'accordo? |
|
steeeeee
|
mercoledì 20 agosto 2008
|
why so serious?
|
|
|
|
dunque, i batman di tim burton sono qualcosa forse di irraggiungibile, di tutti gli altri fino si poteva probabilmente fare a meno. batman begins l'avevo apprezzato, ma non mi ha dato l'impressione di essere uno di quei film che restino nella memoria. questo batman l'ho trovato stupefacente. niente di meno. stupefacente il plot narrativo, con una complessità, un'articolazione e un crescendo di sorprese che in genere è raro nei film derivanti da fumetto; questa peculiarità la si intuisce sin dalla prima scena, una rapina pazzesca, dalla quale si evince la macabra genialità di joker. cast di grandi nomi e di alto, altissimo profilo. i tanti personaggi importanti della trama si contendono la scena con carisma, ma il risultato finale è un essere surclassati dal carisma del joker di ledger, indiscutibile protagonista del film: un'interpretazione angosciata e angosciante che spero possa rimanere negli annali.
[+]
dunque, i batman di tim burton sono qualcosa forse di irraggiungibile, di tutti gli altri fino si poteva probabilmente fare a meno. batman begins l'avevo apprezzato, ma non mi ha dato l'impressione di essere uno di quei film che restino nella memoria. questo batman l'ho trovato stupefacente. niente di meno. stupefacente il plot narrativo, con una complessità, un'articolazione e un crescendo di sorprese che in genere è raro nei film derivanti da fumetto; questa peculiarità la si intuisce sin dalla prima scena, una rapina pazzesca, dalla quale si evince la macabra genialità di joker. cast di grandi nomi e di alto, altissimo profilo. i tanti personaggi importanti della trama si contendono la scena con carisma, ma il risultato finale è un essere surclassati dal carisma del joker di ledger, indiscutibile protagonista del film: un'interpretazione angosciata e angosciante che spero possa rimanere negli annali. Grande prova anche del disilluso harvey dent di aaron eckhart, ennesima piacevole sorpresa del film. inutile dilungarsi sul talento di gente come oldman, caine e freeman... di contro forse un po' deboluccio bale, poco e male aiutato dal doppiaggio italiano romanesco di claudio santamaria. Tanto di cappello a nolan: costruisce una gotham city tetra e spregevole, corrotta da tutti i vizi immaginabili, articola col fratello una trama che è la vera forza di questo film, lo ribadisco: una storia che nelle ripercussioni del finale gioca molto paradosso, sulla fatalità. non c'è il bene e non c'è il male, è tutto mescolarsi dei due elementi, nell'essere e nell'apparire; com'è citato anche nel film, il batman e il joker sono complementari. non c'è un vincitore totale o uno sconfitto che sia tale su tutti i fronti. merito di nolan l'aver creato un personaggio destinato a durare a lungo perlomeno nella mia memoria e merito del compianto heath ledger di poter reggere il confronto con un mostro sacro come jack nicholson con un'interpretazione di un'intesità e un carisma davvero stupefacenti. un personaggio che allo stesso tempo spero di poter ritrovare in un seguito ma che temo possa perdere l'efficacia di questa performance per ovvie ragioni...
[-]
[+] hai ragione sul plot
(di djd)
[ - ] hai ragione sul plot
[+] ...
(di electricalstorm)
[ - ] ...
|
|
[+] lascia un commento a steeeeee »
[ - ] lascia un commento a steeeeee »
|
|
d'accordo? |
|
brian the brain
|
venerdì 19 settembre 2008
|
quando il supereroe non seppe rispondere
|
|
|
|
Arriva un nuovo criminale a Gotham city. Si muove claudicante come Keyser Soze, il diavolo machiavellico, quieto ma spaventoso, lo chiamano Joker "perchè si trucca la faccia, tipo segni di guerra". Per Batman, Gordon e il procuratore Harvey Dent comincia una battaglia che porterà finalmente il dubbio filosofico nelle pellicole dedicate al cavaliere oscuro: Può una forza esprimersi senza la sua reazione uguale e contraria? Ed ecco dunque questo pagliaccio, mai stanco, sul campo quanto Batman, venuto da chissà dove, senza motivazioni personali. Un getto di lava dall'inferno su Gotham per dimostrare che non esiste ordine senza caos e che il solo modo di vivere è farlo privi di regole. Il Joker è attivo, tanto pronto quanto la sua nemesi.
