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Box Office: gran bagarre in Italia, ma a spuntarla è Ghost Rider

Negli Usa Hunger Games stravince con 155 milioni.
di Andrea Chirichelli


lunedì 26 marzo 2012 - News

Box Office Italia
Gran bagarre al boxoffice italiano dove tre titoli si sono alternati in testa nel weekend fino ad arrivare alla classifica di oggi. A spuntarla è Ghost Rider - Spirito di vendetta con 1.2 milioni che brucia (letteralmente) È nata una star? secondo con 1.1 milioni. Resta sensazionale la corsa di Quasi Amici arrivato a quasi 10 milioni e sopra al milione per la quinta settimana consecutiva, con una perdita di appena il 25% rispetto allo scorso weekend, segno di un passaparola continuo e molto efficace. The Raven parte col piede sbagliato e si deve accontentare del quinto posto con 600mila euro, mentre tutti gli altri titoli in classifica scendono con percentuali piuttosto significative. In particolare colpisce in negativo la performance di Magnifica presenza già dimezzato rispetto alla settimana scorsa. Verdone è a quota 8.7 milioni mentre John Carter è un pianto (e non solo in Italia, come si vedrà). Inesistenti quasi tutte le altre nuove uscite (The Lady, 17 Ragazze, Cosa piove dal cielo? e Take Me Home Tonight). La prossima settimana arriva in contemporanea con l'America La furia dei titani assieme a Buona giornata, Marigold Hotel, Romanzo di una strage, I colori della passione, Il mio migliore incubo! e Paranormal Xperience 3D.

Box Office Usa
In America doveva essere il weekend di Hunger Games… e lo è stato. Sfruttando la micidiale combinazione data dall'assenza di altri titoli forti in settimana, dalla qualità del film premiato da molte recensioni e dall'hype montato ad arte per una trasposizione letteraria attesissima, l'opera di Gary Ross ha polverizzato la concorrenza esordendo con la bellezza di 155 milioni di dollari. La quantità di record battuti e "avvicinati" è notevole, specie considerando che sia tratta di una pellicola non 3D: quinto miglior giorno d'apertura della storia negli USA (inflazione a parte, ovviamente), quinto maggiore incasso di sempre su un'unica giornata, maggior weekend d'apertura per un film non-sequel, terzo miglior weekend d'apertura di sempre (dietro l'ultimo Potter e Il cavaliere oscuro) e maggiore incasso in un weekend di marzo. Al film sono bastati due giorni per diventare il maggior successo di sempre della Lionsgate, scalzando Fahrenheit 9/11. Dove potrebbe arrivare The Hunger Games? Entro la settimana dovrebbe passare i 200 milioni, per i 300 dovrebbe servire un mese e la pellicola potrebbe tranquillamente mirare ai 400 milioni complessivi ponendosi come diretto concorrente di Il cavaliere oscuro, The Hobbit e The Avengers come film leader del 2012. Evidentemente, gli altri film impallidiscono, ma ci sono egualmente dati interessanti da commentare: 21 Jump Street è secondo con 21 milioni ed un bel totale di 71 (è costato 42) mentre Lorax arriva a 177 milioni e vede quota 200. John Carter perde il 63% rispetto alla settimana scorsa e si ferma a 62 milioni, una catastrofe per la Disney che forse andrà in pareggio solo con l'home video e le licenze. Nell top ten entra anche il dramma October Baby, con la terza media per sala della settimana, cui bastano meno di 400 schermi per raggiungere quota 4 milioni. Non piace Casa de mi padre, che aumenta le sale ma diminuisce gli incassi. La prossima settimana arrivano due titoli teoricamente forti ma che rischiano di essere stracciati dall'onda lunga di Hunger Games, che dovrebbe contare su un ottimo passaparola: Biancaneve (la versione "camp" di Tarsem con Julia Roberts) e La furia dei titani.

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