In uscita Splice e L'apprendista stregone.
di Nicoletta Dose
Dren, carina e malefica
Attaccamento alla realtà e tendenza al documentario sono due principi cinematografici che non avranno la meglio sulle prossime uscite in sala. Sarà la fantascienza, con incursioni sporadiche nel fantasy, a intrattenere la voglia di evasione dello spettatore estivo. Attorno a ferragosto sono in programma infatti Splice e L'apprendista stregone, due piccoli viaggi in un mondo che non c'è ma che sembra avere molto in comune con quello in cui viviamo. Nel primo caso ci imbattiamo in un prodotto curioso che ha visto le prime luci già dieci anni fa, quando il regista Vincenzo Natali, conosciuto soprattutto per il labirintico Cube (1998), ha preso carta e penna per illustrare la sua idea attraverso le immagini della storyboard. Risultato troppo costoso, da allora il progetto è stato rimandato più volte fino all'incontro con la KNB, specializzata in effetti speciali (ha lavorato ne Le cronache di Narnia, Sin City e in Kill Bill), che ha concentrato le sue competenze per rendere il più autentica possibile l'integrazione dei protagonisti 'umani' con Dren, la creatura 'aliena' del manifesto del film. La storia è molto semplice: un gruppo di scienziati capitanati dal premio Oscar Adrien Brody e da Sarah Polley unisce DNA umano con quello animale, sfidando la sorte e la legalità. In breve la nuova creatura metterà in piedi un progetto distruttivo che non vede di buon occhio le vite umane. Tensione ed emotività non mancheranno. Di certo non staremo tranquilli seduti sulle poltrone del cinema, visto il nome del regista che ha prodotto il film: Guillermo del Toro, garanzia di paura e gusto per l'horror.
Lo stregone Nicolas Cage
Dopo il passaggio in anteprima al Giffoni, previsto per la giornata di venerdì, il film L'apprendista stregone di Jon Turteltaub si prepara a raggiungere centinaia di sale italiane. Nei panni del tradizionale mago difensore del bene troviamo Nicolas Cage, alle prese con un giovane ragazzo da formare per combattere 'magicamente' contro le forze del male. Il giovane, interpretato da Dave Stutler, si dedicherà, prima con pigrizia, poi con costanza e impegno, all'arte della magia, un po' come accadeva nel cartone animato Fantasia di Walt Disney, del quale viene ripresa la scena con gli scopettoni. Tutta la vicenda viene spostata a Manhattan e gli intrighi ruotano attorno a tre maghi: oltre a Nicolas Cage, troviamo Alfred Molina e l'italiana Monica Bellucci che, dopo aver interpretato la strega cattiva ne I fratelli Grimm e l'incantevole strega di Terry Gilliam, ritorna ad un ruolo di pura fantasia. Tra effetti speciali e briose incursioni nel mondo degli stregoni, il film di Turteltaub, costato circa 150 milioni di dollari, sarà un'appassionante avventura dedicata soprattutto ai ragazzi ma non solo. Il regista americano ha già dimostrato in passato di sapersela cavare molto bene con il fantasy (Il mistero dei Templari e Il mistero delle pagine perdute). Un buon motivo per scoprire cosa ci riserva questo nuovo progetto di 'fantasia'.