[+]
Arriva un nuovo criminale a Gotham city. Si muove claudicante come Keyser Soze, il diavolo machiavellico, quieto ma spaventoso, lo chiamano Joker "perchè si trucca la faccia, tipo segni di guerra". Per Batman, Gordon e il procuratore Harvey Dent comincia una battaglia che porterà finalmente il dubbio filosofico nelle pellicole dedicate al cavaliere oscuro: Può una forza esprimersi senza la sua reazione uguale e contraria? Ed ecco dunque questo pagliaccio, mai stanco, sul campo quanto Batman, venuto da chissà dove, senza motivazioni personali. Un getto di lava dall'inferno su Gotham per dimostrare che non esiste ordine senza caos e che il solo modo di vivere è farlo privi di regole. Il Joker è attivo, tanto pronto quanto la sua nemesi. Incarna il caos assoluto proprio perchè non ci racconta il suo passato, ci deride chiedendoci di sorridere. Perchè sei così serio? Ci grida dallo schermo pronto ad uccidere. La sue venuta è causata dalla presenza stessa di Batman, per il principio di azione e reazione lui nasce per ripristinare l'equilibrio delle cose. Senza il cavaliere oscuro a sventare i suoi piani si annoierebbe. Il teatro del duello è una Gotham reale, non più gotica, oscura e citazionista bensì una città (buffo però usare Chigago, luogo eterno del noir, genere che aveva ispirato il Batman di Burton!) come se ne vedono tante. Reale come la rapina che apre il film, dove ci si aspetta quasi che compaia De Niro dietro la maschera del ladro. Il film ha un ritmo forsennato, ma forse si confonde verso il finale mettendo troppa carne al fuoco. Il finale infatti diviene palcoscenico assoluto del Ledger-Joker impegnato a declamare, a scolpire l'ideale del suo intento. E' un vero artista dell'anarchia. Sincero tanto da confondere, da coinvolgere, sincero tanto da avere innumerevoli spiegazioni da offrire. E' il male, quasi imbattibile. Per questo banale. Sarò impopolare ma quando un personaggio del genere tocca tutti quanti significa che potrebbe essere mediocre. Chiamo a testimoniare Hanna Arendt, una filosofa tedesca che scrisse circa Adolf Eichmann: "La mia affermazione è che il male non è mai "radicale", ma soltanto estremo e che non possegga nè la profondità ne una dimensione demoniaca. Esso può invadere e devastare tutto il mondo perchè cresce in superficie come un fungo. Esso sfida il pensiero, perche il pensiero cerca di raggiungere la profondità, andare a radici e nel momento in cui cerca il male è frustrato perchè non trova nulla. Questa è la sua banalità". E' dunque dal cavaliere oscuro e dalla sceneggiatura dell'altro Nolan che ci si aspettano le risposte vere , il senso e la profondità filosofica ma questo non accade fino in fondo. Proprio quando si poteva rompere l'ovvia (perchè tanto semplice!) fascinazione nei confronti del malvagio il film resta sospeso. Nonostante le critiche favorevoli manca quindi ancora qualcosa ai due Batman di Christopher Nolan per farli divenire dei film completi. Sono complessi e notevoli sotto molti punti di vista e tuttavia falliscono il bersaglio proprio quando devono arrivare al punto. Non so se Batman sarà mai in grado di uscire dalla maschera ed offrire qualcosa di più che la sua eterna rabbia. Dal mio punto di vista il Joker (e non il Joker di Ledger) vince sempre, non importa chi lo interpreti; perchè ci trascina, ci ipnotizza. Come entrare nel tunnel dell'orrore con il cuore che batte per vedere, dare una sbirciatina ai luoghi proibiti. Batman è costretto nell'ombra, non si rivela e non risulta simpatico. Non ha l'energia macabra del clown e non ha nulla da offrire se non la punizione, concetto privato, condannato persino dalla giustizia. Il Batman finale sarà quello realmente caduto, sarà quello che saprà rispondere con sincerità ad una società (la nostra!) che venera pericolosamente il male.
(Da cinemamutante)
[-]
[+] joker vs joker
(di alfred)
[ - ] joker vs joker
[+] ok
(di hard)
[ - ] ok
[+] joker?
(di giuseppe)
[ - ] joker?
|
|
[+] lascia un commento a brian the brain »
[ - ] lascia un commento a brian the brain »
|
|
d'accordo? |
|
riccardo
|
sabato 11 ottobre 2008
|
diverso da burton ma suntuoso!
|
|
|
|
Che dire, io rispetto tutti i commenti fatti dagli utenti del forum. Dalla mia posso dire di vantare un notevole bagaglio culturale sulla cinematografia in quanto studioso di cinema e parente di regista e critico italiano. Ora arrivo al mio giudizio: innanzitutto fare similitudini col film di Burton è assurdo vista la differenza di "visione cinematografica" che corre tra i due registi (Burton-Nolan). Uno dedito alla fantasia e al rendere tutte le sue pellicole una sorta di favola su celluloide (la sposa cadavere, edward mani di forbice, la fabbrica di cioccolato...), l'altro sempre intento a dare come ruolo protagonista ai suoi film la psiche umana più che i personaggi in carne ed ossa(memento, the prestige.
[+]
Che dire, io rispetto tutti i commenti fatti dagli utenti del forum. Dalla mia posso dire di vantare un notevole bagaglio culturale sulla cinematografia in quanto studioso di cinema e parente di regista e critico italiano. Ora arrivo al mio giudizio: innanzitutto fare similitudini col film di Burton è assurdo vista la differenza di "visione cinematografica" che corre tra i due registi (Burton-Nolan). Uno dedito alla fantasia e al rendere tutte le sue pellicole una sorta di favola su celluloide (la sposa cadavere, edward mani di forbice, la fabbrica di cioccolato...), l'altro sempre intento a dare come ruolo protagonista ai suoi film la psiche umana più che i personaggi in carne ed ossa(memento, the prestige...) e da qui tutte le differenze tra i film! Di conseguenza è logica la differenza tra la recitazione di Nicolson e quella di Ledger entrambe suntuose. Riguardo al film posso solo dire che per fare parte di quella categoria di colossal-hollywoodiani, spesso sinonimo di effetti speciali e botte da orbi, racchiude in se un bel po di sano spessore civico che non guasta mai. Capisco chi di voi lo osanna e molto meno chi lo critica ma bisogna accettare e rispettare tutte le opinioni compreso quelle alle quali non siamo daccordo. Come studente di cinema posso vedere come film miglior rappresentato quello di Burton che è riuscito nella sua genialità a creare un universo a se stante fatto di super eroi e personaggi caratterizzati da una personalità semplice e ben definita (il pazzo, il cattivo, il buono...) ma come amante di film non posso fare altro che adorare quello di Nolan che racchiude in se scenografie ralistiche e ben delineate, trama articolata e mai banale e personaggi con una personalità caratterizzata e niente affatto scontata (come per ognuno di noi). Per me si tratta di un grande film per scenografia, regia, interpretazione e dialoghi mai banali. L'interpretazione di Ledger ha contribuito non poco al successo ai botteghini del film (complice aimè la sua prematura scomparsa) lasciando come eredità probabilmente il protagonista cattivo meglio interpretato nella storia del cinema. Signori giu il cappello al film di Nolan che ha dimostrato a molti suoi colleghi hollywoodiani che gli effetti speciali possono essere usati anche come cornice ad un ottim film e non essere per forza di cose il protagonista principale.
[-]
[+] ??
(di pietra)
[ - ] ??
[+] ok
(di macway)
[ - ] ok
|
|
[+] lascia un commento a riccardo »
[ - ] lascia un commento a riccardo »
|
|
d'accordo? |
|
nello
|
venerdì 1 agosto 2008
|
epico
|
|
|
|
Recentemente lessi alcuni aricoli che indicavano il Batman di Nolan molto più distante dalla propria radice fumettistica rispetto a quanto lo fosse quello di Burton.Personalmente ritengo che sia vero il contrario.I primi fumetti di Batman presentano un eroe schizofrenico,fortemente incline alla rabbia,lacerato dal senso di colpa per la morte dei genitori.E infatti Nolan,a differenza dell'ironico e fiabesco Burton,non fa che dipingerlo in questa maniera.Mai si era vista una rilettura così opaca e inquietante di un supereroe dei fumetti.Impersonato in maniera convincente da Christian Bale,Batman combatte una feroce lotta non solo contro il Joker,interpretato da un incredibile Heat Ledger,ma contro l'umanità intera, ridotta, come spiega appunto Joker,a una massa informe,opportunista,prevaricatrice,eternamente corruttibile perchè sensibile solo a soldi e potere.
[+]
Recentemente lessi alcuni aricoli che indicavano il Batman di Nolan molto più distante dalla propria radice fumettistica rispetto a quanto lo fosse quello di Burton.Personalmente ritengo che sia vero il contrario.I primi fumetti di Batman presentano un eroe schizofrenico,fortemente incline alla rabbia,lacerato dal senso di colpa per la morte dei genitori.E infatti Nolan,a differenza dell'ironico e fiabesco Burton,non fa che dipingerlo in questa maniera.Mai si era vista una rilettura così opaca e inquietante di un supereroe dei fumetti.Impersonato in maniera convincente da Christian Bale,Batman combatte una feroce lotta non solo contro il Joker,interpretato da un incredibile Heat Ledger,ma contro l'umanità intera, ridotta, come spiega appunto Joker,a una massa informe,opportunista,prevaricatrice,eternamente corruttibile perchè sensibile solo a soldi e potere.Joker è la scheggia impazzita,un paranoico omicida disgustato dalla marmaglia che lo circonda,tanto da affermare che "Gotham merita un criminale migliore di quelli che ha già".Egli è,per dirla con Democrito,"il sovrano del Caos"; colui che vede nella demolizione delle regole la sola strada che conduce verso la giustizia,in quanto il caos,a differenza degli esseri umani,è totalmente imparziale,dunque equanime,l'unico tribunale di fronte al quale si è davvero tutti uguali.Joker non ha regole, non è uomo da far piani,come egli stesso si qualifica,è estremamente distante dall'opportunismo dei suoi avvesari,talmente tanto da arrivare a versare benzina su un enorme ammasso di banconote e incendiarle,come "I distruttori" del romanzo di Graham Green,perchè non gli servivano;perchè,come egli stesso, nel suo allucinante delirio,avverte,"in fondo,le cose che voglio veramente,cioè esplosivo e benzina,si trovano a buon prezzo".Questo folle, nella sua furia distruttiva,non si accontenta di uccidere i propri avversari ma,come fa col procuratore distrettuale Harvey Dent,interpretato ottimamente da Aaron Eckhart,trae piacere dall'annientarli emotivamente e dal farli rinascere a propria immagine e somiglianza.Così, dalle ceneri di Harvey Dent,nasce Due Facce.Da uomo di legge,estremamente opportunista e razionale quale era,diviene un omicida paranoico,fedele anch'egli alla indiscussa sovranità del caos.Batman si ritrova a combattere entrambi ma,da buon uomo fedele alle regole della razionalità,non comprende la logica che muove questi due uomini.Solo alla fine,nello scontro finale con il Joker,egli riesce a capire di che pasta è fatto quest'ultimo.Joker vede in Batman l'essere incorruttibile,logico,fedele alle regole della civile convivenza e Batman vede in Joker l'esatto opposto."Noi ci completiamo" mormora sghignazzante il folle, e questa frase,rimbombando nel cervello di Batman lo porta a identificare nell'uomo che ha di fronte la parte oscura di sè.Se Joker e Batman sono "un'anima racchiusa in due corpi",Due Facce contiene invece bilanciato,come il superuomo di Nietzsche,tutto in sè stesso.I temi del "doppio",dello "specchio",dell'anarchia la fanno da padrone in questo film. E se il precedente "Batman begins" si chiudeva con un messaggio di sostanziale speranza, altrettanto non si può dire di questo suo seguito. Come il commissario Gordon spiega ai propri figli "Batman è l'eroe che Gotham si merita ma di cui non ha bisogno adesso". L'eroe di cui ha bisogno è Dent,caduto sul campo. E il nemico di cui ha bisogno è Batman,colpevole di tutto il male del mondo,perchè lui,cavaliere oscuro,può sopportarlo.
[-]
[+] verissimo
(di old boy.)
[ - ] verissimo
|
|
[+] lascia un commento a nello »
[ - ] lascia un commento a nello »
|
|
d'accordo? |
|
joker 91
|
lunedì 6 dicembre 2010
|
un film maturo
|
|
|
|
un film in cui nolan regala la maturità al personaggio creato da Kane ed lo fa avvicinare ai gangster-movie. un film molto diverso dal batman 1989-batman returns 1992 di burton dove a farla da padrone era la fantasia,in questo vediamo un mondo caotico più violento ed senza regole attraverso un joker molto diverso da quello targato burton ed entrambi nei loro contesti sono strepitosi senza invidiarsi nulla a vicenda. l' unica pecca è l' eccessiva durata ed una sceneggiatura come sempre ridicola in film di questo tipo migliorata solo dall estro e dalle capacità di nolan. La morte di ledger è una tragedia ed questo ragazzo poteva davvero essere l erede di uno degli attori più grandi di tutti i tempi ovvero Jack nicholson
|
|
[+] lascia un commento a joker 91 »
[ - ] lascia un commento a joker 91 »
|
|
d'accordo? |
|
camillo
|
lunedì 13 dicembre 2010
|
unico,straordinario,è batman!
|
|
|
|
Christopher Nolan realizza un film unico nel suo genere.Batman il cavaliere oscuro ritorna in tutto il suo splendore e come se non bastasse c'è un Joker interpretato da uno straordinario(ed è poco) Heath Ledger ad aspettarlo.Come sempre Batman deve combattere i malviventi di una Gotam City sempre più malfamata ma anche più spaventata dal cavaliere oscuro.Il ritorno di Joker porterà a diverse rivolte di mafiosi con un solo scopo:uccidere lo stesso Batman,il padrone dei loro incubi.L'ossessione di Joker è proprio quella di uccidere Batman(perchè non ci è mai riuscito).Tanta azione e fasi di combattimento corpo a corpo rendono questo film straordinario.
[+]
Christopher Nolan realizza un film unico nel suo genere.Batman il cavaliere oscuro ritorna in tutto il suo splendore e come se non bastasse c'è un Joker interpretato da uno straordinario(ed è poco) Heath Ledger ad aspettarlo.Come sempre Batman deve combattere i malviventi di una Gotam City sempre più malfamata ma anche più spaventata dal cavaliere oscuro.Il ritorno di Joker porterà a diverse rivolte di mafiosi con un solo scopo:uccidere lo stesso Batman,il padrone dei loro incubi.L'ossessione di Joker è proprio quella di uccidere Batman(perchè non ci è mai riuscito).Tanta azione e fasi di combattimento corpo a corpo rendono questo film straordinario.Christian Bale riesce nuovamente ad interpretare Batman al meglio,ma sono rimasto colpito(come ho detto prima) dall'interpretazione straordinaria di Joker di Heath Ledger(non ho mai visto un joker più squilibrato e malandato prima d'ora).Uno dei miglior film che abbia mai visto.Un capolavoro in ASSOLUTO.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a camillo »
[ - ] lascia un commento a camillo »
|
|
d'accordo? |
|
|